Regional European

Monza - Gara 1
Slater vince ed è il campione 2025
Quarto titolo consecutivo per Prema

Da Monza - Giulia Rango - Dutch Photo AgencySette vittorie, cinque pole position e undici podi: sono questi i numeri con cui...

Leggi »
E4

Monza - Gara 1
Nakamura di scaltrezza

Da Monza - Davide Attanasio - Foto SpeedyVittoria di nervi, ma anche di testa, per Kean Nakamura, più vicino che mai al tito...

Leggi »
Regional European

Monza - Qualifica 1
Giltaire davanti a Slater
De Palo settimo, ma penalizzato

Da Monza - Giulia RangoDopo le libere 2 del venerdì, dove era già risultato il più veloce, Evan Giltaire (ART) si è conferma...

Leggi »
formula 1

Mexico City - Libere 2
Verstappen va di fretta
Leclerc 2°, brilla Antonelli 3°

Massimo Costa - XPB ImagesVa di fretta Max Verstappen. Ha saltato il primo turno libero a Mexico City, lasciando la sua RB21...

Leggi »
formula 1

Mexico City - Libere 1
Leclerc e Antonelli davanti
nel turno con 9 rookie in pista

Massimo Costa - XPB ImagesPer regolamento, i team F1 devono concedere durante la stagione la possibilità di far provare in a...

Leggi »
E4

Monza - Qualifiche
Pole di Wheldon e Nakamura

Da Monza - Davide Attanasio - Foto SpeedyPole di gara 1: Sebastian Wheldon. Pole di gara 2 e gara 3: Kean Nakamura. Sono que...

Leggi »
12 Set 2018 [14:59]

Lo strano caso di Pipo Derani
Nel 2019 con Nasr da ActionExpress

Marco Cortesi

La fortuna sportiva arriva seguendo strade inaspettate. Ditelo a Pipo Derani. Dopo una carriera nel mondo delle formula in cui - senza offesa - non aveva lasciato trasparire doti particolarmente brillanti, ora per lui è arrivato un posto in un vero “dream team”, l'Action Express, nel quale troverà una Dallara-Cadillac e un compagno di alto profilo come Felipe Nasr.

Per Derani, le uniche vittorie in formula che si ricordino sono state nella già morente Formula 3 britannica, anno 2012, e un ottavo posto in campionato. Passato alle ruote coperte dopo aver trovato difficoltà (anche di squadra) nel salto alle formule americane, Derani si è messo in mostra nell’European Le Mans Series prima e nel WEC poi, classe LMP2, risultando sempre e di gran lunga il più veloce dell’equipaggio anche se, a quel punto, gli ufficiali sembravano lontani.

A volte, semplicemente, occorre trovare una strada. Accade a tutti e anche ai piloti. Un ambiente particolarmente propizio per contesto o doti richieste, un gruppo in cui ci si trova bene, la possibilità di trovare fiducia in se stessi e la fiducia di chi mette in pista la macchina. Al team Extreme Speed Motorsports forse sono stati questi aspetti a “sbloccare” la situazione.

Derani, a inizio 2016, è stato protagonista di due straordinarie cavalcate, che l’hanno reso il primo brasiliano a vincere sia la 24 Ore di Daytona che la 12 Ore di Sebring lo stesso anno. Ma ce ne ha messi altri due per essere confermato full-time per guidare la Ligier motorizzata dalla casa di Yokohama. Anche in seguito ad un’altra cavalcata, quella di Watkins Glen 2017, è arrivato il contratto full-time, seguito, a inizio di quest’anno, da una nuova affermazione a Sebring. E, finalmente, dal riconoscimento di una delle scuderie più forti del campionato.

Derani non si è dimostrato solo veloce in pista, ma anche un trascinatore, mettendo a segno gli attacchi giusti al momento giusto, riuscendo però contemporaneamente a saper attendere e pazientare. Gradendo in particolare le piste più classiche, da pelo sullo stomaco. Quest’anno, una nuova vittoria a Sebring, e il debutto in Ferrari alla 24 Ore di Le Mans insieme ad Antonio Giovinazzi. Se il campionato IMSA ormai è sfuggito causa i tanti problemi meccanici, l’anno prossimo la storia sarà diversa.
CetilarDALLARA