Rally

Solberg torna a lottare per l’assoluto
In Estonia con la Toyota Yaris Rally1

Michele Montesano Dopo quasi tre anni di purgatorio, Oliver Solberg tornerà a disputare una prova del WRC con una vettura d...

Leggi »
Rally

Rally di Roma Capitale
Colpo di Skoda per Basso

Michele Montesano Regna l’incertezza nel FIA ERC. Conquistando il Rally di Roma Capitale, Giandomenico Basso è diventato il...

Leggi »
formula 1

Horner licenziato dalla Red Bull
Al suo posto arriva Mekies

Massimo Costa - XPB ImagesEra abituato a far saltare i propri piloti come fossero carte di caramelle, questa volta nel cesti...

Leggi »
World Endurance

Giovinazzi rinnova con Ferrari
Accordo pluriennale e riserva in F1

Michele Montesano Prosegue il sodalizio tra Antonio Giovinazzi e la Ferrari. Attuale leader del campionato FIA WEC, assieme...

Leggi »
formula 1

Hulkenberg, un podio che vale tanto
Un premio per una carriera infinita

Massimo Costa - XPB ImagesNella sua ormai lunga, infinita, carriera, ha vinto tutto quello che c'era da vincere. Poco m...

Leggi »
Formula E

Nessun investitore per McLaren
Campionato ridotto a dieci team?

Michele Montesano Sebbene l’avventura di McLaren in Formula E sia giunta al capolinea, Ian James ha cercato in ogni modo di ...

Leggi »
11 Giu 2014 [20:13]

Le Mans - Libere
Toyota subito in vetta

Marco Minghetti

Non sono state le classiche prove libere tranquille quelle che nel pomeriggio hanno dato ufficialmente il via alla edizione n.82 della 24 Ore di Le Mans. A far tenere tutti con il fiato sospeso è stato l'incredibile incidente di cui è stato vittima Loic Duval dopo un'ora e quattro minuti dall'inizio delle prove. Audi e-tron letteralmente distrutta, ma cellula di sopravvivenza perfettamente integra, e il pilota ha potuto prima tranquillizzare i primi soccorritori arrivati sul posto dell'incidente. Poi il francese, accompagnato dal padre e da Allan McNish, è stato visitato all'infermeria del circuito per poi essere trasportato all'ospedale di Le Mans, per alcuni esami precauzionali alla gamba destra.

Passata la paura è stato il crono a tornare a farla da padrone e la Toyota, sin dall'inizio in testa, è riuscita a mantenere la leadership delle prove con il tempo di 3'23"652 fatto segnare da Davidson con la vettura numero 8. L'altra TS040 per molto tempo seconda è stata superata sul finire del tempo dall'Audi n.2 al volante Fassler. In ombra le due Porsche 919 Hybrid e sarà interessante vedere nelle due ore di qualifica se le vetture di Stoccarda si sono nascoste o se effettivamente sono molto più lente dei rivali nel giro secco.

Lotta serrata anche nelle altre categorie, a cominciare dalla LMP2, con la Ligier del team Oak che che ha preceduto di un solo decimo la Oreca del Murphy Protoypes e quella del team SMP del nostro Mediani.
In GTE PRO Gimmi Bruni (Ferrari n.51), come al solito bravissimo, negli ultimi minuti ha strappato il miglior tempo provvisorio all'agguerritissima Aston Martin n. 97 di Turner-Mucke-Senna, mentre in terza piazza è terminata la Corvette n. 73 di Magnussen-Garcia-Taylor. Ma a farla da padrone tra le vetture Gran Turismo è stato Nicki Thiim che con la Aston Martin GTE Am è stato capace di segnare il miglior tempo assoluto in 3'57"015, tredici millesimi sotto il tempo fatto registrare dalla Ferrari AF Corse di Bruni-Fisichella-Vilander.

Top 20 prove libere, mercoledì 11 giugno 2014

1 - Lapierre-Davidson-Buemi (Toyota TS040 Hybrid) - Toyota - 3'23"652
2 - Treluyer-Fassler-Lotterer (Audi R18 e-tron) - Audi - 3'23"976
3 - Sarrazin-Wurz-Nakajima (Toyota TS040 Hybrid) - Toyota - 3'24"291
4 - Duval-Di Grassi-Kristensen (Audi R18 e-tron) - Audi - 3'24"729
5 - Bonanomi-Albuquerque-Jarvis (Audi R18 e-tron) - Audi - 3'24"289
6 - Bernhard-Webber-Hartley (Porsche 919 Hybrid) - Porsche - 3'26"602
7 - Jani-Dumas-Lieb (Porsche 919 Hybrid) - Porsche - 3'27"374
8 - Heidfeld-Prost-Beche (Rebellion R One-Toyota) - Rebellion - 3'31"212
9 - Belicchi-Leimer-Krahamer (Rebellion R One-Toyota) - Rebellion - 3'36"345
10 - Brundle-Mardenborough-Shulzhitsky (Ligier JS P2-Nissan) - OAK - 3'40"611
11 - Berthon-Gonzalez-Chandock (Oreca 03R-Nissan) - Murphy Prototipes - 3'40"737
12 - Ladygin-Minassian-Mediani (Oreca 03R-Nissan) - SMP - 3'41"073
13 - Chatin-Webb-Panciatici (Alpine A450b-Nissan) - Signatech - 3'41"096
14 - Howson-Bradley-Imperatori (Oreca 03R-Nissan) - KCMG - 3'41"602
15 - Rusinov-Pla-Canal (Morgan-Nissan) - G Drive - 3'41"828
16 - Ragues-Taylor-Ihara (Morgan-Judd) - Larbre Competition - 3'42"216
17 - Thiriet-Badey-Gommendy (Ligier JS P2-Nissan) - Thiriet By TDS - 3'42"261
18 - Capillaire-Rast-Charouz (Oreca 03R-Nissan) - Loeb Racing - 3'42"630
19 - Frey-Mailleux-Lancaster (Oreca 03R-Nissan) - Race Performance - 3'43"080
20 - Dolan-Tincknell-Gené (Zytek Z11SN-Nissan) - Jota - 3'43"148