29 Set 2009 [1:01]
Monza Preview - Porsche da battere
E' ancora Monza il crocevia della stagione GT Open. In attesa della conferma della tappa di chiusura del campionato, attesa per il week-end del 9 novembre, il tracciato brianzolo rappresenterà come di consueto un appuntamento cruciale nella sfida tra Ferrari e Porsche che, nel corso del 2009 ha visto finora prevalere con una certa regolarità le vetture di Stoccarda. A parte la 430 Trottet di Fassler e Camathias, che seguono a due punti di distacco Roda e Lietz ma saranno sfavoriti dal balletto degli handicap, la stagione ha visto in difficoltà la pattuglia di maranello rallentata, oltre che dalle norme regolamentari in fatto di restrittori, dal rapido passo in avanti compiuto dal concetto-GT2 e dall'ultima evoluzione della 997 RSR, nata per tenere il passo di una nuova generazione di vetture come BMW M3 E92 e Corvette C6.R GT2.
Ultimo capitolo della storia, l'arrivo, per i team motorizzati da Maranello, di una nuova mescola portata dal monofornitore Dunlop per cercare di dare più performance sul medio termine. In Italia dovrebbero rimanere favorite le Porsche, presenti però con il netto svantaggio di avere due team in lotta per la vittoria finale e certamente in grado di rubarsi punti preziosi. Una bagarre a tre quindi, con l'inserimento tra Trottet ed Autorlando dell'IMSA Racing di Raymond Narac. La squadra francese, già vincitrice di una Le Mans Series, conta sulle performance brillanti di Patrick Pilet, oltre che sulla solidità di uno dei migliori gentleman della serie. In GTS, classe che ha visto il dirompente dominio delle velocissime Ferrari 430 Scuderia del team Kessel. Nonostante le difficoltà incontrate nell'europeo GT3, in GT Open le berlinette sviluppate in terra elvetica hanno spopolato, con Philipp Peter e Michal Broniszewski a fare da grandi protagonisti. In casa Aston Martin si cercherà di rimediare al brutto stop di Magny-Cours contando anche sul fattore-handicap anche se, sui lunghi rettilinei di Monza, le velocità di punta quasi da GT1 dei rivali non faranno sconti a nessuno.
Marco Cortesi