17 Giu 2007 [8:09]
Le Mans - ore 07,35
Colpo di scena
esce di pista l'Audi leader
Le prime luci dell'alba sul circuito della Sarthe danno luce su una classifica rimasta praticamente immutata rispetto alla sera precedente e tutto sembra trascorrere in tranquillità. Quando improvvisamente ecco il colpo di scena. Per un problema meccanico (forse una rottura di una sospensione o di un mozzo-ruota) l'Audi R10 di Dindo Capello finiva incolpevolmente contro le barriere dopo aver persi lo pneumatico posteriore sinistro. Una vera disdetta per il forte pilota astigiano che proprio nel giorno del suo compleanno vedeva svanire il sogno del successo nella mitica gara di durata francese che, tra l'altro, poteva portare l'ottava vittoria di Tom Kristensen suo compagno di squadra.
A prendere il comando delle operazioni è così la R10 superstite, quella di Biela-Pirro-Werner. Chissà con quale animo boss Ullrich attenderà le 15 del pomeriggio e la bandiera a scacchi.
Nessun particolare problema durante la notte invece per le due Peugeot, anzi la vettura numero 8, facendo segnare tempi di assoluto rilievo soprattutto con Sébastien Bourdais, è risalita sino alla quarta posizione dopo che alle 20,45 di sabato sera era precipitata al tredicesimo posto per un problema alla trasmissione.
Quarta, e prima tra gli "umani", la barchetta Pescarolo n. 16 che si mantiene alle spalle delle vetture a motore diesel dei due squadroni Audi e Peugeot, nonostante una botta contro le barriere per uno scoppio di un pneumatico.
In LMGT1 continua la lotta senza quartiere tra l'unica Corvette C6R rimasta in gara e lo stuolo infinito di Aston Martin, mentre ha fatto la sua apaprizione al quarto posto e decimo assoluto la Saleen del team Oreca di Groppi-Prost-Belloc.
In GT2 è la Ferrari 430 della scuderia Ecosse ad aver preso il comando davanti Porsche 997 del team Imsa Performance.
La classifica dopo 264 giri
1 - Biela-Pirro-Werner (Audi R10) - Audi - in 264 giri
2 - Gene-Minassian-Villeneuve (Peugeot 908) - Peugeot - a 5 giri
3 - Lamy-Sarrazin-Bourdais (Peugeot 908) - Peugeot - a 7 giri
4 - Collard-Boullion-Dumas (Pescarolo-Judd) - Pescarolo - a 8 giri
5 - Barbosa-Hall-Short (Pescarolo-Judd) - Rollcentre - a 15 giri
6 - Brabham-Rydell-Turner (Aston Martin DBR9) - Aston - a 20 giri
7 - O'Connell-Magnussen-Fellows (Corvette C6-R) - Corvette - a 21 giri
8 - Bouchut-Gollin-Elgaard (Aston Martin DBR9) - Larbre - a 22 giri
9 - Enge-Herbert-Kox (Aston Martin DBR9) - Aston - a 22 giri
10 - Groppi-Prost-Belloc (Saleen S7-R) - Oreca - a 25 giri
RITIRATI
Luhr-Rockenfeller-Premat (Audi R10) - Audi
Deletraz-Fassler-Alexander (Lola B07/10-Audi) - Swiss
CampbellWalter-Ortiz-Nakano (Creation CA07-Judd) - Creation
Gounon-Moreau-Johansson (Courage LC70-AER) - Courage
Rostan-Pickering-MacAllister (Pilbeam MP93-Judd) - Bruneau
Greaves-Moseley-Liddell (Radical SR9-AER) - Bruichladdich
Longechal-Yamanishi-Terada (Dome S101.5 - Mader
Amaral-De Castro-Hughes (Lola B05/40-AER) - ASM
Burgess-De Pourtales-Siedler (Pescarolo-Judd) - Kruse
Apicella-Yogo-Yamanishi (Lamborghini Murcielago) - JLOC
Beretta-Gavin-Papis (Corvette C6-R) - Corvette
Collin-Felbermayr-Felbermayr Jr (Porsche 997) - Seikel
Van Overbeek-Bergmeister-Neiman (Porsche 997) - Flying Lizard
KimberSmith-Watts-Milner (Panoz Esperante) - LNT
Belicchi-Caffi-Chiesa (Spyker C8) - Spyker ?Janis-Hezemans-Kane (Spyker C8) - Spyker