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8 Mag 2016 [19:01]

Marrakech - Gara 2
Clamorosa tripletta Honda JAS

Massimo Costa

Uno degli obiettivi del team Honda JAS era quello di riuscire a vincere in tempi brevi la main race. Prima del Marocco, Rob Huff e Tiago Monteiro si erano imposti rispettivamente nelle gare 1 di Le Castellet e Slovakia Ring, quelle con griglia di partenza invertita che non offrono lo stesso gusto della corsa principale. Ebbene, a Marrakech, sotto una pioggia che non ti aspetti, le Honda hanno messo a segno una storica tripletta con Huff che ha preceduto i compagni Michelisz e Monteiro, subito superato in partenza dall'ungherese.

Niente da fare per la Citroen, con José Maria Lopez che al via era riuscito a sopravanzare il portoghese, ma un errore commesso nella fase centrale della gara lo ha fatto scivolare nuovamente al quarto posto, mantenuto fino al traguardo. La classifica di campionato non è rivoluzionata, Monteiro ha recuperato su Lopez appena tre punti ed ora è a meno quattordici lunghezze. Inutile fare gioco di squadra in un tracciato così complicato, c'era il rischio concreto di finire per avvantaggiare Lopez, di fare un pasticcio. JAS ha fatto la cosa giusta non modificando lo stato delle cose.

Vedere le tre Civic davanti alle due C-Elysée, con Yvan Muller staccato e non in grado di tenere il passo del compagno Lopez, la dice lunga sui progressi compiuti nel corso dell'inverno e durante questa prima fase di campionato dagli uomini diretti da Alessandro Mariani. Rimpasto del personale già esistente, nuovi ingegneri, diversa visione degli obiettivi, coinvolgimento della Honda anche sul telaio, hanno iniziato a produrre risultati in quantità come mai prima.

Oramai la stagione 2016 del WTCC sembra sempre più una battaglia riservata a Citroen e Honda. La Lada non sembra in grado di inserirsi in questo confronto anche per colpa dei piloti, che non riescono a concretizzare il risultato quando dovrebbero. A Marrakech, Hugo Valente e Nicky Catsburg (comunque quello più convincente fino ad ora) l'hanno fatta grossa in gara 1 compromettendo anche la main race, mentre Gabriele Tarquini più di tanto non riesce a incidere.

Le Volvo sono affondate. Thed Bjork ha commesso un errore già nel primo giro mentre Fredrik Ekblom è parso spaesato rispetto al compagno di squadra nel corso di tutto il weekend. Tom Coronel, eroe di gara 1, non è riuscito a prendere punti concludendo dodicesimo con la Chevrolet Cruze della Roal. Ha invece entusiasmato James Thompson con l'altra Cruze, ma della Munnich. L'inglese, fatto fuori in gara 1 alla prima curva da Valente quando era in prima posizione, si è rifatto concludendo nono dietro a uno spento Mehdi Bennani con la Citroen di Loeb e davanti a un grintoso Max Chilton con l'altra C-Elysée privata.

Domenica 8 maggio 2016, gara 2

1 - Rob Huff (Honda Civic) - Honda JAS - 22 giri
2 - Norbert Michelisz (Honda Civic) - Honda JAS - 0"611
3 - Tiago Monteiro (Honda Civic) - Honda JAS - 1"211
4 - José Maria Lopez (Citroen C-Elysée) - Citroen - 2"710
5 - Yvan Muller (Citroen C-Elysée) - Citroen - 9"916
6 - Gabriele Tarquini (Lada Vesta) - Lada - 10"517
7 - Hugo Valente (Lada Vesta) - Lada - 32"503
8 - Mehdi Bennani (Citroen C-Elysée) - Loeb - 36"143
9 - James Thompson (Chevrolet Cruze) - Munnich - 37"222
10 - Max Chilton (Citroen C-Elysée) - Loeb - 44"097
11 - Nicky Catsburg (Lada Vesta) - Lada - 46"695
12 - Tom Coronel (Chevrolet Cruze) - ROAL - 1'04"823
13 - John Filippi (Chevrolet Cruze) - Campos - 1'07"716
14 - Ferenc Ficza (Honda Civic) - Zengo - 1'08"035
15 - Thed Bjork (Volvo S60) - Polestar - 1 giro
16 - Fredrik Ekblom (Volvo S60) - Polestar - 1 giro

Giro più veloce: Gabriele Tarquini 1'32"550

Ritirato
5° giro - Gregoire Demoustier

Il campionato
1.Lopez 138; 2.Monteiro 124; 3.Huff 98; 4.Michelisz 85; 5.Bennani 83; 6.Muller 79; 7.Catsburg 51; 8.Chilton 45; 9.Coronel 41; 10.Tarquini 36.