19 Giu 2010 [16:26]
Magny-Cours - Gara 1
Aleshin trionfa, Coletti sul podio
Voleva una conferma e l'ha avuta. Mikhail Aleshin ha dimostrato ancora una volta che è un pilota per tutte le stagioni, capace di imporsi con l'asciutto e con pista bagnata, come in gara 1 a Magny-Cours. Il russo del team Carlin, che ha girato parecchio con la Renault F1 nei consueti show che caratterizzano i weekend World Series (con lui Nicolas Prost e Ho Pin Tung), premio per condurre la classifica generale al giro di boa, ha dato una ulteriore prova di maturità. Ha attaccato il poleman Esteban Guerrieri nei giri iniziali, ma l'argentino si è difeso con orgoglio. Ha allora atteso il momento propizio e quando ha capito che Guerrieri era in difficoltà con l'assetto, ha tentato con successo il sorpasso andando a vincere in scioltezza e confermando la propria leadership in campionato.
Guerrieri ha proseguito il momento d'oro della ISR ed ora è secondo in classifica a 10 punti da Aleshin. Due piloti estremamente esperti il russo e l'argentino, che stanno alzando il livello qualitativo della categoria. Guerrieri non era molto soddisfatto dell'assetto da bagnato, ma ha comunque disputato una grande gara. Freddo e pioggia hanno esaltato le qualità di Stefano Coletti e Daniel Zampieri. L'italo-monegasco della Comtec, dopo il brivido nel giro pre griglia quando si è girato, è partito come un razzo passando da undicesimo a terzo in una sola tornata. Roba da record. Un cordolo preso con troppa foga ha finito per danneggiargli una sospensione e allora Coletti non ha più potuto attaccare, ma solo difendere la terza piazza.
Zampieri invece, partiva sedicesimo ed ha attivato lo "squalo" che è dentro di sè. Giro dopo giro, disegnando traiettorie tutte sue, l'italiano del team Pons è risalito fino al quinto posto finale. Una rimonta incredibile, una corsa feroce che ricorda quelle di Alcaniz e Spa, sempre con pioggia. Tra Coletti e Zampieri ha terminato Nelson Panciatici (Junior Lotus), brillante sulla pista di casa. Un errore all'ultima variante gli ha tolto la chance di puntare al podio. Daniel Ricciardo (Tech 1) non è riuscito a fare meglio del sesto posto ed ha perso la piazza d'onore nella classifica generale. In Tech 1 si sta cercando di capire cosa non ha funzionato.
La cronaca
Pista bagnatissima, ma non piove quando le 24 monoposto della WSR escono dalla pit-lane. Nel giro pre griglia Coletti svirgola dopo il tornantino. Con qualche difficoltà e diversi metri percorsi contromano, riesce a ripartire e a raggiungere lo schieramento di partenza. Al giro di ricognizione Lancaster rimane fermo in terza fila. Scatterà ultimo. Alla partenza, Guerrieri tiene la prima posizione, Aleshin gli mette forte pressione, ma l'argentino tiene duro mentre Costa si avvia male. Alla prima staccata del tornantino si ritira Hartley, urtato da Coletti, mentre Leal va in testacoda. Coletti strabilia e da 11° al via transita 3° al primo giro!
Salaquarda (15°) compie una piroetta. Notevole anche la rimonta di Zampieri che da sedicesimo è 10° al primo passaggio. Testacoda di Leo che occupava il 16° posto. Zampieri è scatenato e supera prima Berthon al 3° giro, poi Nebilitskiy, lungo al tornantino. Panciatici toglie il terzo posto a Coletti nel 4° passaggio. Al 7° giro, Guerrieri ha 1"1 su Aleshin e 1"6 su Panciatici, quarto è Coletti a 3"8, poi Ricciardo, Costa, Zampieri, Pentus, Berthon, Nebilitskiy. Leo è 21°, Salaquarda si gira ancora. Testacoda anche per Garcia, Mansell (17°) subisce un drive through per non avere rispettato i limiti della pista.
Guerrieri, Aleshin, Panciatici e Coletti sono racchiusi in 3"4 e avanzano tra controsterzi e sbandate. Leal si ferma ai box e cambia le gomme (in gara 1 il pit-stop non è previsto per regolamento). Al giro 12 Aleshin è vicinissimo a Guerrieri, Panciatici ha mollato la presa ed è a 2", Coletti a 3"6. Zampieri attacca Costa per la sesta piazza. Svolta al giro 13: in uscita dalla variante che precede il rettifilo di arrivo, Aleshin di slancio supera Guerrieri. Affondo di Zampieri su Costa, il pilota italiano sale al sesto posto. Aleshin allunga con facilità, Guerrieri pare in difficoltà con le gomme posteriori e viene raggiunto da Panciatici.
Zampieri raggiunge anche Ricciardo e lo supera senza pietà. Panciatici arriva lungo alla variante finale e Coletti lo passa. Guerrieri respira. Ricciardo perde un'altra posizione su Costa. La situazione al giro 16: Aleshin, Guerrieri a 4"1, Coletti a 8"5, Panciatici a 11"6, Zampieri a 18"9, poi Costa, Ricciardo, Pentus, Berthon, Nebilistkiy. Si ritira Leal, nella ghiaia mentre Leo imbocca la corsia box e si ritira. Al giro 17 Pentus sale 7° superando Ricciardo. L'estone al 19° giro passa Costa ed è 6°. Lo spagnolo la tornata seguente rischia di tamponare l'estone, che improvvisamente ha rallentato in una curva. Costa fa una escursione sull'erba e viene passato da Ricciardo.
Pentus perde tre posizioni, poi tenta di resistere a Berthon, ma le due monoposto si urtano. Riescono a proseguire. Guerrieri gira più lento di un paio di secondi rispetto a Coletti, che lo raggiunge velocemente. L'argentino però reagisce al penultimo passaggio realizzando il suo giro più veloce. Costa entra ai box e perde la settima piazza. Garcia va nella sabbia, era 15°. Ultimo giro: Aleshin ha 15" su Guerrieri che ha Coletti a una decina di metri. Panciatici ha mollato, Zampieri è quinto, poi Ricciardo, Pentus, Costa, Berthon, Lancaster. Aleshin taglia il traguardo da vincitore, poi Guerrieri e Coletti.
dall'inviato Massimo Costa
Nella foto, Mikhail Aleshin (Photo Pellegrini)
Sabato 19 giugno 2010, gara 1
1 - Mikhail Aleshin - Carlin - 25 giri 47'06"881
2 - Esteban Guerrieri - ISR - 14"891
3 - Stefano Coletti - Comtec - 16"918
4 - Nelson Panciatici - Junior Lotus - 24"776
5 - Daniel Zampieri - Pons - 37"663
6 - Daniel Ricciardo - Tech 1 - 42"897.
7 - Sten Pentus - Fortec - 43"942
8 - Albert Costa - Epsilon Euskadi - 1'04"189
9 - Nathanael Berthon - Draco - 1'16"258
10 - Jon Lancaster - Fortec - 1'20"780
11 - Anton Nebilitskiy - KMP - 1'23"053
12 - Daniil Move - Junior Lotus - 1'24"004.
13 - Jake Rosenzweig - Carin - 1'36"968
14 - Bruno Mendez - Interwetten - 1'50"788
15 - Filip Salaquarda - ISR - 1 giro
16 - Keisuke Kunimoto - Epsilon Euskadi - 1 giro
17 - Sergio Canamasas - Interwetten - 1 giro
18 - Greg Mansell - Comtec - 1 giro
19 - Victor Garcia - KMP - 3 giri
20 - Jan Charouz - P1 - 4 giri
Giro più veloce: Sten Pentus 1'50"663
Ritirati
16° giro - Federico Leo
14° giro - Julian Leal
10° giro - Walter Grubmuller
Il campionato
1.Aleshin 67; 2.Guerrieri 57; 3.Ricciardo 54; 4.Pentus 41; 5.Hartley 40; 6.Coletti 38; 7.Zampieri e Costa 30.