formula 1

Da Antonelli a Fornaroli, da De Palo
a Colnaghi, un weekend pazzesco per l'Italia

Massimo Costa - XPB Images e Dutch PhotoQuello del 18 maggio, sarà un fine settimana incredibile per i colori italiani che ...

Leggi »
Rally

Rally di Ungheria
Vince Korhonen, peccato per Mabellini

Michele Montesano Veni, vidi, vici. Conquistando il Rally di Ungheria, Roope Korhonen e Anssi Viinikka hanno centrato la vi...

Leggi »
IMSA

Laguna Seca – Gara
Jaminet-Campell nella doppietta Porsche

Michele Montesano Poker di vittorie Porsche nell’IMSA SportsCar Championship. Se nel FIA WEC la 963 LMDh non riesce ad esse...

Leggi »
formula 1

La presentazione Cadillac
"Non saremo come gli altri team"

In occasione del GP di Miami, si è svolto il lancio ufficiale del team Cadillac, l'undicesima squadra che parteciperà al...

Leggi »
F4 French

Digione - Gara 3
Munoz sa solo vincere

Davide Attanasio Primo round, Nogaro: primo, quarto, primo. Secondo round, Digione: primo, quarto, primo. Aggiungere, poi, ...

Leggi »
IMSA

Laguna Seca - Qualifica
Vanthoor cala il poker, Altoè pole in GT

Michele Montesano Anche sul circuito di Laguna Seca Dries Vanthoor si è confermato il pilota più veloce dell’IMSA SportsCar...

Leggi »
13 Mag 2017 [15:29]

Monza, gara 1
Colciago con classe

Da Monza - Dario Sala

Al diavolo il mal di schiena e le ansie che ha portato con sé alla vigilia. Roberto Colciago ha vinto la prima gara della TCR a Monza con classe, velocità e mestiere come si confà ad un pilota col suo pedigree. Bella la sua corsa, iniziata con una gran partenza nella quale ha sopravanzato il poleman Vervisch ed ha trascinato con sé il compagno Attila Tassi. Le due Honda M1RA sono così transitate al comando alla Prima Variante e così hanno concluso portando alle Honda costruite dalla Jas una brillante doppietta nella casa casalinga.

Per Roberto non è stata una passeggiata perché Tassi lo ha seguito come un’ombra per dieci degli undici giri in programma. Quando sembrava poter attaccare ha commesso un errore alla Seconda di Lesmo permettendo così ad Oriola di passare. L’ungherese però non si è dato per vinto e, pur in maniera ruvida, ha risorpassato lo spagnolo riprendendo il secondo posto. Oriola ha così terminato terzo. La sua gara non è stata scevra da “contrattempi”. In partenza è stato tamponato e, a sua volta, ha spinto fuori Homola e poi, nel sorpasso subito da Tassi, ha subito un colpo all’ammortizzatore. Lui ha minimizzato, ma l’espressione non era delle più felici.

La gara, come sempre a Monza, è stata ad alto tasso di adrenalina. Tanti i sorpassi, le toccate e gli incidenti che hanno inficiato pesantemente sulla classifica finale e che sono ora al vaglio dei commissari. Quarto in ogni caso ha finito Vernay. Gara regolare per il francese, attento a non commettere errori ed evitare incidenti mentre quinto ha finito Ferenc Ficza. Sesto posto per Vervisch che, dopo aver sprecato l’opportunità della pole si è visto tamponato da Kajaia ed ha dovuto dire addio ad ogni velleità di vittoria. Settima piazza per Valente che ha spinto fuori Altoé al Curvone mentre Homola ha chiuso ottavo. La sua gara però è stata condizionata in partenza dalla toccata ricevuta da Oriola.

Nono Stefano Comini. Anche per lui un incidente in partenza (è rimasto coinvolto assieme a Mobidelli nel contatto fra Oriola e Homola) e una visita forzata nelle vie di fuga. Ripresosi ha provato a rimontare e si è prodotto in bei duelli che alla fine hanno portato due punti. Decimo posto per Dusan Borkovic protagonista di tantissimi duelli e per i quali è sotto investigazione assieme a Nash e Morbidelli. Vedremo. Gianni ha poi concluso undicesimo. Quindicesimo Cappellari e ritirato Altoé. Vernay mantiene la leadership del campionato con 24 punti di vantaggio su Colciago.

Sabato13 maggio 2017, gara 1

1 – Roberto Colciago (Honda Civic) – M1RA – 11 giri
2 – Attila Tassi (Honda Civic) – M1RA – 1”613
3 – Pepe Oriola (Seat Léon) – Craft Bamboo – 2”258
4 – Jean-Karl Vernay (Volkswagen Golf) – Leopard – 2”408
5 – Ferenc Ficza (Seat Leon) – Zele – 5”209
6 – Frederic Vervisch (Audi RS3) – Comtoyou – 5”881
7 – Hugo Valente (Seat Léon) – Craft Bamboo – 8”591
8 – Mat’o Homola (Opel Astra) – DG – 10”686
9 – Stefano Comini (Audi RS3) – Comtoyou – 13”338
10 – Dusan Borkovic (Alfa Romeo Giulietta) – GE Force – 14”005
11 – Gianni Morbidelli (Volkswagen Golf) – West Coast – 16”893
12 – James Nash (Seat Léon) – Craft Bamboo – 20”465
13 – Stian Paulsen (Seat Léon) – Paulsen – 23”128
14 – Jens Reno Møller (Honda Civic) – Møller – 26”644
15 – Daniele Cappellari (Seat Léon) – Cappellari – 53”939

Giro più veloce: Frederic Vervisch 2’00”106

Ritirati

1° giro – Giacomo Altoé
3° giro – Jaap Van Lagen
8° giro – Pierre-Yves Corthals
9° giro – Davit Kajaia