formula 1

Lo stile Red Bull colpisce Antonelli
Wolff: "Le solite stupidaggini"

Massimo CostaLo stile Christian Horner aleggia ancora nel box Red Bull e chissà quando Laurent Mekies, il suo sostituto...

Leggi »
formula 1

Verstappen a -12 da Norris
McLaren, un errore che costa caro

Massimo Costa - XPB ImagesSe la McLaren ha deciso di far vincere il Mondiale piloti a Max Verstappen, ce lo dica. Scherzi a ...

Leggi »
formula 1

Losail - La cronaca
Verstappen ringrazia la McLaren

Clamorosa vittoria di Verstappen, completamente regalata dalla follia degli uomini McLaren. Secondo posto per Piastri, terzo...

Leggi »
FIA Formula 2

Ma cosa hai fatto!
Fornaroli campione in anticipo
La crescita incredibile del piacentino

Massimo Costa - Dutch Photo L'ha fatto ancora. L'underdog che diventa star. E' una storia incredibile quella di ...

Leggi »
altre

Trulli selezionato come pilota 2026
di Porsche Motorsport Asia Pacific

Massimo CostaArriva dall'Asia una bella notizia per il motorsport italiano. Enzo Trulli, figlio del grande Jarno che ha ...

Leggi »
formula 1

Losail - Qualifica
Piastri firma un'altra pole

Massimo Costa - XPB ImagesPole nella qualifica sprint, primo nella gara sprint, pole nella qualifica del Gran Premio di Losa...

Leggi »
22 Giu 2013 [13:37]

Mosca - Gara 1
Vandoorne domina, - 4 da Magnussen

Dall'inviato Massimo Costa

Campionato completamente riaperto a Mosca. La vittoria di Stoffel Vandoorne, dominatore dal primo all'ultimo giro della prima gara del quinto appuntamento stagionale, e lo zero in casella punti del leader della classifica generale Kevin Magnussen, riducono le distanze a quattro lunghezze tra i due piloti del programma Junior McLaren. 115 Vandoorne, 111 Magnussen. E un bel passo in avanti lo ha compiuto anche Antonio Felix Da Costa, secondo in gara, e ora a quota 89. Corsa senza storia dunque, con Vandoorne che ben scattato dalla pole ha gestito al meglio ogni giro:

"Nessun inconveniente, nessun timore. Solo in partenza qualche perplessità con il semaforo, non ho ben capito cosa hanno combinato, e quando per l'incidente tra Martsenko e Foresti in alcuni punti della pista hanno esibito il cartello safety-car, che però non è entrata". Vandoorne ha dunque mantenuto la calma necessaria in entrambe le situazioni ed ha conquistato la terza vittoria stagionale, la seconda consecutiva dopo quella di Spa 2.

Da Costa a partire dal 4° giro ha rotto uno scarico. Non un particolare problema, il portoghese ha mantenuto un buon ritmo, ma: "Una noia piccola sì, per fortuna, ma che mi ha fatto perdere almeno un paio di decimi al giro e che si fa sentire soprattutto in fase di cambiata di marcia perché la risposta non è ottimale. Per il resto bene, ho preso 18 punti importanti per la classifica". Terzo un ottimo Nigel Melker che ha replicato la posizione ottenuta a Spa 1 e che sta dimostrando una buona continuità per il team Tech 1.

Ma che è accaduto a Magnussen. Il danese, in qualifica, è stato ritenuto colpevole di aver ostacolato senza motivo il giro veloce di Da Costa e Carlos Huertas. Di conseguenza, gli sono stati tolti i suoi due migliori tempi e così, da terzo che era in griglia di partenza, è sceso diciassettesimo. Magnussen si è impegnato recuperando rapidamente cinque posizioni, ma si è a lungo bloccato dietro ad Arthur Pic. Il danese quando è riuscito a superare il pilota di AV Formula ha tentato di andare a prendere Sorensen, decimo, ma era troppo tardi ed è rimasto senza punti.

Bel quarto posto di Will Stevens (P1 by Strakka) che al 7° giro ha compiuto un bel sorpasso a Will Buller (Zeta) per la conquista del quarto posto. Ma la bella sorpresa della gara è arrivata proprio da Buller che dopo essere stato terzo nei primi metri e quarto fino all'attacco di Stevens, ha poi concluso quinto la sua prima corsa nella World Series Renault. È il miglior risultato per il team diretto da Claudio Corradini. Buller, che ha perso terreno da Stevens, ha tenuto a bada con la coppia Draco, Andre Negrao e Nico Muller, che hanno terminato alle sue spalle. Primi punti per Marlon Stockinger (Lotus), ottavo davanti a Oliver Webb (Fortec) e Marco Sorensen (Lotus).

Brutto incidente tra Nikolay Martsenko (Pons) e Lucas Foresti (Comtec): il russo è entrato all'interno del brasiliano provocandone il capotamento. La Dallara della Comtec è scivolata lungo la ghiaia, per fortuna Foresti ha riportato solo una contusione alla mano sinistra. Non è partito, per problema alla frizione alla conclusione del giro di ricognizione, Sergey Sirotkin (ISR).

Nella foto, Stoffel Vandoorne (Photo Pellegrini)

Sabato 22 giugno 2013, gara 1

1 - Stoffel Vandoorne - Fortec - 33 giri 45'30"868
2 - Antonio Felix Da Costa - Arden Caterham - 6"734
3 - Nigel Melker - Tech 1 - 10"050
4 - Will Stevens - P1 by Strakka - 10"867
5 - Will Buller - Zeta - 34"929
6 - Andre Negrao - Draco - 35"180
7 - Nico Muller - Draco - 35"934
8 - Marlon Stockinger - Lotus - 36"371
9 - Oliver Webb - Fortec - 38"450
10 - Marco Sorensen - Lotus - 39"353
11 - Kevin Magnussen - Dams - 40"809
12 - Arthur Pic - AV Formula - 41"367
13 - Norman Nato - Dams - 43"501
14 - Matias Laine - P1 by Strakka - 43"917
15 - Carlos Huertas - Carlin - 57"942
16 - Mikhail Aleshin - Tech 1 - 1'15"374
17 - Daniil Move - Comtec - 1'15"581
18 - Pietro Fantin - Arden Caterham - 1'16"535
19 - Yann Cunha - AV Formula - 1'17"163
20 - Mihai Marinescu - Zeta - 1'18"529
21 - Christopher Zanella - ISR - 1 giro
22 - Zoel Amberg - Pons - 1 giro

Giro più veloce: Stoffel Vandoorne 1'21"779

Ritirati
27° giro - Jazeman Jaafar
21° giro - Lucas Foresti
21° giro - Nikolay Martsenko
0 giri - Sergey Sirotkin

Il campionato
1.Magnussen 115; 2.Vandoorne 111; 3.Da Costa 89; 4.Stevens 66; 5.Melker 64; 6.Muller 61; 7.Pic 48; 8.Sirotkin 34; 9.Sorensen 33; 10.Huertas 26; 11.Zanella 25; 12.Jaafar 23; 13.Nato 19; 14.Negrao, Webb 18; 16.Martsenko 14; 17.Buller 10; 18.Sainz 8; 19.Fantin 6; 20.Aleshin, Marinescu 5; 22.Stockinger, Move 4; 24.Laine 2.