Rally

Rally Arabia Saudita – 2° giorno finale
Fourmaux 1°, Ogier allunga su Evans

Michele Montesano I veri protagonisti del Rally dell’Arabia Saudita si sono rivelati gli pneumatici. Le gomme Hankook hanno ...

Leggi »
Rally

Rally Arabia Saudita – 2° giorno mattino
Sesks sale in vetta, Ogier precede Evans

Michele Montesano Avvio scoppiettante nel Rally dell’Arabia Saudita. Martins Sesks è a caccia di un sedile per la prossima ...

Leggi »
Rally

Rally dell’Arabia Saudita – 1° giorno
Tänak apre seguito da Ogier e Sesks

Michele Montesano Sebbene sia giunto al momento dei saluti, più o meno definitivi al Mondiale Rally, Ott Tänak ha tutta l’in...

Leggi »
Rally

Rally dell’Arabia Saudita – Shakedown
Rovanperä in testa, brividi per Evans

Michele Montesano Sarà il Rally dell’Arabia Saudita a decidere le sorti della stagione 2025 del WRC. Al termine di una cava...

Leggi »
Formula E

Mahindra prosegue nella serie elettrica
Al via con la Gen4 almeno fino al 2030

Michele Montesano Sebbene siamo alla vigilia della dodicesima stagione di Formula E, che scatterà il prossimo 6 dicembre co...

Leggi »
formula 1

Horner o Seidl team principal?
No, in Aston Martin farà tutto Newey

Massimo Costa - XPB ImagesNei giorni scorsi, dalla Gran Bretagna arrivavano voci di un possibile rientro in F1 di Christian ...

Leggi »
20 Mag 2017 [18:08]

Parigi, gara: Buemi inarrestabile

Alessandro Bucci

Davvero inarrestabile Sebastien Buemi, vincitore per la seconda volta consecutiva nell'arco di due settimane nella Formula E tra Monte-Carlo e Parigi. Per lo svizzero della Renault e.dams, partito dalla pole e giunto al traguardo dinanzi a José Maria Lopez del team DS Virgin ed a Nick Heidfeld della scuderia Mahindra, si tratta della quinta vittoria stagionale.

Il doppio ritiro degli avversari Jean-Eric Vergne e Lucas Di Grassi agevola notevolmente Buemi in ottica campionato. Ma andiamo con ordine: molta era l'attesa prima del via dell'Eprix di Parigi, in seguito alle emozionanti qualifiche odierne che hanno visto Buemi artigliare la Superpole per una manciata di decimi nei confronti del rivale Vergne del team Techeetah.

La corsa è partita sotto un cielo parzialmente nuvoloso, con Vergne subito aggressivo ad insidiare il poleman Buemi, bravo a mantenere la testa alla prima curva trainandosi dietro il serpentone delle vetture. Partenza tutto sommato priva di contatti e di grossi colpi di scena. Lo svizzero del team Renault e.dams ha iniziato come di consueto un buon ruolino di marcia, staccando di quasi due secondi e mezzo il rivale francese e di oltre cinque secondi e mezzo Lopez, scattato al via dalla terza piazza.

Da segnalare il bel sorpasso di Felix Rosenqvist ai danni di Esteban Gutierrez, oltre ad un grande controllo della vettura da parte di Lopez in un frangente difficile. Le prime scaramucce si sono registrate con un lieve tamponamento da parte di Di Grassi alla vettura che lo precedeva. Il brasiliano della Abt ha perso una posizione a discapito di Felix Da Costa, con il quale ha ingaggiato un bel duello sino alla collisione che ha messo fuori gioco il pilota del team Andretti al 19° giro.

Da Costa, in seguito ad un leggero urto contro Di Grassi (che stava cercando di superarlo), è finito infatti contro il muretto di protezione, rimbalzandovi e finendo con il collidere contro l'ex pilota Virgin F1, speronandolo letteralmente. Il contatto tra i due ha causato l'uscita delle bandiere gialle, registrando il ritiro di Da Costa e il ritorno ai box di Di Grassi, oltre che di numerosi concorrenti che hanno sfruttato il momento per cambiare la vettura.

Mike Conway è rimasto invece in pista più a lungo, conducendo la gara per tre giri. In recupero, bel sorpasso di Di Grassi su Nicolas Prost usando il fan boost. Il colpo di scena più clamoroso della corsa è avvenuto al 34° giro, con Vergne che è andato ad impattare contro le barriere in uscita di curva a causa di un problema tecnico. Due giri dopo è toccato a Di Grassi finire contro le barriere per aver spinto troppo con il fan boost. Il brasiliano aveva già ricevuto una penalità per un pit-stop irregolare quando ha cambiato la vettura nelle prime fasi di gara.

Finale amaro per Daniel Abt con la vettura in panne. L'uscita delle bandiere gialle ha visto Robin Frijns prendere una penalità di cinque secondi per eccessiva velocità in pista. Sorte simile per Esteban Gutierrez, giunto settimo alla bandiera a scacchi, ma retrocesso in dodicesima posizione a causa di un'infrazione rimediata sotto regime di bandiere gialle. Bella prestazione per il team Mahindra, con Heidfeld e Rosenqvist rispettivamente terzo e quarto, ma rimarchevole anche il decimo posto di Stephane Sarrazin, scattato dall'ultima piazza e bravo a sfruttare le insidie di questa caotica corsa.

Sabato 20 maggio 2017, gara

1 - Sebastien Buemi (Renault Z.E. 16) - Renault e.dams - 49 giri
2 - Jose Maria Lopez (DS Virgin DSV-02) - DS Virgin - 0"707
3 - Nick Heidfeld (Mahindra M3Electro) - Mahindra - 2"043
4 - Felix Rosenqvist (Mahindra M3Electro) - Mahindra - 2"621
5 - Nicolas Prost (Renault Z.E. 16) - Renault e.dams - 3"521
6 - Robin Frijns (Andretti ATEC-02) - Andretti - 7"999
7 - Nelson Piquet (NextEV TCR Formula 002) - NextEV - 32"420
8 - Tom Dillman (Venturi VM200-FE-02) - Venturi - 32"929
9 - Mitch Evans (Jaguar I-Type 1) - Jaguar - 33"369
10 - Stephane Sarrazin (Venturi VM200-FE-02) - Venturi - 34"051
11 - Oliver Turvey (NextEV TCR Formula 002) - NextEV - 35"082
12 - Esteban Gutierrez (Renault Z.E. 16) - Techeetah - 36"197
13 - Daniel Abt (ABT Schaeffler FE02) - Abt Audi - 1 giro
14 - Mike Conway (Penske 701-EV) - Dragon - 1 giro
15 - Adam Carroll (Jaguar I-Type 1) - Jaguar - 1 giro
16 - Sam Bird (DS Virgin DSV-02) - DS Virgin - 2 giri

Giro più veloce: Sam Bird 1'02''422

Ritirati
39° giro - Lucas Di Grassi
36° giro - Jerome D'Ambrosio
34° giro - Jean-Eric Vergne
19° giro - Antonio Felix da Costa

Il campionato
1.Buemi 132; 2.Di Grassi 89; 3.Prost 58; 4.Heidfeld 47; 5.Vergne, Rosenqvist 40; 7.Bird 35; 8.Piquet 33; 9.Lopez 28; 10.Abt 26.