formula 1

Quando Hulkenberg si traveste da Hulk
Dal 2022 la Sauber mai così in alto

Massimo Costa - XPB Images Il risultato più clamoroso del GP di Spagna non è rappresentato dalla doppietta McLaren o ta...

Leggi »
formula 1

Hamilton deluso e depresso
"Probabilmente è solo colpa mia"

Massimo Costa - XPB Images Gli attenti lettori di Italiaracing, ricorderanno che dopo il quinto Gran Premio stagionale aveva...

Leggi »
Rally

Royal Rally Scandinavia
Brynildsen 1°, Korhonen nuovo leader

Michele Montesano Il Royal Rally di Scandinavia si è confermato un feudo dei piloti nordici che hanno monopolizzato l’inter...

Leggi »
formula 1

Verstappen si redime per l'urto con
Russell e ora rischia di saltare un GP
Ecco cosa può accadere

Massimo Costa - XPB ImagesAvete mai sentito Max Verstappen, nell'ultimo decennio, redimersi per qualcosa di sbagliato co...

Leggi »
indycar

Detroit - Gara
Kirkwood domina la scena

Carlo Luciani Seconda vittoria stagionale per Kyle Kirkwood, che sulle tortuose strade di Detroit ha ottenuto il suo quarto...

Leggi »
formula 1

Piastri cinque vittorie su nove GP
Leclerc a podio, Verstappen imbizzarrito

Massimo Costa - XPB ImagesNove Gran Premi disputati, cinque vittorie ottenute. Il passo di Oscar Piastri è di quelli pesanti...

Leggi »
29 Nov 2017 [19:49]

La gran giornata di Sirotkin
È lui il principale rivale di Kubica?

Da Yas Marina - Massimo Costa

Ha avuto appena 6 ore per dimostrare il proprio valore. È salito su una monoposto mai guidata in precedenza, non ha commesso il minimo errore, non ha provato le mescole Pirelli morbide (supersoft, ultrasoft, hypersoft). Sergey Sirotkin ha dimostrato una professionalità notevole e con pneumatici soft ha ottenuto il tempo di 1'39"9 che è risultato appena mezzo secondo superiore a quello di Robert Kubica ottenuto con le hypersoft. E superiore di quattro decimi al crono di martedì ottenuto da Lance Stroll sempre con le hypersoft. Una prestazione, quella di Sirotkin, che imbarazza la Williams.

Tra le gomme hypersoft e soft ci passa ben di più che mezzo secondo e ci si chiede dove sarebbe potuto arrivare Sirotkin con gli pneumatici da qualifica versione 2018. Il russo è uscito dalla Renault con la quale ha svolto alcune FP1 in occasione dei Gran Premi F.1 e diversi test privati con la monoposto del 2012. È cresciuto tanto e lo ha confermato il suo comportamento impeccabile con la Williams. Sergey è spinto forte dalla SMP Racing che ha voluto a tutti i costi questo test.

Cosa accadrà ora? Cadute le candidature di Paul Di Resta e Pascal Wehrlein (forse dirottato verso la giapponese Super Formula e non nel DTM), quasi dimenticato Daniil Kvyat, il primo della lista rimane Kubica. Ma per arrivare al tempo segnato nel finale della sessione, ha dovuto fare ben più di un tentativo. Certo, Kubica come ha specificato lui stesso, migliora sempre più ogni volta che sale in macchina e certamente se avesse un'altra occasione probabilmente farebbe meno fatica a raggiungere certe prestazioni.

Paddy Lowe, nella serata di Yas Marina, ha parlato verso le 19.30: "Volevamo vedere Robert in azione con la vettura attuale e le nuove gomme e si è comportato molto bene. Non ha avuto problemi così come ci aveva soddisfatto nei test di Silverstone e Budapest con la vettura 2014. Ma non voglio parlare della velocità pura, non è di questo che voglio discutere. Mi è anche piaciuto molto Sirotkin. A parte una prova al simulatore, non lo conoscevo, ma mi ha sorpreso. Ci ha fornito indicazioni importanti e utili, è stato maturo e il suo test è risultato positivo. Ora non abbiamo fretta di decidere il nome del pilota per il 2018. Abbiamo tutti i dati sotto mano per sceglierlo con calma".
TatuusTRIDENTWSKF4ItaliaF4 SpanishEurocup3G4RacingPREMACampos RacingRS RacingCetilar