26 Giu 2009 [1:32]
Mosley ricorda a Montezemolo che non è il presidente FIA...
Credono di essere i padroni della FIA? Max Mosley non ci sta. Si è fatto da parte, ha tirato i remi in barca, ma quel che è troppo è troppo. La conferenza stampa tenuta a Bologna dai rappresentanti della FOTA è stata eccessivamente autocelebrativa. E il presidente della FIA ha trovato irritante il comportamento di Luca di Montezemolo, presidente FOTA e della Ferrari. Mosley ha quindi voluto ricordare che se Montezemolo and company pensano ora di far quello che vogliono all'interno della Federazione si sbagliano di grosso.
Così ha fatto recapitare a Montezemolo e alla stampa questa lettera: "Se tu vuoi che l'accordo che abbiamo fatto abbia qualche speranza di sopravvivere, tu e la FOTA dovete immediatamente rettificare le vostre azioni. Fino alla fine di ottobre io sono il presidente della FIA nel pieno potere delle mie funzioni, e poi saranno i memebri della FIA, non tu o la FOTA, a decidere sulla futura presidenza della federazione".
Curioso notare che i team manager FOTA a Bologna si sono improvvisamente accorti, dopo qualche anno, che viaggiare in certi Paesi dove la F.1 non interessa, non è conveniente. Fino a qualche settimana fa, avevamo ascoltato parole diverse. Dicevano che la presenza del pubblico in tribuna non contava perché l'evento andava sulle TV di tutto il mondo... Li abbiamo anche sentiti dire che vogliono agevolare il pubblico, avvicinarlo a team e piloti. E anche qui viene da sorridere ricordando che sono stati proprio i team principal a volere un muro tra il paddock e gli spettatori. Portando le guardie del corpo nei paddock, innalzando i pannelli nei box, coprendo le vetture ogni volta che rientravano nei box, chiedendo e ottenendo che nel paddock non vi fossero intrusi.
Massimo Costa