3 Ago [9:57]
La figuraccia dell'Audi: "Spingilo fuori"
Scheider squalificato, Ullrich deferito
Marco Cortesi
Wolfgang Ullrich si copre il capo di cenere. Il boss dell'Audi è incappato in una figuraccia di quelle storiche, tanto più grande considerata la sua statura... morale e aziendale per la casa dei quattro anelli. In mondovisione, arrabbiato per il sorpasso delle Mercedes su Timo Scheider, Ullrich si è lasciato scappare uno "Schieb ihn raus", spingilo fuori, cosa che l'alfiere del team Phoenix ha prontamente fatto con una mossa da biliardo che ha mandato in sabbia sia Pascal Wehrlein che Robert Wickens.
In particolare per il primo, il contatto ha avuto effetti pesantissimi in termini di classifica vista la contemporanea vittoria di Mattias Ekstrom. Di lì, il finimondo, con un lunghissimo comunicato del DTM, la squalifica di Scheider dalla gara ed il "rinvio" di Ullrich al DMSB, la severissima federazione tedesca.
Ullrich ha spiegato che si è trattato di frustrazione, e ha giurato di non essersi reso conto di essere ascoltato dal pilota in quanto lui abitualmente non comunica con essi, ma il danno è fatto: sembra incredibile che sia accaduto proprio a lui, abituato anche alle sorprese e alle insidie dell'endurance. E fa anche un po' sorridere dato che ancora tutti si ricordano dell'ingenua "furbata" dell'Audi nel 2013, quando proprio Ekstrom fu squalificato al Norisring dopo che il padre versò una bottiglietta d'acqua in una delle sue tasche per "rubare" sul peso.