Misano, 1° gara: Kobayashi splende, Persiani brillante secondo

Prima vittoria di Kamui Kobayashi nella F.Renault 2000 italiana. Il 17enne della Prema, lo scorso anno 2° nella F.Toyota giapponese, sul traguardo ha preceduto un bravissimo Luca Persiani e un grintoso Luigi Ferrara. Per Persiani, pilota della BVM Minardi, prosegue la serie positiva iniziata a Monza e che ha permesso anche a Misano di proiettarlo sul secondo gradino del podio. E’ stata una corsa difficile, caratterizzata dalla rottura del propulsore a Hirate, e il conseguente contatto con Maldonado, e da una leggera pioggia che ha reso l’asfalto viscido per almeno quattro giri. Non è mancata la polemica per l’incidente tra il giapponese della Prema, leader del campionato, e il suo acerrimo rivale venezuelano della Cram.
Al via Hirate scatta bene dalla pole, non fa altrettanto Duran che già nel corso del primo giro viene risucchiato da Kobayashi, Maldonado, Ferrara e Persiani. Dietro al messicano sfilano Clucas, Filippi, Massironi e Corsini. Al 2° passaggio, all’ultima curva va in testacoda Cester che riparte ultimo. Hirate ha già un vantaggio consistente su Kobayashi (0”736) e Maldonado (1”754). Non passa Corsini mentre il venezuelano della Cram passa Kobayashi al Tramonto e lo stesso fa Persiani con Ferrara. Hirate guida il gruppo seguito da Maldonado, Kobayashi, Persiani, Ferrara, Clucas, Duran, Filippi, Massironi e Mocci. Al 4° giro Hirate nel lungo rettifilo che porta al Tramonto perde velocità, mantiene la traiettoria nella curva con Maldonado incollato alle sue spalle. Improvvisamente si spacca il motore della Tatuus di Kohei e l’olio finito sulle gomme posteriori fa girare il giapponese che viene centrato dallo sfortunato Maldonado. A fine gara Kohei ha commentato: “Ho perso velocità improvvisamente, ma non capivo bene cosa fosse accaduto, le vibrazioni erano forti. Ho tentato lo stesso di chiudere la traiettoria per tenere dietro Maldonado, ma poi si è rotto il motore e mi sono girato”. Arrabbiato Maldonado: “Ero staccato di 1”7 da Hirate quando lui ha rallentato brutalmente. Ho capito che aveva rotto, che era finito e allora ho tentato subito di affiancarlo, ma lui ha tenuto la traiettoria, mi ha chiuso e buttato fuori”. Maldonado nel contatto ha perso completamente l’ala anteriore ma con coraggio ha proseguito difendendo con i denti la terza posizione. Infatti, per via dell’incidente, Kobayashi e Persiani hanno occupato le prime due posizioni. La Safety-Car entra in pista per permettere ai commissari di togliere la vettura di Hirate e di pulire la pista dall’olio del suo motore. Al restart piove e al Carro finiscono fuori Filippi e Nocera che però riprendono la corsa. Al 9° giro Kobayashi conduce su Persiani, Maldonado, Ferrara, Clucas, Massironi, Duran, Mocci, Sonvico, Azzoli. Maldonado fa quel che può e lotta con la precaria condizione aerodinamica della sua monoposto, ma negli ultimi giri deve cedere e concluderà decimo. Ferrara si fa sotto a Persiani, ma il romano della BVM è bravo a non commettere errori. Clucas perde due posti a vantaggio di Massironi e Mocci, protagonisti di una bella corsa. Nelle retrovie bella rimonta di Sernagiotto nella fase di pioggia.

L’ordine di arrivo di gara 1, sabato 24 luglio 2004

1 – Kamui Kobayashi – Prema – 14 giri in 25’35”876
2 – Luca Persiani – BVM Minardi – a 0”911
3 – Luigi Ferrara – Uboldi – a 1”522
4 – Mauro Massironi – Alan – a 10”615
5 – Marco Mocci – Lemar – a 11”862
6 – Ben Clucas – Prema – a 12”284
7 – Riccardo Azzoli – Durango – a 12”692
8 – Salvador Duran – Cram – a 13”146
9 – Luca Filippi – Euronova – a 13”568
10 – Pastor Maldonado – Cram – a 14”619
11 – Andrea Sonvico – RP – a 15”022
12 – Andrea Ceccato – BVM Minardi – a 15”144
13 – Davide Valsecchi – Cram – a 15”726
14 – Giacomo Vargiu – Uboldi – a 17”769
15 – Tobias Rauch – Facondini – a 21”538
16 – Giorgio Sernagiotto – It Loox – a 23”491
17 – Riccardo Mari – Discovery – a 26”424
18 – Juan Manuel Passera – CEK – a 26”978
19 – Massimo Torre – Uboldi – a 27”231
20 – Manuele Gatto – Birel – a 27”716
21 – Cristian Corsini – Bicar – a 28”835
22 – Gary Cester – Euronova – a 33”760
23 – Marcello Pugliesi – RP – a 35”948
24 – Tengyi Jiang – BVM Minardi – a 38”632
25 – Bradley Ellis – It Loox – a 39”620
26 – Stefano Turchetto – M&C – a 40”245
27 – Thomas Plank – Facondini – a 1’05”773