World Endurance

Genesis a Montmelò con due GMR-001
Raggiunti gli 8000 km, nel 2027 in IMSA

Michele Montesano Obiettivo raggiunto. Con gli ultimi tre giorni di test svolti sul circuito di Montmelò, Genesis ha comple...

Leggi »
elms

A Sepang nella ALMS, Cetilar vince
anche gara 2 con Lacorte-Milesi-Fuoco

Dominio totale del team Cetilar Racing, nel primo dei tre appuntamenti dell'Asian Le Mans Series. Al suo debutto nella s...

Leggi »
Super Formula

Doohan, gli incidenti a Suzuka
e l'odio gratuito sui social media

Davide Attanasio - XPB ImagesSe parlassimo di una relazione di coppia, quella tra Jack Doohan e il circuito di Suzuka stareb...

Leggi »
Rally

Lancia al via con PH Sport: Rossel e
Gryazin al volante delle Ypsilon Rally2

Michele Montesano Sarà una formazione a due punte quella che segnerà il ritorno di Lancia nel Mondiale Rally. Se la Ypsilon...

Leggi »
elms

Cetilar Racing subito vincente
a Sepang nell'Asian Le Mans Series

Primo ciak e vittoria nell'Asian Le Mans Series per il team Cetilar Racing, che è andato a segno nella 4 Ore di Sepang c...

Leggi »
Super Formula

Test a Suzuka
Di Ugochukwu il miglior crono

Davide AttanasioCome da tradizione, la Super Formula giapponese ha organizzato una tre giorni di test post-stagionali sul ci...

Leggi »
23 Mar 2013 [15:51]

Monza - Gara 1
Campana sorprende col team Ibiza

Dall'inviato Dario Sala

Sergio Campana è il primo vincitore dell'Auto GP 2013. Il modenese, accordatosi in extremis con la Ibiza Racing, è riuscito ad imporsi al termine di una gara che ha praticamente dominato. Scattato dalla seconda posizione, Sergio si è dapprima accodato a Riccardo Agostini per poi, alla fine del primo giro, passare al comando. Da quel momento ha iniziato una cavalcata fatta di giri veloci che lo hanno portato ad accumulare cinque secondi di vantaggio sugli inseguitori. Il pit-stop per lui è arrivato al penultimo giro (l'ultimo possibile) e la squadra lo ha eseguito al meglio rimandandolo in pista per quella che si è trasformata in una passerella trionfale.

L'unico brivido gli è venuto da Meindert Van Buuren (doppiato) che ha pensato bene di girarsi proprio mentre i due erano affiancati: “È stato un momento incredibile – ha detto Sergio visibilmente emozionato – ho capito che non mi aveva visto quindi sono stato attento. Poi lui si è girato e mi ha toccato. È andata bene. Per il resto devo dire di aver avuto una gran macchina. Dopo i duelli iniziali e dopo aver preso il comando, ho potuto tenere un passo molto buono. Ringrazio di cuore il team per questa possibilità e per avermi dato per la gara una macchina davvero a posto”.

Al secondo posto si è classificato un ottimo Kimiya Sato. Scattato sesto dopo una qualifica non brillante, il giapponese è partito bene portandosi al terzo posto. Anche lui nelle fasi iniziali ha lottato con Agostini e Campana salvo poi accodarsi al modenese che aveva un ritmo superiore. Sato ha così badato a non fare errori e portare a casa un podio decisamente meritato e probabilemnte insperato alla vigilia. Il pilota di Vincenzo Sospiri in ogni caso è stata una bella sorpresa e uno da tenere d'occhio per il resto del campionato.

Terzo posto per Vittorio Ghirelli. Scattato male per un problema di temperature alte che hanno mandato in safety-mode il motore, Vittorio ha perso posizioni. Non si è perso d'animo e anticipando il pit-stop è poi riuscito a recuperare posizioni. Nella sua sua rincorsa ha vissuto qualche momento di tensione con il compagno Antonio Spavone e poi, in lotta con Narain Karthikeyan, ha dovuto saltare la chicane visto che fra i due si era messo in mezzo Luciano Bacheta. Due episodi per i quali è stato chiamato a riferire ai commissari. In ogni caso la sua è stata un'ottima gara, fatta di ritmo e buoni tempi.

Quarto posto per un buon Robert Visoiu che ha dimostrato tutto il positivo mostrato nelle prove. Debuttante assoluto nelle monoposto con tanta cavalleria, può andare fiero della corsa che ha portato a termine con la Lola del Team Ghinzani. Quinto Narain Karthikeyan che si è ripreso dopo essere partito dal fondo e dopo essersi girato nelle fasi iniziali per un contatto. Antonio Spavone ha chiuso sesto davanti ad Agostini. Il giovane pilota della Manor MP era scattato dalla pole. Ha condotto molto bene per i primi chilometri, poi ha pagato un set di gomme che forse non ha lavorato a dovere. Anticipando il pit-stop ha perso lo slancio per stare con i primi. Ottavo posto finale per Luciano Bacheta che ha chiuso davanti a Giuseppe Cipriani e Max Snegirev. Ritirati Giacomo Ricci e Andrea Roda per problemi.

Nella foto, Sergio Campana (Photo 4)




Sabato 23 marzo, gara 1

1 – Sergio Campana – Ibiza – 14 giri 23'40”402
2 – Kimiya Sato – Euronova – 7”575
3 – Vittorio Ghirelli – Super Nova – 17”119
4 – Robert Visoiu – Ghinzani – 18”895
5 – Narain Karthikeyan – Zele – 19”409
6 – Antonio Spavone – Super Nova – 19”907
7 – Riccardo Agostini – Manor MP – 20”700
8 – Luciano Bacheta – Zele – 23”739
9 – Giuseppe Cipriani – Ibiza – 35”169
10 – Max Snegirev – Virtuosi – 44”079
11 – Yoshitaka Kuroda – Euronova – 1'31”620
12 – Michele La Rosa – MLR71 – 1 giro

Giro più veloce: Sergio Campana 1'37”322

Il campionato:
1. Campana 26; 2. Sato 18; 3. Ghirelli 15; 4. Visoiu 12; 5. Karthikeyan 10; 6. Spavone 8; 7. Agostini 7; 8. Bacheta 4; 9. Cipriani 2; 10. Snegirev 1.