7 Apr 2008 [20:46]
Le pagelle del GP del Bahrain
Robert Kubica- 10
Ha ottenuto il massimo dalla sua BMW. La pole, la prima per la Casa tedesca, poi il terzo posto in gara dietro alle due Ferrari. Una corsa perfetta.
Felipe Massa - 9.5
Questa volta lo merita. E' stato bravo. Si è mosso bene in partenza, ha replicato ai giri più veloci di Kimi Raikkonen, non ha commesso errori. Sarebbe stato da 10 se si prendeva la pole.
Kimi Raikkonen - 9
Quando decide di pestare sull'acceleratore fa paura. I sorpassi a Kovalainen e Kubica sono stati decisi e cattivi. Ma la posizione di partenza ha pregiudicato ogni possibilità di attaccare Massa.
Riccardo Patrese - 9
Per tanti anni si è tenuto lontano dal suo mondo, stanco dopo aver disputato il più alto numero di GP di tutti i tempi, record però battuto ora da Barrichello. Ha debuttato come telecronista per Sky, dalle prove libere alla gara, regalandoci ottime informazioni. Ancora da pilota.
Nick Heidfeld - 9
Sesto in qualifica, più carico di benzina rispetto al compagno, il tedesco della BMW ha messo in piedi una bella gara che lo ha portato a ottenere il massimo possibile: il quarto posto.
Jarno Trulli - 8
Un osso durissimo, uno che non molla mai e arriva sempre a punti.
Giancarlo Fisichella - 8
Non riesce a entrare nel Q2 e già merita un otto per il dispiacere che prova. Poi in gara si esalta, tiene un ritmo da centro classifica, resiste a Hamilton con classe.
Mark Webber - 7.5
Bella corsa. Quando non sbaglia, lo abbiamo già detto, ha ottimi numeri. Gli ci vorrebbe a fianco, in squadra, un giovane che lo pungoli ancora di più.
Nico Rosberg - 7,5
Raddrizzare la baracca dopo il disastro di Sepang non era facile. Lui ci è riuscito.
Heikki Kovalainen - 7
Non aveva certo un mezzo stratosferico, ha fatto bene il proprio dovere realizzando anche il giro più veloce.
Fernando Alonso - 6.5
Si prodiga, cerca di far andare avanti questa Renault, ma non stupisce come in altre occasioni.
Nelson Piquet - 6
Sta migliorando di gara in gara, si impegna, non sbaglia più.
Timo Glock - 6
Benino in qualifica, non ha incidenti durante la corsa. Si difende. Un passo avanti.
Adrian Sutil - 6
Non è lontano dai tempi di Fisichella, ma continua a fare la figura del gregario.
Takuma Sato - 6
Diligente, combattivo quando serve. Vede l'arrivo.
Anthony Davidson - 6
Vedi Sato, suo compagno in Super Aguri.
Sebastien Bourdais - 5
Meglio in qualifica, sta davanti a Vettel, ma in gara è anonimo.
Kazuki Nakajima - 5
Disperso, può fare molto meglio.
Rubens Barrichello - 5
Generoso nei suoi limiti.
Jenson Button - 4
Pessima gara, un erroraccio in staccata mentre lottava con Coulthard il quale a sua volta non guarda negli specchietti. E la frittata è fatta.
David Coulthard - 4
Lontano una vita dal compagno Webber, in gara perde subito terreno, poi ingaggia un duello tra poveri con Button, ma non guarda mai dietro e allora...
Sebastian Vettel - 4
Crisi nera in Bahrain per il tedesco che in qualifica non va e in gara ancora una volta non supera il primo giro.
Lewis Hamilton - 2
Il due non è per l'errore al via o per la tamponata ad Alonso, difficilmente evitabile. Il due è per l'arroganza ingiustificata mostrata nei confronti di Sato e Fisichella che difendevano la loro posizione.
Jacques Villeneuve - 2
Le sue sparate senza senso non ci mancavano, eppure capitato casualmente nel paddock in quanto pilota della Speedcar, il canadese non ha perso tempo per seminare simpatia. Raccontando in giro che Kubica era un gran maleducato quando lui era pilota BMW e il polacco un semplice tester. Chi era presente in quel periodo (2005) ricorda una storia ben diversa... Certo che a Jacques non gli passa proprio.
Gianfranco Mazzoni - 2
Il telecronista RAI è bravo, è veloce, è preparato, ci riempie di informazioni. Ma sono tutte cose che abbiamo letto sui giornali o sui migliori siti internet la mattina della qualifica o della gara. E mai una volta che citi una fonte... Mazzoni, dacci un tuo scoop.