World Endurance

Rivisto il BoP per San Paolo: Alpine e
BMW appesantite, Porsche alleggerita

Michele Montesano Puntale alla vigila della 6 Ore di San Paolo, quinto appuntamento stagionale del FIA WEC 2025, è stato pu...

Leggi »
Rally

Solberg torna a lottare per l’assoluto
In Estonia con la Toyota Yaris Rally1

Michele Montesano Dopo quasi tre anni di purgatorio, Oliver Solberg tornerà a disputare una prova del WRC con una vettura d...

Leggi »
Rally

Rally di Roma Capitale
Colpo di Skoda per Basso

Michele Montesano Regna l’incertezza nel FIA ERC. Conquistando il Rally di Roma Capitale, Giandomenico Basso è diventato il...

Leggi »
formula 1

Horner licenziato dalla Red Bull
Al suo posto arriva Mekies

Massimo Costa - XPB ImagesEra abituato a far saltare i propri piloti come fossero carte di caramelle, questa volta nel cesti...

Leggi »
World Endurance

Giovinazzi rinnova con Ferrari
Accordo pluriennale e riserva in F1

Michele Montesano Prosegue il sodalizio tra Antonio Giovinazzi e la Ferrari. Attuale leader del campionato FIA WEC, assieme...

Leggi »
formula 1

Hulkenberg, un podio che vale tanto
Un premio per una carriera infinita

Massimo Costa - XPB ImagesNella sua ormai lunga, infinita, carriera, ha vinto tutto quello che c'era da vincere. Poco m...

Leggi »
27 Set 2013 [17:53]

Le Castellet, libere 1-2: Bortolotti si prepara

Da Le Castellet - Dario Sala

Con i due turni di prove libere, l'Eurocup Mégane Trophy ha ufficialmente mosso i primi passi del penultimo appuntamento stagionale. Due gare che potrebbero rivelarsi decisive ai fini del titolo piloti e di quello a squadre. Grazie ad un vantaggio di 74 punti, Mirko Bortolotti è in ottima posizione per chiudere in anticipo i giochi. Gli basterà infatti arrivare davanti a Mike Verschuur per assicurarsi la corona già in gara uno. Il trentino, alla sua prima volta al Paul Ricard, ha mostrato un buon ritmo.

Nella prima sessione si è piazzato in cima alla lista dei tempi precedendo il rivale olandese mentre nella seconda non è andato più in la del settimo posto per via di qualche errore. Il passo per il primato in ogni caso sembra esserci. Dal canto suo, Verschuur ha potuto sfruttare i set di gomme nuove avanzati dalla prova ungherese e quindi ha spinto a fondo sull'acceleratore portandosi al comando nella seconda sessione. Ottima anche la prova dei Kevin Gilardoni che con un terzo ed un secondo posto ha fatto capire ancora una volta di essere in lizza per un posto al sole. Bene anche Steven Palette e Vladimir Lunkin che nella seconda sessione ha fatto segnare una buona quarta prestazione.

Photo Pellegrini