25 Ago 2003 [0:32]
Nazareth, gara: Helio Castroneves 1° in volata su Sam Hornish
La IndyCar ci ha regalato l'ennesima gara emozionante e incerta fino all'ultimo metro. Sul piccolo ovale di Nazareth, Castroneves ha battuto per 169 millesimi Hornish. Il loro è stato un duello che si è protratto per un centinaio di giri, una lotta di alto livello fatta di astuzie tra due piloti che delle gare su ovale conoscono ogni trucco. I brevi rettilinei di Nazareth hanno aiutato Castroneves a chiudere ogni varco ad Hornish che non aveva lo spunto per affiancare il brasiliano. Impossibile poi il sorpasso all'esterno, come avviene sugli ovali veloci con curve a largo raggio. A 27 giri dal traguardo Barron, terzo, è finito contro il muro della curva quattro rovinando la sua ottima gara. Al restart, Castroneves ha allungato con decisione, ma l'implacabile Hornish a cinque giri dalla fine gli era già in scia. Sam ha cercato di innervosire Helio, ma questi non ha commesso il minimo errore. Nel corso dell'ultimo giro il campione in carica della IndyCar ha tentato un duro attacco, ma il pilota di Penske ha reagito da campione andando a vincere la seconda gara stagionale dopo quella di Saint Louis. Castroneves compie un bel balzo in classifica superando Kanaan e salendo in prima posizione davanti al compagno De Ferran, oggi quarto e mai in corsa per la vittoria. E Kanaan? Il brasiliano di Andretti-Green era secondo dietro a Castroneves e davanti a Scheckter. In una fase di doppiaggio, piuttosto complicati a Nazareth, l'andatura dei primi è diminuita. Kanaan ha scalato una marcia per affrontare la curva tre, Scheckter invece non si è accorto di quello che accadeva davanti al brasiliano e lo ha centrato. Entrambi sono finiti a muro. Inutile descrivere il disappunto di Kanaan davanti all'errore di Scheckter che ovviamente ha incolpato il rivale. L'altro grande protagonista del weekend, Dixon, dalla pole si era portato subito in testa alla gara. Ma un problema meccanico lo ha attardato dopo una cinquantina di giri. Come a Sparta, Herta ha chiuso al terzo posto dimostrando un ottimo feeling con la Dallara-Honda e gli ovali brevi (aveva anche vinto a Kansas). Con il secondo posto, Hornish guadagna altri punti importanti che lo avvicinano ancora di più ai leader e rimane in gioco per la rincorsa finale. Da segnalare che Jacques Lazier (vettura distrutta nelle prove) e Sarah Fisher (all'ospedale per controlli dopo il botto nelle qualifiche) non sono partiti. Si sono ritirati anche Ray (cambio) e Takagi (elettronica).
Dopo la grande paura di sette giorni fa, quando Hornish con il Chevrolet aveva dominato, la Toyota ha risposto alla grande mettendo a tacere le polemiche.
L'ordine di arrivo, domenica 24 agosto 2003
1 - Helio Castroneves (Dallara-Toyota) - Penske - 225 giri
2 - Sam Hornish (Dallara-Chevrolet) - Panther - a 0"169
3 - Bryan Herta (Dallara-Honda) - AndrettiGreen - a 8"602
4 - Gil De Ferran (Dallara-Toyota) - Penske - a 9"946
5 - Kenny Brack (Dallara-Honda) - Rahal - a 10"771
6 - Al Unser (Dallara-Toyota) - Kelley - a 16"400
7 - Dan Wheldon (Dallara-Honda) - AndrettiGreen - a 18"065
8 - Roger Yasukawa (Dallara-Honda) - AguriFernandez - a 19"096
9 - Robbie Buhl (Dallara-Chevrolet) - Dreyer&Reinbold - a 1 giro
10 - Buddy Rice (Dallara-Chevrolet) - Cheever - a 2 giri
11 - Anthony Foyt (Dallara-Toyota) - Foyt - a 2 giri
12 - Scott Sharp (Dallara-Toyota) - Kelley - a 2 giri
13 - Buddy Lazier (Dallara-Chevrolet) - Hemelgarn - a 2 giri
Il campionato
1.Castroneves punti 429; 2.De Ferran 404; 3.Kanaan 397; 4.Dixon 387; 5.Hornish 348; 6.Unser 319; 7.Brack 309; 8.Sharp 280; 9.Scheckter 277; 10.Takagi 257; 11.Yasukawa 231; 12.Rice 229; 13.Wheldon 213; 14.Ray 205; 15.Herta 204; 16.Buhl 204; 17.B.Lazier 187; 18.Fisher 170; 19.Foyt 164; 20.Barron 160; 21.Giaffone 159; 22.J.Lazier 120; 23.Meira 119; 24.Andretti 80; 25.Franchitti 72; 26.Hattori 43; 27.Nakano 35; 28.Renna e Mayer 26; 30.Kite 17; 31.Gordon 8; 32.Dare 6; 33.McGehee 5; 34.Vasser 4; 35.Hearn 2.