Magny-Cours, gara 2: la prima vittoria di Guillaume Moreau

Perentoria vittoria di Guillaume Moreau che per la prima volta nella World Series Renault ha tagliato il traguardo davanti a tutti. Il francese della KTR partiva dalla pole grazie al 10° posto in gara 1 e non ha avuto rivali. Bella prova di Miguel Molina del team Pons. Il giovane catalano ha inseguito per tutta la corsa Julien Jousse e quando il francese ha commesso un piccolo errore negli ultimi giri, Molina è stato lesto a passarlo guadagnando il secondo posto. Per il team Pons un ritorno alle posizioni che gli spettano. Il successo per la squadra spagnola è stato doppio per il quinto posto di Carlos Iaconelli, nuovamente a punti. Il brasiliano, entrato nella World Series forse troppo presto, ora sta iniziando a capire molto bene la vettura e di gara in gara la sua crescita è evidente.

Per il pubblico francese miglior esito della gara non poteva esserci. Primo Moreau e terzo Jousse, felicissimo per il primo podio. Il rookie della WSR ha tenuto dietro il compagno di squadra (Tech 1) Alvaro Parente che con il quarto posto ha incassato punti pesanti. Avendo Ben Hanley concluso settimo, Parente porta a 11 il vantaggio sull'inglese della Prema. Il quale, partito decimo per la griglia invertita, ha guadagnato tre posizioni anche se sulla sua corsa rimane la "macchia" di un contatto al 1° giro che ha eliminato Milos Pavlovic, altro contendente al titolo.

Tra questa ristretta cerchia, Filipe Albuquerque esce da Magny-Cours con il morale basso. Il portoghese della Epsilon ha tamponato Esteban Guerrieri al tornantino nel corso del 1° giro. Clivio Piccione non poteva far meglio dell'ottavo posto. Gli italiani: Davide Valsecchi ha portato la sua Dallara al traguardo in nona posizione, Pasquale Di Sabatino ha visto nuovamente l'arrivo, questa volta giungendo tredicesimo. Un bel weekend per il pescarese della GD dopo quello positivo di Spa e quello sottotono di Donington. Sedicesimo Alex Ciompi che ha dato un po' di morale ai ragazzi della Eurointernational. Marco Bonanomi è stato tamponato nei primi chilometri di gara.

La cronaca
Partenza regolare con Moreau che dalla pole va al comando davanti a Jousse. Al tornantino viene colpito Pavlovic che si gira. Problemi anche per Bonanomi che al 1° giro è tamponato. La classifica: Moreau, Jousse, Molina, Iaconelli, Van der Garde, Parente, Piccione, Hanley, Valsecchi, Barba. Di Sabatino è 11°. Va nella ghiaia la Mann. Al 3° passaggio, Albuquerque tampona Guerrieri al tornantino (ancora loro, ma a ruoli invertiti) e per evitare l'inglese Razia si gira bloccandosi. Viene chiamata in pista la safety-car. Razia riparte.

Pavlovic si ritira ai box. Van der Garde perde due posizioni al restart, ma la riguadagna al tornantino passando Piccione. Anche Hanley supera il monegasco. Al 6° giro: Moreau, Jousse, Molina, Iaconelli, Parente, Van der Garde, Hanley, Piccione, Valsecchi, Barba. Di Sabatino è 13°, Ciompi 15°, Bonanomi 25°. Nel corso dell'8° giro, Parente scavalca Iaconelli e Maassen va in testacoda. Bonanomi va ai box e monta gomme nuove per tentare di conquistare i punti per il giro veloce. Moreau all'11° giro ha 5" su Jousse che ha in scia un gruppetto composto da Molina, Parente e Iaconelli. Poi Van der Garde, Hanley, Piccione, Barba, Valsecchi.

Ciompi perde una posizione, superato da Baguette, ed è 16°. Albuquerque entra in pit-lane per cambiare le gomme e tentare il gpv. Herck si ritira. Errore di Fauzy che finisce nella sabbia e si ritira. Al 24° giro, Molina riesce a superare Jousse dopo che il francese commette un leggero errore alla Estoril. Lo spagnolo di Pons è così secondo. Moreau del team KTR vince davanti a Molina, Jousse, Parente, Iaconelli, Van der Garde, Hanley, Piccione, Valsecchi e Nunez. Di Sabatino è 13°, Ciompi 16°.

Massimo Costa

Nella foto, Guillaume Moreau (Photo Pellegrini)

L'ordine di arrivo di gara 2, domenica 23 settembre

1 - Guillaume Moreau - KTR - 27 laps 41'04"975
2 - Miguel Molina - Pons - 6"482
3 - Julien Jousse - Tech 1 - 7"831
4 - Alvaro Parente - Tech 1 - 8"190
5 - Carlos Iaconelli - Pons - 9"564
6 - Giedo Van der Garde - Victory - 11"511
7 - Ben Hanley - Prema - 12"363
8 - Clivio Piccione - RC - 12"970
9 - Davide Valsecchi - Epsilon - 14"811
10 - Alejandro Nunez - Comtec - 17"511
11 - Mikhail Aleshin - Carlin - 22"659
12 - Alvaro Barba - Draco - 25"107
13 - Pasquale Di Sabatino - GD - 28"937
14 - Bertrand Baguette - KTR - 32"772
15 - Michael Ammermuller - Carlin - 40"890
16 - Alessandro Ciompi - Eurointernational - 50"110
17 - Charlie Kimball - Victory - 50"279
18 - James Walker - Fortec - 51"169
19 - Daniil Move - Interwetten - 1'00"323
20 - Luiz Razia - GD - 1'00"470
21 - Esteban Guerrieri - Fortec - 1'22"712
22 - Salvador Duran - Interwetten - 1 lap
23 - Julian Theobald - Eurointernational - 1 lap
24 - Marco Bonanomi - RC - 2 laps
25 - Filipe Albuquerque - Epsilon - 2 laps

Giro più veloce: Filipe Albuquerque 1'27"543

Ritirati
Lap 3 - Milos Pavlovic
Lap 7 - Xavier Maassen
Lap 9 - Pippa Mann
Lap 19 - Michael Herck
Lap 20 - Fairuz Fauzy

Il campionato
1.Parente 99; 2.Hanley 88; 3.Vettel 74; 4.Pavlovic 65; 5.Albuquerque 63; 6.Van der Garde 47; 7.Barba 45; 8.Moreau 43; 9.Duran, Jousse 44; 11.Bonanomi 41; 12.Fauzy 37; 13.Aleshin 35; 14.Valsecchi 34; 15.Piccione 30; 16.Molina 28; 17.Nunez 21; 18.Baguette 20; 19.Buurman 15; 20.Walker 14.