Michele Montesano
Quando mancano solamente quattro E-Prix al termine del campionato di Formula E, è già tempo di guardare al futuro. Le novità più interessanti sembrano arrivare dal Gruppo Stellantis che, pare, stia per rivoluzionare la sua presenza nella serie full electric. Il primo marchio che rischia di lasciare il posto, secondo indiscrezioni, sembra essere proprio Maserati. A rilevare la casella lasciata vacante della Casa del Tridente potrebbe essere Citroën.
Ma, oltre al marchio del Double Chevron, si vocifera di un possibile ingresso in Formula E anche di Opel. In occasione dell’introduzione delle nuove monoposto Gen4, che debutteranno a fine 2026, Stellantis potrebbe quindi contare su ben tre Case, a patto che venga confermata DS. La situazione, però, è tutt’altro che lineare e prevede numerosi passaggi prima che si arrivi a una vera e propria ufficialità.

Facendo un passo indietro,
lo scorso novembre Maserati aveva confermato la sua presenza in Formula E fino al 2030, vale a dire tutto il periodo di omologazione delle future Gen4. Solamente dopo si è scoperto che l’accordo stipulato era a nome di Stellantis e non esclusivamente della Casa di Modena. Inoltre Maserati si appoggia al team MSG, ex Venturi, che non sta attraversando un periodo roseo. Infatti, dopo il passaggio di proprietà da parte di Scott Swid e José Aznar avvenuto a marzo, si sta cercando ancora un possibile acquirente.
Ricordiamo che, nella sua avventura in Formula E, il Gruppo Stellantis non ha mai acquistato una licenza. Infatti, a differenza di altri marchi come Porsche o Jaguar, il colosso dell’auto ha preferito appoggiarsi a squadre già presenti nel campionato come attualmente con Penske e MSG, o prima con Virgin e Techeetah. In base a questo modus operandi, tutti gli indizi per un possibile terzo marchio punterebbero sulla McLaren. Dopo l’uscita del costruttore inglese, il team attualmente sta cercando nuove soluzioni.

Una possibilità concreta sarebbe proprio una collaborazione tra la squadra di Ian James e Stellantis, che potrebbe utilizzare l’infrastruttura esistente per schierare uno dei suoi marchi già nella prossima stagione 2025-2026 anticipando, così, di un anno l’ingresso ufficiale in Formula E. Resta da vedere cosa farà Penske. La squadra americana è stata associata, in più di qualche occasione a Porsche che, oltre alla squadra ufficiale, fornisce i suoi powertrain già ad Andretti e Cupra Kiro.
La situazione è tutt’altro che lineare. Inoltre l’uscita anticipata di Carlos Tavares, dal ruolo di CEO della Galassia Stellantis, ha contribuito a ritardare alcune decisioni chiave dell’intero gruppo. Spetterà ad Antonio Filosa, che ha assunto il nuovo incarico il 23 giugno, redigere le nuove strategia dei marchi Stellantis, incluso l’impegno di Formula E.