formula 1

Da Antonelli a Fornaroli, da De Palo
a Colnaghi, un weekend pazzesco per l'Italia

Massimo Costa - XPB Images e Dutch PhotoQuello del 18 maggio, sarà un fine settimana incredibile per i colori italiani che ...

Leggi »
Eurocup-3

Parte da Spielberg
l'Eurocup-3 2025

Davide AttanasioSi ripartirà da un foglio bianco, lindo, pulito. D'altronde è questo il destino dei campionati quando si...

Leggi »
indycar

Indy 500 - 1° giorno
Power svetta dopo la pioggia

Carlo LucianiLa prima giornata di prove libere della 109a edizione della 500 miglia di Indianapolis è stata influenzata dall...

Leggi »
Rally

Record di iscritti in Portogallo
Al via 12 Rally1 e ben 45 Rally2

Michele Montesano Il Rally del Portogallo, quinto appuntamento stagionale del WRC in scena dal 15 al 18 maggio, fa il pieno...

Leggi »
Rally

Rally di Ungheria
Vince Korhonen, peccato per Mabellini

Michele Montesano Veni, vidi, vici. Conquistando il Rally di Ungheria, Roope Korhonen e Anssi Viinikka hanno centrato la vi...

Leggi »
IMSA

Laguna Seca – Gara
Jaminet-Campell nella doppietta Porsche

Michele Montesano Poker di vittorie Porsche nell’IMSA SportsCar Championship. Se nel FIA WEC la 963 LMDh non riesce ad esse...

Leggi »
19 Ott 2013 [11:25]

Montmelò, qualifica 1-2
Doppia pole per Bortolotti

Da Montmelò - Filippo Zanier

Ancora una doppia pole position per Mirko Bortolotti nell'Eurocup Megane Trophy. A Barcellona, nell'ultimo appuntamento del campionato, il pilota trentino si è messo alle spalle il gruppo nelle due sessioni cronometrate, precedendo in entrambi i turni Mike Verschuur. La qualifica 1 ha regalato momenti di tensione quando, circa 5' minuti dopo il semaforo verde, Jakub Knoll ha parcheggiato la macchina del team Charouz-Gravity a bordo pista a causa di un violento incendio sviluppatosi nel vano motore. Una volta fermata la Megane, il pilota ceco è riuscito a slacciare le cinture e a uscire rapidamente, mentre le fiamme hanno avvolto la vettura con una rapidità inattesa: il servizio antincendio del circuito di Barcellona, dimostratosi a dire la verità non prontissimo, ci ha messo oltre cinque minuti per spegnere il fuoco che ha danneggiato irreparabilmente la berlinetta francese e costretto la direzione gara a interrompere la sessione per circa 20'.

Alla ripartenza, con circa otto minuti rimasti sul cronometro, i piloti hanno avuto soltanto un paio di passaggi per far registrare un tempo e Bortolotti ha fatto valere ancora una volta telento ed esperienza staccando un 1'50"996 che ha lasciato Verschuur a quasi tre decimi. Terza piazza e seconda fila per Kevin Gilardoni, che ha preceduto il rientrante Stefano Comini e Kelvin Snoeks, questi ultimi separati di appena 4 millesimi. Buona sesta piazza per Vladimir Lunkin, capace di mettersi alle spalle Erik Janis, mentre ha deluso Jacques Laffite: l'ex F1 ha chiuso 18° ed è apparso arrugginito, lontano ben due secondi dai tempi da un gentleman come Jeroen Schothorst.

La seconda sessione, questa volta senza imprevisti, ha riproposto la stessa top 3 composta da Bortolotti, Verschuur e Gilardoni, mentre alle loro spalle Janis è riuscito a risalire in una quarta piazza più consona a quanto aveva fatto vedere nella prima parte della stagione. Dietro di lui Snoeks e Comini, seguiti in quarta fila da Max Braams e Toni Forné. Da segnalare, infine, l'1'54"006 fatto registrare da Margot Laffite. Tempo non particolarmente rapido, è valso alla pilota transalpina la 15esima piazza, ma è un riscontro di 1"7 più veloce rispetto quello fatto registrare dal padre Jacques nel primo turno.

Photo Pellegrini

Lo schieramento di partenza di gara 1

1. fila
Mirko Bortolotti – Oregon – 1'50”966
Mike Verschuur – Verschuur - 1'51”227
2. fila
Kevin Gilardoni – Oregon - 1'51"568
Stefano Comini - Lompech - 1'51"775
3. fila
Kelvin Snoeks – Oregon – 1'51”779
Vladimir Lunkin – Oregon - 1'52”050
4. fila
Erik Janis – Gravity – 1'52”188
Max Braams – Verschuur - 1'52”573
5. fila
Toni Fornè – Gravity – 1'52”735
Oliver Freymuth – AKF – 1'52”813
6. fila
Jeroen Schothorst – Verschuur – 1'53”000
Jelle Beelen – Verschuur – 1'53”517
7. fila
Jean-Charles Miginiac – Lompech - 1'53”517
Enrico Bettera – Oregon - 1'53”974
8. fila
Richard Kessner – Verschuur - 1'55"451
Jacques Laffite – Oregon – 1'55”709
9. fila
Luc Braams - Verschuur - 1'55"844
Jakub Knoll – Gravity - 2'08"313

Lo schieramento di partenza di gara 2

1. fila
Mirko Bortolotti – Oregon – 1'50”840
Mike Verschuur – Verschuur - 1'51”318
2. fila
Kevin Gilardoni – Oregon - 1'51"397
Erik Janis – Gravity – 1'51”455
3. fila
Kelvin Snoeks – Oregon – 1'51”762
Stefano Comini - Lompech - 1'51"812
4. fila
Max Braams – Verschuur - 1'52”214
Toni Fornè – Gravity – 1'52”373
5. fila
Jeroen Schothorst – Verschuur – 1'52”571
Vladimir Lunkin – Oregon - 1'52”608
6. fila
Jelle Beelen – Verschuur – 1'52"950
Jean-Charles Miginiac – Lompech - 1'53”067
7. fila
Oliver Freymuth – AKF – 1'53”091
Enrico Bettera – Oregon - 1'53”879
8. fila
Margot Laffite – Oregon – 1'54”006
Luc Braams - Verschuur - 1'55"144
9. fila
Richard Kessner – Verschuur - 1'55"565
Jakub Knoll – Gravity - No Time