formula 1

Il record della Gran Bretagna
21 titoli piloti iridati vinti

Massimo CostaNessuno come la Gran Bretagna, o Regno Unito, fate voi. Di cosa stiamo parlando? Dei campionati del mondo conq...

Leggi »
GT World Challenge

Verstappen Racing passa a Mercedes
Doppio impegno in Endurance e Sprint

Michele Montesano Non c’è voluto molto per decidere. A seguito del test svolto sul circuito di Estoril, il team Verstappen ...

Leggi »
GT World Challenge

Poker di impegni per Frassineti
In Europa e in Italia con Tresor

Tresor Competition ha annunciato l’ingaggio di Andrea Frassineti per la stagione 2026. Il pilota italiano, sarà impegnato in...

Leggi »
formula 1

Prosegue il caso motori, come potrebbe
evolvere la situazione e gli scenari futuri

Michele Montesano Tutt’altro che in ferie. La Formula 1 anche sotto Natale continua a regalare spettacolo. Ma questa volta ...

Leggi »
formula 1

Grande entusiasmo per il
biopic su Gilles Villeneuve

Alfredo Filippone La notizia è di quelle ghiotte per i tantissimi contagiati dalla ‘febbre Villeneuve’ nel mondo: il biopi...

Leggi »
altre

Magnani racconta NOPE Engineering:
“Dalla progettazione al supporto in pista,
dove gli altri dicono di no, noi ci siamo”

Michele Montesano A volte ci si sofferma solamente al risultato finale, senza domandarsi il lavoro che c’è dietro per raggi...

Leggi »
14 Apr 2012 [20:21]

Marrakech, qualifica: Menu si esalta

Dall'inviato Dario Sala

Con un ultimo giro davvero fantastico, Alain Menu si è preso la pole position a Marrakech dimostrandosi ancora una volta un animale da circuito cittadino. Lo svizzero, senza sfruttare scie, ha spinto al limite la sua Cruze danzando sui cordoli ed evitando tutte le insidie. “Si, è stato un ottimo giro – ha ammesso alla fine – ho dato il massimo cercando di stare il più attento possibile. Tutto merito mio? La Cruze è molto veloce e questo mi ha aiutato davvero tanto”.
Menu ha strappato la pole a Robert Huff apparso decisamente deluso alla fine. L'inglese in ogni caso ha girato molto bene, migliorando in ogni sessione e trovando alla fine un assetto molto buono anche in vista della gara. Ovviamente le sue possibilità di vittoria sono assolutamente intatte.

Terzo posto, ancora una volta, per Tom Coronel che si è detto sorpreso del suo tempo. In effetti l'olandese della BMW Roal poco prima della sessione non era molto ottimista sull'esito delle prove. Invece, ha tirato fuori un giro che lo ha portato a pochi millesimi dalle Cruze. Molto onestamente, Tom ha ammesso di non sapere come ha fatto a ottenere una simile prestazione, ma a questo punto domani la porta è aperta per ogni risultato. Quarto posto per Yvan Muller che ha sicuramente migliorato la sue prestazioni, ma che questa volta non è riuscito a trovare il guizzo per stare assieme ai compagni di squadra. Va detto che la Chevy ha optato per non utilizzare le scie, lasciando i piloti liberi.

Il Campione del Mondo ha preceduto Gabriele Tarquini. Grande come sempre, il “Cinghio” non ha potuto spingere come gli avversari. I suoi porta mozzi sono quelli dell'auto di serie e più di tanto sui cordoli del Moulay El Hassam non ci si può andare. La sua guida in ogni caso è sempre sopraffina e la migliore Leon del lotto è sempre la sua. Ci vanno, eccome, sui cordoli le Ford che per la prima volta sono entrate in Q2. Tom Chilton ha chiuso ottavo mentre James Nash è undicesimo. Le vetture inglesi hanno una sospensione che consente loro di aggredire i cordoli con violenza e raddrizzare al massimo le chicane. Un vantaggio non da poco unito ad una buona velocità di punta. Qualche volta i piloti Ford hanno esagerato e gli sono stati tolti i tempi, ma la prestazione di oggi è risultata la migliore stagionale. Il paradosso è che la Ford ha un aggravio di peso proprio perchè dispone di una sospensione giudicata irregolare....

Pepe Oriola ancora una volta è risultato primo degli Indipendenti mentre Stefano D'Aste pur entrando in Q2 ha effettuato solamente un giro prima di arrivare lungo e toccare le barriere. Per lui la dodicesima piazza e un po' di amarezza. Ha migliorato sempre e costantemente Pasquale Di Sabatino e alla fine per lui è arrivata la quattordicesima piazza. Per l'abruzzese è tutto nuovo e correre su un cittadino ostico come questo non aiuta. È cominciato in salita il fine settimana di Alberto Cerqui. Il bresciano è stato costretto al cambio di motore e per questo partirà in ultima fila domani. La speranza è che resti lontano dai guai e recuperi il numero maggiore di posizioni.

Lo schieramento di partenza di gara 1

1. fila
Alain Menu – Chevrolet Cruze – RML - 1'43”901
Robert Huff – Chevrolet Cruze – RML - 1'43”929
2. fila
Tom Coronel – BMW 320 TC – Roal- 1'43”968
Yvan Muller– Chevrolet Cruze – RML - 1'44”201
3. fila
Gabriele Tarquini – Seat Leon WTCC –Sunred - 1'44”251
Pepe Oriola – Seat Leon WTCC – Tuenti - 1'44”498
4. fila
Alex Macdowall – Chevrolet Cruze – Bamboo – 1'44”544
Tom Chilton – Ford Focus S2000 TC – Arena - 1'44”681
5. fila
Franz Engtler – BMW320 TC – Engstler – 1'44”822
Tiago Monteiro – Seat Leon 1.6 T – Tuenti - 1'44”870
6. fila
James Nash – Ford Focus S2000 TC – Arena – 1'44”982
Stefano D'Aste – BMW 320TC – Wiechers - 1'51”464
7. fila
Norbert Michelisz – BMW320 TC – Zengo – 1'45”495
Pasquale di Sabatino – Chevrolet Cruze – Bamboo - 1'45”692
8. fila
Mehdi Bennani – BMW 320 TC – Proteam -1'45”707
Darryl O'Young – Seat Leon WTCC – STR - 1'45”834
9. fila
Charles Ng – BMW 320 TC – Engstler – 1'45”965
Alberto Cerqui - BMW 320TC – Roal - 1'46”041
10. fila
Tom Boardman – Seat Leon TDI – STR – 1'46”562
Isaac Tutumlu – BMW 320 TC – Proteam – 1'47”294
11. fila
Andrea Barlesi – Seat Leon 1.6 T – Tuenti - 1'47”872
Aleksei Dudukalo – Seat Leon WTCC – Sunred – senza tempo