10 Set [16:10]
La resa di O'Sullivan deve
far riflettere il motorsport
Massimo Costa
Ha vinto due gare di F2, la main race di Monte Carlo e la Sprint di Spa, ma Zak O'Sullivan ora è a piedi. Vice campione della Formula 3 del 2023, il 19enne inglese è rimasto senza budget ed è costretto a saltare gli appuntamenti di Baku, Lusail e Yas Marina. Lo ha comunicato con estrema schiettezza O'Sullivan, che non si è nascosto dietro inutili giri di parole.
Tutto questo è accaduto nonostante Zak faccia parte della Academy Williams e, lo ripetiamo, abbia vinto due corse e abbia concluso al secondo posto il campionato di F3 vinto da Gabriel Bortoleto un anno fa. O'Sullivan, oltre a tali risultati, non ha disputato una gran stagione con ART ed è 13esimo in classifica generale, ma altrettanto si può dire per il suo compagno Victor Martins, appena nono in campionato.
L'inglese paga la poca competitività delle monoposto ART ed è curioso notare come in classifica abbia 9 punti in più del connazionale Oliver Bearman, che però ha già firmato un contratto per correre con Haas in F1 la prossima stagione e a Baku disputerà il suo secondo Gran Premio, il primo a Jeddah con la Ferrari, il secondo lo farà con la Haas.
O'Sullivan, che ci auguriamo di ritrovare al più presto al volante di qualche vettura a ruote scoperte o coperte, ha riassunto perfettamente cosa vuol dire far parte del motorsport odierno, strozzato da costi sempre più elevati che non si riescono, o semplicemente non lo si vuole, a rallentare o diminuire : "Purtroppo, nel nostro sport, ci sono più fattori in gioco del semplice cronometro. La questione semplice è quella dei finanziamenti, non sarò in grado di completare questa stagione di F2 con ART GP".