Mattia TremoladaPrima pole position stagionale per Yvan Muller sull’inedito tracciato di Pau-Arnos, una vera novità nel motorsport a livello internazionale. Situata a sud-ovest della Francia, quasi al confine con la Spagna, la pista francese si snoda su 3.030 km di saliscendi, con una carreggiata stretta e le vie di fuga erbose che ricordano per certi versi Brands Hatch. Sul tracciato di casa i piloti francesi sono riusciti ad emergere, con Muller e Jean-Karl Vernay che divideranno la prima fila, mentre il leader della classifica Yann Ehrlacher è riuscito a centrare il Q3 e scatterà quinto in gara 2.
Muller è stato l’unico in grado di scendere sotto il muro del 1’19” nella sessione decisiva, fermando i cronometri in 1’18”973. Vernay, che aveva chiuso in vetta il Q2 in 1’18”777, non è riuscito a ripetere lo stesso riferimento, fermandosi in 1’19”206. Terza piazza per Norbert Michelisz, che ha preceduto le due Lynk & Co di Santiago Urrutia e Ehrlacher, autore di qualche errore nel proprio tentativo. Il campione in carica condividerà la terza fila dello schieramento con Esteban Guerrieri, il primo degli inseguitori in classifica.
Il pilota argentino è stato escluso dalla top-5 allo scadere del Q2, con Urrutia che nel finale della sessione è riuscito a qualificarsi per il Q3, ma si è comunque detto soddisfatto ai microfoni di Eurosport per aver agguantato la sesta posizione. Alle sue spalle ha chiuso il connazionale, nonché compagno di squadra, Nestor Girolami, mentre Tiago Monteiro con la terza Honda ha sfiorato la top-10. Sarà quindi Frederic Vervisch a beneficiare dell’inversione della griglia in gara 1, scattando dalla pole position davanti a Thed Bjork e Gabriele Tarquini.
In grande difficoltà le Cupra, appesantite di 20kg rispetto al precedente appuntamento di Most. In pole solamente una settimana fa, il neo-campione del TCR Europe Mikel Azcona ha chiuso in 19esima e ultima posizione. Il migliore della pattuglia del team Zengo è stato Rob Huff, 14esimo, mentre Jordi Gené e Bence Boldizs sono rispettivamente 16esimo e 17esimo. Se a Most Gilles Magnus è stato fermato da un problema tecnico, in Francia è stato il pilota belga a commettere un errore, arrivando lungo in un tornate l sinistra e finendo contro le protezioni dopo soli 5 minuti dall’inizio del Q1. La bandiera rossa ha congelato a lungo la sessione, con Magnus che è poi riuscito a riportare la propria auto ai box, senza però poter proseguire.
Sabato 16 ottobre 2021, qualifiche 1 - Yvan Muller (Lynk & Co) - Cyan - 1’18”973 (Q3)
2 - Jean-Karl Vernay (Hyundai) - Engstler - 1’19”206 (Q3)
3 - Norbert Michelisz (Hyundai) - BRC - 1’19”235 (Q3)
4 - Santiago Urrutia (Lynk & Co) - Cyan - 1’20”093 (Q3)
5 - Yann Ehrlacher (Lynk & Co) - Cyan - 1’20”333 (Q3)
6 - Esteban Guerrieri (Honda) - Münnich - 1’19”053 (Q2)
7 - Néstor Girolami (Honda) - Münnich - 1’19”104 (Q2)
8 - Gabriele Tarquini (Hyundai) - BRC - 1’19”108 (Q2)
9 - Thed Björk (Lynk & Co) - Cyan - 1’19”127 (Q2)
10 - Frederic Vervisch (Audi) - Comtoyou - 1’19”185 (Q2)
11 - Tiago Monteiro (Honda) - Münnich - 1’19”215 (Q2)
12 - Nathanaël Berthon (Audi) - Comtoyou - 1’19”370 (Q2)
13 - Luca Engstler (Hyundai) - Engstler - 1’19”373 (Q1)
14 - Robert Huff (Cupra) - Zengő - 1’19”466 (Q1)
15 - Tom Coronel (Audi) - Comtoyou - 1’19”637 (Q1)
16 - Jordi Gené (Cupra) - Zengő - 1’19”765 (Q1)
17 - Bence Boldizs (Cupra) - Zengő - 1’19”854 (Q1)
18 - Attila Tassi (Honda) - Münnich - 1’19”867 (Q1)
19 - Mikel Azcona (Cupra) - Zengő - 1’19”889 (Q1)
20 - Gilles Magnus (Audi) - Comtoyou - nessun tempo