Rally

Rally del Cile – 1° giorno finale
Fourmaux al comando, Tänak si ritira

Michele Montesano È un Rally del Cile dal doppio volto per Hyundai. Se da un lato c’è Adrien Fourmaux che è salito al comand...

Leggi »
E4

Mugello - Qualifiche
Doppio Nakamura, Powell vicino

Davide AttanasioInavvicinabile, o quasi. Kean Nakamura (Prema) si è confermato primo della classe nelle due sessioni di qual...

Leggi »
Rally

Rally del Cile – 1° giorno mattino
Evans 1° dopo la foratura di Rovanperä

Michele Montesano Se il buon giorno si vede dal mattino, ci aspetta un Rally del Cile a dir poco scoppiettante. La tornata m...

Leggi »
Formula E

Citroën entra nella serie elettrica
Il debutto nella stagione 2025-26

Michele Montesano La notizia circolava da ormai tanto, troppo, tempo per essere ancora celata. Ora finalmente c’è l’ufficia...

Leggi »
GB3

La Tatuus GB3 si rifà il look
Nuovo pacchetto nel 2026

Davide Attanasio La Tatuus MSV GB3-025, concepita appositamente per il GB3 britannico e reduce dal suo primo anno in pi...

Leggi »
World Endurance

Pourchaire con Peugeot a Sakhir e
nel 2026, Vandoorne verso Genesis

Michele Montesano Reduce da un positivo terzo e quarto posto nella gara di Austin, miglior risultato da quando è tornata a ...

Leggi »
17 Ott 2021 [10:49]

Pau-Arnos, gara 1
Vervisch in solitaria

Mattia Tremolada

Seconda vittoria stagionale per Frederic Vervisch, che ha concretizzato la pole position guadagnata grazie all'inversione della griglia, tagliando il traguardo in prima posizione. Il pilota belga si era già imposto al Motorland Aragon di Alcaniz, quando aveva invece vinto gara 2, quella principale, dopo essere risultato il più rapido in qualifica. Ad aiutare Vervisch ci ha anche pensato un lungo regime di safety-car, con la vettura di sicurezza che è rimasta in pista per ben sette giri dopo l'incidente al via di Tiago Monteiro, finito contro le protezioni a causa di un contatto con Yann Ehrlacher. Alla ripartenza il portacolori di Comtoyou ha mantenuto saldamente il primato, gestendo senza problemi il rientro di Thed Björk nel finale.

Il pilota svedese di Lynk & Co ha tentato di ricucire il gap di due secondi che lo separava dal battistrada, ma non è mai stato in grado di sferrare l'attacco. Ha invece perso terreno Gabriele Tarquini, che ha comunque conquistato il secondo podio stagionale con la terza posizione. Un ottimo scatto al via ha permesso ad Esteban Guerrieri di balzare in quarta posizione davanti al compagno di squadra Nestor Girolami, ma anche il pilota argentino non è più riuscito a recuperare, plafonandosi in quarta piazza. 

Guerrieri si è portato a venti punti di ritardo dal leader della classifica Ehrlacher, autore invece di una partenza opaca, al pari dei compagni di squadra Yvan Muller e Santiago Urrutia. Dopo essere sopravvissuto al contatto con Monteiro, Ehrlacher ha chiuso in ottava piazza, seguendo per tutta la corsa Jean-Karl Vernay e Norbert Michelisz, con quest'ultimo che a cinque giri dal termine ha ceduto il passo al collega in Hyundai, che sale così in terza posizione in classifica.



Muller rischia invece di pagare a caro prezzo un errore in curva 3, quando non ha visto Attila Tassi, andando a chiudere sul pilota ungherese. La Lynk & Co del pilota francese ha subito la rottura della sospensione anteriore destra e Muller è stato costretto a fermarsi immediatamente ai box. I meccanici di Cyan Racing si sono subito messi al lavoro, riuscendo anche a rimandarlo in pista per controllare che il danno fosse stato riparato in vista di gara 2, quando il quattro volte campione del mondo scatterà davanti a tutti. Urrutia, arretrato di 5 posizioni sulla griglia di partenza per aver ostacolato Tom Coronel in qualifica, è scivolato in fondo al gruppo allo spegnimento dei semafori, assicurandosi solo un punto con la 15esima piazza.

Fuori gioco anche Rob Huff, fermato da un problema tecnico mentre occupava la nona posizione, così come il compagno di marca in Cupra Jordi Gené, che ha subito il cedimento della sospensione posteriore sinistra saltando troppo violentemente sui cordoli della prima chicane veloce. Dopo essere finito nella ghiaia, il pilota spagnolo è riuscito a tornare ai box, ma solo per ritirarsi.

Domenica 17 ottobre 2021, gara 1

1 - Frederic Vervisch (Audi) - Comtoyou - 20 giri
2 - Thed Björk (Lynk & Co) - Cyan - 1”069
3 - Gabriele Tarquini (Hyundai) - BRC - 5”045
4 - Esteban Guerrieri (Honda) - Münnich - 7”052
5 - Néstor Girolami (Honda) - Münnich - 8”377
6 - Jean-Karl Vernay (Hyundai) - Engstler - 10”199
7 - Norbert Michelisz (Hyundai) - BRC - 11”281
8 - Yann Ehrlacher (Lynk & Co) - Cyan - 11”846
9 - Luca Engstler (Hyundai) - Engstler - 14”533
10 - Tom Coronel (Audi) - Comtoyou - 15”000
11 - Nathanaël Berthon (Audi) - Comtoyou - 15”855
12 - Attila Tassi (Honda) - Münnich - 18”971
13 - Mikel Azcona (Cupra) - Zengő - 20”009
14 - Gilles Magnus (Audi) - Comtoyou - 20”254
15 - Santiago Urrutia (Lynk & Co) - Cyan - 21”411
16 - Bence Boldizs (Cupra) - Zengő - 21”878

Giro più veloce: Frederic Vervisch in 1’19”837

Ritirati
Robert Huff
Jordi Gené
Yvan Muller
Tiago Monteiro

Il campionato
1.Ehrlacher 149 punti; 2.Guerrieri 129; 3.Vernay 119; 4.Vervisch 118; 5.Azcona 113; 6.Urrutia 109; 7.Muller, Bjork, Girolami 106; 10.Michelisz 101.