formula 1

La storia di Lando Norris
Dal mondiale kart a campione F1

Massimo Costa - XPB ImagesEra il mese di ottobre del 2015. Mi trovavo a Silverstone, in mezzo a un freddo intenso nonostante...

Leggi »
World Endurance

Svelato l’elenco della stagione 2026
35 vetture: 17 Hypercar e 18 LMGT3

Michele Montesano - DPPI Images Il conto alla rovescia della stagione 2026 del FIA WEC ha preso ufficialmente il via con l’...

Leggi »
FIA Formula 2

Minì firma per MP Motorsport
Trident prosegue con Van Hoepen

Massimo CostaCome da tradizione, alla vigilia dei test Formula 2 di Yas Marina, arrivano a valanga gli annunci degli avvenut...

Leggi »
formula 1

Cade dopo 4 anni il trono di Max
Norris campione, ma quanti rischi

Massimo Costa - XPB ImagesGli è bastato un terzo posto per laurearsi campione del mondo. Ma che paura per Lando Norris. Quel...

Leggi »
formula 1

Yas Marina - La cronaca
Norris terzo è campione del mondo

Norris, terzo al traguardo, è il campione del mondo F1 2025 totalizzando 423 punti. Verstappen ha vinto la gara ed è secondo...

Leggi »
Formula E

San Paolo – Gara
Dennis torna al successo

Michele Montesano Un digiuno lungo due stagioni. Dopo aver conquistato il titolo in Formula E, Jake Dennis era riuscito a sa...

Leggi »
13 Apr 2024 [16:39]

Misano – Gara 1
Da Costa li fulmina tutti

Da Misano - Michele Montesano

Sorpassi a ogni curva, numerosi cambi di posizione, gara serrata e risultato incerto fino all’ultimo giro. La Formula E ha regalato tutto questo nel primo E-Prix di Misano. Il pubblico, accorso numeroso nel circuito intitolato a Marco Simoncelli, ha potuto apprezzare lo spettacolo offerto dal campionato riservato alle monoposto elettriche. Il primo appuntamento, della tappa italiana, ha inoltre regalato il sesto vincitore su altrettanti E-Prix finora disputati. Antonio Felix da Costa, conquistando una gara frenetica, ha dato una scossa rilanciandosi dopo un avvio di campionato difficile.

Come prevedibile, la strategia ha giocato un ruolo fondamentale sul circuito di Misano. Visti i lunghi rettilinei e la conformazione del tracciato romagnolo, l’imperativo per i piloti è stato di prestare attenzione al consumo dell’energia. Ecco spiegato il balzo di Sebastien Buemi che, scattato dalla decima piazzola, si è ritrovato a comandare le operazioni al termine del primo giro. Numerosi sono stati gli avvicendamenti al vertice per cercare di risparmiare batteria in vista dello sprint finale.

Si è assistito, quindi, a una gara serrata con ben venti piloti racchiusi in meno di cinque secondi per gran parte dell’E-Prix. Ciò ha comportato, inevitabilmente, a contatti e sportellare. A farne le spese sono stati i leader di campionato Pascal Wehrlein e Nicky Cassidy. Se il primo è stato toccato dal fuoco amico di da Costa, il neozelandese della Jaguar è stato costretto a rientrare ai box dopo un contatto con Jean-Eric Vergne.

Memore dal successo di San Paolo, Sam Bird ha provato a ripetere la strategia attivando subito i due Attack Mode per portarsi al comando della gara. Purtroppo una foratura alla posteriore sinistra l’ha costretto alla resa. A ereditare la prima posizione è stato da Costa tallonato da Oliver Rowland. I due, a sei giri dalla bandiera a scacchi, hanno provato a dare lo strappo decisivo. Il pilota Porsche ha approfittato di una carica residua maggiore per allungare sulla Nissan creando, così, un margine di mezzo secondo che si è rivelato decisivo fin sotto la bandiera a scacchi. Rowland si è saggiamente accontentato del secondo posto che lo proietta in cima alla classifica di campionato.

Decisamente più staccati gli altri. Pur tagliando il traguardo in terza posizione, Vergne è stato sanzionato di cinque secondi per il contatto con Cassidy scivolando in ottava posizione. Ad approfittarne è stato Jake Dennis che, dopo essere scattato dalla diciottesima piazzola, ha ereditato un insperato podio. Proprio gli uomini del team Andretti hanno lavorato, fino all’ultimo momento prima del via, sul posteriore della Porsche dell’inglese. Appena fuori dal podio troviamo un coriaceo Max Günther. Il tedesco, con una gara solida, è riuscito a portare il sorriso a Maserati nella sua gara di casa.

Misano da ricordare per il team ERT che è riuscito a portare, per la prima volta, entrambi i suoi piloti in zona punti. Top 5 per Dan Ticktum, mentre Sergio Sette Camara ha artigliato il settimo posto. Tra i due si è inserito Mitch Evans che non è riuscito a sfruttare fino in fondo la pole. A completare la zona punti Norman Nato e Stoffel Vandoorne. Nulla da fare per l’italo svizzero Edoardo Mortara subito fuori per un problema elettrico accusato sulla sua Mahindra.

Sabato 13 aprile 2024, gara 1

1 - Antonio Felix da Costa (Porsche) - Porsche - 28 giri
2 - Oliver Rowland (Nissan) - Nissan - 0"410
3 - Jake Dennis (Porsche) - Andretti - 3"413
4 - Maximilian Günther (DS Maserati) - Maserati - 4"189
5 - Dan Ticktum (ERT) - ERT - 4"964
6 - Mitch Evans (Jaguar) - Jaguar - 6"083
7 - Sergio Sette Camara (ERT) - ERT - 7"936
8 - Jean-Eric Vergne (DS) - DS Penske - 7"969
9 - Norman Nato (Porsche) - Andretti - 7"998
10 - Stoffel Vandoorne (DS) - DS Penske - 8"049
11 - Sacha Fenestraz (Nissan) - Nissan - 8"178
12 - Lucas di Grassi (Mahindra) - Cupra Abt - 8"377
13 - Nico Müller (Mahindra) - Cupra Abt - 8"721
14 - Nyck De Vries (Mahindra) - Mahindra - 13"461
15 - Sébastien Buemi (Jaguar) - Envision - 13"857
16 - Jake Hughes (Nissan) - McLaren - 14"115
17 - Pascal Wehrlein (Porsche) - Porsche - 1'05"378
18 - Robin Frijns (Jaguar) - Envision - 1'18"770

Giro più veloce: Oliver Rowland 1'19"730

Ritirati
Jehan Daruvala (DS Maserati) - Maserati
Sam Bird (Nissan) - McLaren
Nick Cassidy (Jaguar) - Jaguar
Edoardo Mortara (Mahindra) - Mahindra

Il campionato piloti
1.Rowland 73 punti; 2.Dennis 68; 3.Wehrlein 63; 4.Cassidy 61; 5.Günther 60; 6.Evans 50; 7.da Costa 45; 8.Vergne 43; 9.Bird 37; 10.Frijns 21.