formula 1

Horner licenziato dalla Red Bull
Al suo posto arriva Mekies

Massimo Costa - XPB ImagesEra abituato a far saltare i propri piloti come fossero carte di caramelle, questa volta nel cesti...

Leggi »
World Endurance

Giovinazzi rinnova con Ferrari
Accordo pluriennale e riserva in F1

Michele Montesano Prosegue il sodalizio tra Antonio Giovinazzi e la Ferrari. Attuale leader del campionato FIA WEC, assieme...

Leggi »
formula 1

Hulkenberg, un podio che vale tanto
Un premio per una carriera infinita

Massimo Costa - XPB ImagesNella sua ormai lunga, infinita, carriera, ha vinto tutto quello che c'era da vincere. Poco m...

Leggi »
Formula E

Nessun investitore per McLaren
Campionato ridotto a dieci team?

Michele Montesano Sebbene l’avventura di McLaren in Formula E sia giunta al capolinea, Ian James ha cercato in ogni modo di ...

Leggi »
Formula E

Drugovich debutta a Berlino
Sostituirà De Vries in Mahindra

Michele Montesano La concomitanza tra l’E-Prix di Berlino di Formula E e la 6 Ore di San Polo del FIA WEC ha creato non poc...

Leggi »
Formula E

Tricolore nei Rookie Test di Berlino:
Fornaroli su Jaguar e Minì su Nissan

Michele Montesano Non solo il doppio E-Prix di Berlino, in Germania si assisterà anche al secondo Rookie Test della stagion...

Leggi »
31 Ago 2014 [8:16]

Mattiacci, fiducia ai piloti e voglia di vincere

Fiducia assoluta in Raikkonen e Alonso. Questa l'idea di Marco Mattiacci, intervistato da Formula1.com alla fine dei suoi primi 100 giorni da boss della Ferrari in F.1. "Adoro Kimi - ha spiegato - è uno dei piloti più forti. Abbiamo avuto difficoltà nel fornirgli una macchina eccezionale, ma il team lo supporta e, vedendo le gare in Belgio e Ungheria, lui c'è. Sicuramente avremo gli stessi piloti anche nel 2016". Ma, per il nuovo leader della Scuderia non è solo una questione di piloti, è anche un fatto di visione imprenditoriale. "Per avere successo la vita - qualunque sia il tuo business - devi muoverti come un imprenditore. Il mio primo obiettivo è quello di comprendere il team e capire come portarlo al vertice. Se si riferisce alla Formula 1, in generale quando si entra in un nuovo business bisogna identificare gli asset...".

Ma per far avere successo a un'impresa, occorre anche un piano. Che il quarantatreenne romano dice di avere, ma non vuole rivelare: "Abbiamo una strategia chiara con un'altrettanto chiara timeline. Come tutti i manager seri, dobbiamo fare tutto il possibile per accorciare i tempi. Ma la Formula 1 non è il calcio. Non si tratta di cambiare due giocatori e l'allenatore per vincere l'anno dopo. Questo è un un ambiente altamente competitivo con l'ingegneria più sofisticata al mondo e con grandi talenti che contribuiscono. Sappiamo di avere un enorme lavoro davanti, ma partiamo da una piattaforma solida. Ho trovato degli asset straordinari. Abbiamo i piloti più di talento, una tradizione di 60 anni, e l'ossessione di tornare a vincere".
TatuusTRIDENTWSKF4ItaliaF4 SpanishEurocup3G4RacingPREMACampos RacingRS RacingCetilar