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24 Mag [14:37]

La power unit Renault cresce,
ma sulla RS19 non si... vede

Massimo Costa - Photo 4

Ci manca la Red Bull, incredibile a dirsi, ma è così. Lo ha detto il team principal Renault Cyril Abiteboul che con Christian Horner ed Helmut Marko negli ultimi anni ha ingaggiato furiosi duelli per difendersi dagli attacchi spesso eccessivi degli uomini di Dieter Mateschitz. Ma la situazione attuale, con la power unit Renault in crescita, lascia l'amaro in bocca ad Abiteboul perché il telaio RS19 del proprio team ancora non è all'altezza. Anzi, la McLaren, che utilizza le power unit francesi appare più performante come dimostra anche la classifica costruttori, con la squadra di Zak Brown quarta in campionato con 22 punti e la Renault ottava con 12.

"Abbiamo compiuto immensi sforzi nelle ultime settimane", ha raccontato a Monaco Abiteboul, "individuando i problemi emersi a inizio anno, progettando nuove componenti, riuscendo a testarli e produrre una buona quantità di power unit per noi e per la McLaren, il tutto prima del GP di Spagna. Però, a Barcellona non abbiamo voluto esprimere tutto il potenziale a disposizione, per verificare al meglio le varie componenti, invece a Monaco daremo il meglio tornando ai livelli di competitività di inizio anno, che erano ottimi".

"Prevedevamo all'avvio della stagione di riuscire ad avere un aumento di 50 cavalli, siamo già a 40, ne mancano 10 che arriveranno più avanti. Dai dati in nostro possesso siamo a livello di Ferrari e Mercedes in gara, non in qualifica. Peccato che questi progressi non riusciamo ad evidenziarli nella giusta maniera, la perdita della Red Bull si fa sentire, e dunque tocca al nostro team farlo. Lo so, abbiamo perso tempo prediligendo la potenza a discapito dell'affidabilità. Sono sorti problemi alle bielle e alle MGU-K, per questo, come detto, abbiamo dovuto riprogettare il tutto".