15 Mag 2011 [18:16]
Magny-Cours, gara 2: Lopez-Frezza al vertice
Marco Cortesi
Seconda affermazione Ferrari a Magny-Cours, nel secondo round del GT Open 2011. A conquistare il successo sono stati i vincitori di gara 1 a Imola, Marco Frezza e Juan Manuel Lopez. Il duo italo-iberico, favorito da una situazione di handicap migliore rispetto a quelle di Montermini-Moncini e Barba-Ceccato, ha però dovuto conquistare il risultato sul campo. Dopo la sosta obbligatoria per il cambio pilota, a riemergere davanti a tutti erano infatti state la Ferrari EdilCris di Giammaria-Ramos e la Porsche dell'Autorlando, con Alvaro Barba in grado di azzerare i 20" in più grazie ad uno stint sensazionale. A quel punto è stato proprio Frezza a fare la differenza, fulminando entrambe le vetture e lanciandosi in una rincorsa solitaria.
Per il secondo posto la lotta ha coinvolto, oltre che Ramos e Ceccato, anche Andrea Montermini, in furioso recupero dopo la lunga sosta imposta dal regolamento. Il pilota di Sassuolo è stato alla fine costretto ad accontentarsi della quarta piazza. Da sottolineare, anche in gara 2, una splendida prova di Michele Rugolo, che ha costantemente viaggiato su tempi record nel difficile, se non impossibile tentativo di rimediare allo stint iniziale del meno esperto Sdanewitsch. Nella GTS, il successo è stato centrato da Gianluca Roda e Fabio Babini davanti all'Aston Martin Villois di Lancieri e Wiser. A dare una mano al duo Porsche anche il ritiro per noie tecniche della Ferrari 458 di Stefano Bizzarri e Andrea Rizzoli.
Gara 2, domenica 15 maggio 2011
1 - Frezza-Lopez (Ferrari 430) – Vittoria - 29 giri 50'42"734
2 - Ramos-Giammaria (Ferrari 430) - Edil Cris - 5"635
3 - Ceccato-Barba (Porsche 997) – Autorlando - 7"110
4 - Montermini-Moncini (Ferrari 458) – Villorba - 7"559.
5 - Garofano-Rangoni (Ferrari 430) – AF Corse - 22"442
6 - Roda-Babini (Porsche 997 R) – Autorlando - 25"525
7 - Talkanitsa-Talkanitsa (Ferrari 458) - AF Corse - 34"660.
8 - Wiser-Lancieri (Aston Martin DBRS9) – Villois - 43"053
9 - Ayari-Misslin (Ferrari 430) – JMB - 46"819
10 - Thomas Gruber (Porsche 997 R) – Deboeuf - 53"578.
11 - Bontempelli-Gattuso (Ferrari 458 GT3) – Kessel - 56"525
12 - Hernandez-Marroc (Ferrari 430 GT3) – JMB - 1'00"103
13 - Sdanewitsch-Rugolo (Ferrari 430) - AF Corse - 1'03"895.
14 - Earle-Crespi (Ferrari 430 GT3) – Kessel - 1'38"359
15 - Caccia-Mantovani (Ferrari 430 GT3) – Kessel - 4 giri
Fastest lap: Alvaro Barba - 1'41”156.
Ritirati
1° giro - Peter-Broniszewski
10° giro - Bizzarri-Rizzoli
21° giro - Mortimer-Bamford.
21° giro - Barde-Firman