formula 1

Wolff raffredda gli entusiasmi
"Antonelli al top tra 3-5 anni"

Massimo Costa - XPB ImagesE' il suo primo fan. Il suo primo sponsor. Il suo mentore. Lo ha voluto a tutti i costi in For...

Leggi »
GT Internazionale

Leschiutta lascia dopo un anno la
guida di Lamborghini Squadra Corse

Michele Montesano Tramite una nota ufficiale, quest'oggi Automobili Lamborghini ha annunciato un importante cambiam...

Leggi »
Rally

La FIA ha svelato le prime immagini di
come saranno le future vetture WRC27

Michele Montesano Quando manca poco più di un anno al debutto del nuovo ciclo regolarmente, la FIA ha finalmente svelato co...

Leggi »
Rally

Project Rally One: il primo preparatore
che realizzerà la nuova vettura WRC27

Michele Montesano Sebbene le Rally1 animeranno il WRC ancora per la prossima stagione, c’è chi guarda già oltre e più preci...

Leggi »
GT Internazionale

Verstappen sul circuito di Estoril con la
Mercedes AMG GT3, quali i piani futuri?

Michele Montesano Il termine riposo evidentemente non esiste nel vocabolario di Max Verstappen. Dopo aver concluso la stagi...

Leggi »
formula 1

La Formula 1 spiega i
regolamenti in vigore dal 2026

La Formula 1 ha rilasciato un comunicato dove spiega quelle che saranno le novità regolamentari del prossimo campionato. Ecc...

Leggi »
8 Apr 2018 [13:17]

Liberty e team, prime crepe
Sul budget-cap non c'è intesa

Massimo Costa

150 milioni di dollari, al cambio 122 milioni di euro. Questo il budget cap che Liberty Media chiede ai team attualmente iscritti al Mondiale F1. Una proposta che è stata ben accolta da sette team, tranne due, Mercedes e Ferrari. Che per una stagione arrivano a spendere 400 milioni di dollari. Una follia, certo, ma è molto difficile tornare indietro per loro perché significherebbe attuare una serie di tagli al personale non indifferente. Ma il budget cap, che ricordiamo era già stato proposto dall'ex presidente FIA Max Mosley (ma senza successo), è stato accolto con soddisfazione dai team privati, da Red Bull a Force India e via dicendo. Non si è invece espressa la Renault. A dire il vero il costruttore francese non ha mai aperto bocca sulle proposte Liberty e prima o poi dovrà farlo.

Per quanto concerne l'isteria degli ultimi tempi riguardo i pochi sorpassi che si vedono nei Gran Premi (del resto un trend che la F1 si porta dietro da decenni), la richiesta di Liberty di progettare ali anteriori e posteriori che non provochino le solite turbolenze costringendo i piloti a tenersi lontano dalla scia della vettura che li precede, gli ingegneri hanno risposto che per il 2019 è impossibile perché i progetti per le future vetture sono già in corso. Magari se ne parlerà per il 2020.
TatuusTRIDENTWSKF4ItaliaF4 SpanishEurocup3G4RacingPREMACampos RacingRS RacingCetilar