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15 Nov 2005 [22:13]

Phoenix, gara: Kyle Busch, da promessa a grande realtà

Il deserto dell'Arizona sorride a Kyle Busch. Il ventenne pupillo di Rick Hendrick conquista, anche grazie all'ottima strategia messa in atto dal box, il penultimo atto della Chase for The Cup 2005. Sul triovale di Phoenix, la gara inizia sotto le insegne del polesitter, quel Danny Hamlin che alla sua sesta gara cattura sempre di più le attenzioni di tifosi ed addetti ai lavori. Greg Biffle è però in gran forma e prende la leadership con autorevolezza, comandando per ampi tratti. Busch è attardato e doppiato, ma grazie al “lucky dog” ottenuto al giro 191 si riporta sotto; la seconda vittoria stagionale arriva, con una condotta perfetta, dopo una bella battaglia con il driver di Roush. In terza posizione conclude Jeff Gordon, davanti a Tony Stewart e Bobby Labonte. Sesto e settimo sono Carl Edwards e Jimmie Johnson. La corsa è stata condizionata ancora una volta da problemi di gomme. Addirittura impressionante la sfortuna del team DEI (forse dettata anche da un set-up sbagliato): Dale Earnhardt Jr finisce a muro dopo una foratura, mentre Michael Waltrip deve rientrare ben due volte per lo stesso motivo. Incidenti da sottolineare sono quelli che coinvolgono Scott Riggs, girato da Bobby Labonte, e Jimmy Spencer, che colpisce Hamilton “reo” di avergli concesso poco spazio.
Tutto è pronto ora per il gran finale, sull'Homestead Speedway di Miami Dade. Tony Stewart ha consolidato ancora il vantaggio (52 punti), ed è sempre più vicino al titolo. Potrà permettersi una gara accorta, mentre Johnson sarà costretto a prendere seri rischi per raggiungere l'unico risultato utile: la vittoria. Più distaccato, ma non ancora escluso dalla lotta, è Carl Edwards, mentre Biffle, pur recuperando terreno, resta lontano, ad oltre cento lunghezze.
Degna di nota la condotta dei rivali nella corsa alla vittoria finale. Pur trovandosi spesso a distanza ravvicinata, nessuno dei due ha riservato all'altro colpi proibiti, sebbene entrambi siano conosciuti come ossi veramente duri. La stessa correttezza sta caratterizzando gli scontri al vertice in Busch e Truck, con dei finali di stagione che fanno onore allo sport ed alla Nascar. L'appuntamento è questo fine settimana, per la Ford 400.

Mercato: le posizioni si consolidano
Arriva la promozione anche per il secondo dei giovani piloti Busch Series di Joe Gibbs. J.J. Yeley è stato confermato come sostituto di Bobby Labonte sulla vettura numero 18. Il campione 2000 sarà al via della prossima stagione sulla Dodge numero 43 della Petty Enterprises, mantenendo la sponsorizzazione Cheerios.

Kurt Busch riceve il supporto di Penske
Dopo la conferma della sospensione, Kurt Busch fa ammenda per il suo comportamento con l'ufficiale di polizia che l'aveva fermato. Il pilota nega però con decisione l'abuso di alcool, tralaltro non confermato dai dati. Man mano che il tempo passa, si delinea una possibile sopravvalutazione dell'accaduto. Il pilota meno amato dai tifosi, un leggero eccesso di velocità ed un agente molto zelante, potrebbero avere dato a Jack Roush la scusa buona per uno sgarbo ad un pilota ormai destinato ad altri lidi. In ogni caso il nuovo team owner ha riconfermato la piena fiducia in Busch, e la soddisfazione per la scelta effettuata.

Marco Cortesi


L'ordine d'arrivo
1 – Kyle Busch (Chevy) – Hendrick – 312 giri
2 – Greg Biffle (Ford) – Roush – 312
3 - Jeff Gordon (Chevy) – Hendrick – 312
4 – Tony Stewart (Chevy) – Joe Gibbs – 312
5 – Bobby Labonte (Chevy) – Joe Gibbs – 312
6 – Carl Edwards (Ford) – Roush – 312
7 – Jimmie Johnson (Chevy) – Hendrick – 312
8 – Robby Gordon (Chevy) – Gordon – 312
9 – Dale Jarrett (Ford) – Yates – 312
10 – Travis Kvapil (Dodge) - Penske – 312
11 – Elliott Sadler (Ford) – Yates – 312
12 – Ryan Newman (Dodge) - Penske – 312
13 – Danny Hamlin (Chevy) – Joe Gibbs – 312
14 – Mark Martin (Ford) - Roush – 312
15 – Jeff Burton (Chevy) – Childress – 312
16 – Kenny Wallace (Ford) Roush – 312
17 – Joe Nemecheck (Chevy) – MB2/MBV – 312
18 – Jamie McMurray (Dodge) - Ganassi – 312
19 – Kyle Petty (Dodge) - Petty – 312
20 – Ricky Rudd (Ford) – Wood Brothers – 312

Il campionato
1. Stewart 6415; 2. Johnson 6363; 3. Edwards 6328; 4. Biffle 6313; 5. Martin 6253; 6. Newman 6208; 7. Kenseth 6187; 8. Rusty Wallace 6016; 9. Kurt Busch 5974; 10. Mayfield 5939.