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22 Mar 2016 [14:11]

Nissany punta in alto
"Con Lotus voglio il titolo"

Massimo Costa

È stata la positiva sorpresa del campionato World Series Renault 2015. Roy Nissany, unico pilota israeliano a competere nel mondo delle monoposto ad alto livello, ha avuto una stagione in continua crescita con Tech 1, culminata con il terzo posto al Red Bull Ring. Il ragazzo di Tel Aviv, 21 anni, non lascia mai nulla al caso. Cresciuto tra F.BMW e tre campionati FIA F.3, quest'anno Nissany metterà a frutto l'esperienza acquisita nel 2015 ripetendo la categoria 3.5, anche se non più targata Renault, con uno dei team più competitivi della categoria, il Lotus Charouz. Con la squadra di Praga di Antonin Charouz, Nissany aveva svolto un test sul circuito di Montmelò e il feeling è stato subito notevole tanto che aveva colto il primo crono nel turno della mattina. L'ottimo lavoro svolto non poteva che portare a un accordo tra le due parti:

"È una grande opportunità", spiega Nissany, "poter correre con Lotus. Non posso che essere orgoglioso di poter fare parte di una squadra così forte. Lo scorso anno ero un rookie in questa impegnativa e difficile serie ed ho fatto il possibile per impararne i segreti. Ho comunque ottenuto buoni risultati, anche un podio, ed ora mi sento in grado di dire che voglio puntare al titolo".

Non ha dubbi Nissany: "Credo che abbiamo tutto il necessario per essere costantemente protagonisti nel corso della stagione. Lo staff tecnico è di ottimo livello e penso che la mia crescita gara dopo gara nel 2015, l'esperienza conseguita nel guidare la Dallara 3.5, possa combinarsi alla perfezione con il lavoro del team".

Roy è cresciuto tra Israele e Ungheria, ed ha un feeling particolare per il circuito di Budapest, ma anche per l'Italia: "Fin da piccolo mi sono ritrovato nel mondo del motorsport perché mio padre Chanoch era un pilota. Sono cresciuto tra Ungheria e Italia dal punto di vista motoristico e sui circuiti di questi due Paesi mi sento come a casa".

Ovviamente Nissany ha un obiettivo, raggiungere la F.1. Il ragazzo israeliano ha potuto saggiare la Sauber a Valencia verso la fine del 2014, rimanendo vicino al team svizzero per un certo periodo. Fondamentale per Roy sarà il 2016 dove sarà protagonista della Formula 3.5 V8 e tenterà di seguire le orme dei precedenti campioni della serie come Carlos Sainz o Kevin Magnussen poi approdati in F.1.