13 Mar 2006 [2:32]
Laguna Seca, gara 2: Salvador Duran ci ha preso gusto
Ancora una vittoria di Salvador Duran nella seconda corsa di Laguna Seca. Questa volta si è gareggiato col sole e con la pista asciutta. Il giovane messicano si è visto porgere il primo posto a tre giri dal traguardo da Nicolas Lapierre la cui Lola ha rotto il cambio quando era comodamente al comando. Il francese aveva dominato in lungo e in largo. Per il team Francia si è trattato del secondo ritiro stagionale, il primo era avvenuto a Brands Hatch nella seconda corsa inaugurale del campionato disputata da Alexandre Premat. In mezzo tredici vittorie su sedici gare. La Francia a Laguna Seca ha conquistato il titolo della A1 Grand Prix, ma nessuna vittoria. A sorridere è però sempre il team Dams che gestisce oltre a Francia e Svizzera anche il Messico.
Miglior prestazione stagionale per la Germania, seconda con Timo Scheider. Il pilota tedesco ha corso benissimo e meriterebbe una chance in qualche categoria per monoposto ancora più importante (nel 2005 era nel FIA GT e ora si appresta a tornare nel DTM). Scheider ha contenuto gli attacchi di un pilota veloce ed esperto come Robbie Kerr. Brillante weekend anche per Alvaro Parente, ottimo quarto nella difficile gara lunga. Notevole il recupero dal fondo griglia di Patrick Carpentier, quinto, mentre anche Max Papis ha giocato d'esperienza cogliendo un settimo posto che comunque lascia l'amaro in bocca. L'italiano è stato guardingo (14° giro più veloce) faticando non poco per superare Mathias Lauda; la serie di ritiri verificatisi nel finale (Lapierre, Herta, Enge, Herta), gli hanno spalancato la porta della zona punti. Ottimo rientro agonistico di Ryan Briscoe che dopo l'incidente terribile dello scorso anno in Indycar aveva svolto solo un paio di test Champ Car. Briscoe ha guadagnato nuovamente la zona punti. Anche in gara 2 Giorgio Mondini è rimasto lontano dai top ten: qualche errore e una sosta ai box nel finale di gara hanno portato un doppio zero in casella per il team Svizzera, cosa mai accaduta prima.
Nella foto, Salvador Duran.
L'ordine di arrivo di gara 2, domenica 12 marzo 2006
1 – Messico – Salvador Duran – 40 giri 1.00’52”974
2 – Germania – Timo Scheider – a 2”042
3 – Gran Bretagna – Robbie Kerr – a 3”117
4 – Portogallo – Alvaro Parente – a 10”420
5 – Canada – Patrick Carpentier – a 14”183
6 – Irlanda – Ralph Firman – a 20”805
7 – Italia – Max Papis – a 23”199
8 – Australia – Ryan Briscoe – a 24”236
9 – Austria – Mathias Lauda – a 29”229
10 – Malesia – Alex Yoong – a 30”072
11 - Pakistan - Adam Khan - a 31”391
12 - Nuova Zelanda - Matthew Halliday - a 31”977
13 - Svizzera - Giorgio Mondini - a 2 giri
Ritirati
Francia - Nicolas Lapierre
Stati Uniti - Bryan Herta
Repubblica Ceca - Tomas Enge
Cina - Tengyi Jiang
Brasile - Christian Fittipaldi
Indonesia - Ananda Mikola
Libano - Graham Rahal
Olanda - Jos Verstappen
Sud Africa - Stephen Simpson
Il campionato
1.Francia punti 163 (campione); 2.Svizzera 121; 3.Gran Bretagna 88; 4.Brasile 70; 5.Olanda 69; 6.Nuova Zelanda 67; 7.Portogallo 66; 8.Irlanda 61; 9.Canada 55; 10.Malesia 54; 11.Messico 48; 12.Italia 44; 13.Repubblica Ceca e Australia 41; 15.Germania 38; 16.Stati Uniti 22; 17.Sud Africa 20; 18.Austria 14; 19.Indonesia 10; 20.Giappone 8; 21.Cina 6; 22.Pakistan 4.