formula 1

Austin - Qualifica
Verstappen ruggisce, Norris si difende

Davide Attanasio - XPB ImagesMax Verstappen colpisce ancora. Dopo essersi imposto nella qualifica Sprint, e nonostante il te...

Leggi »
formula 1

Austin - Gara Sprint
Piastri crea il caos, KO con Norris
Verstappen ringrazia e vince

Massimo Costa - XPB ImagesE' accaduto tutto alla prima curva dopo la partenza. Max Verstappen è scattato piuttosto bene,...

Leggi »
Rally

Rally Europa Centrale – 3° giorno finale
Rovanperä gestisce, Tänak supera Evans

Michele Montesano Dopo lo scossone di stamattina, il Rally dell’Europa Centrale è proseguito senza grossi sussulti. A dettar...

Leggi »
Rally

Lancia torna nel mondiale, l’esordio
a Monte Carlo con la Ypsilon Rally2

Michele Montesano Da Sanremo a Monte Carlo la distanza è breve, ma occorrerà attendere ancora qualche mese per il ritorno di...

Leggi »
F4 Spanish

Strauven non si accontenta
"Voglio vincere le prossime gare"

Festa grande nel paddock di Valencia per Thomas Strauven e il team Campos. Il giovane belga attendeva questo momento da dive...

Leggi »
F4 Spanish

Valencia - Gara 1
Strauven, vittoria e titolo

Davide Attanasio - Dutch Photo AgencyA pensarci bene, non poteva che accadere alla gara 199 del campionato di Formula 4 spag...

Leggi »
18 Ott 2025 [23:33]

Portimão, gara
Vittoria e titolo per il VDS Panis

Michele Montesano - Foto Speedy

Stagione trionfale per il VDS Panis Racing nella European Le Mans Series. Nell’arco dell’anno la squadra francese, guidata dall’ex pilota di Formula 1 Olivier Panis, ha conquistato ben tre vittorie di cui l’ultima proprio al termine della 4 Ore di Portimão. Un successo netto che ha permesso a Charles Milesi, Esteban Masson e Oliver Gray di conquistare il titolo della ELMS. Oltre al campionato continentale Endurance, il VDS Panis si è assicurato anche l’invito alla prossima 24 Ore di Le Mans.

Sul tracciato portoghese non c’è stata storia, con la squadra francese che ha dominato la gara in una maniera quasi impeccabile. Dopo una partenza incisiva, Gray ha preso il comando già nei primi 20 minuti superando la Oreca LMP2 del team Iron Lynx-Proton, partita dalla pole con Jonas Ried al volante. Da quel momento, il trio del VDS Panis non ha più lasciato spazio agli avversari. Se Masson ha gestito con costanza la fase centrale, Milesi ha completato il lavoro con una condotta da veterano nel finale.



L’equipaggio ha gestito al meglio le varie fasi di neutralizzazione mantenendo un ritmo costante fino alla bandiera a scacchi. La vittoria, la terza dell’anno dopo quelle di Spa-Francorchamps e del Mugello, è arrivata con oltre cinque secondi di vantaggio sulla Oreca 07 dell’Inter Europol Competition. Tom Dillmann, Jakub Smiechowski e Nick Yelloly hanno marcato il quinto secondo posto consecutivo. Ma la costanza non è stata sufficiente, con il terzetto della squadra polacca che si è dovuto accontentare del titolo di vicecampione.

Sconfitto anche il team Idec Sport. A lungo tra i contendenti al campionato, Daniel Juncadella, Mathis Jaubert e Jamie Chadwick non sono andati oltre il terzo posto assoluto. Di questo campionato, resta sicuramente la vittoria conquistata a Silverstone e l’esperienza accumulata che servirà per gestire la Hypercar di Genesis nella prossima stagione del FIA WEC. Ai piedi del podio ha concluso la seconda Oreca 07 Gibson dell’Idec Sport divisa da Paul-Loup Chatin, Job van Uitert e Paul Lagargue.



In LMP2 ProAm la battaglia per il titolo si è decisa solo nelle ultime ore di gara. La vittoria di classe è andata al TDS Racing, con Mathias Beche, Clément Novalak e Rodrigo Sales capaci di rimontare nonostante una penalità di dieci secondi. Tuttavia a festeggiare il campionato sono stati PJ Hyett, Dane Cameron e Louis Delétraz. Conquistando il secondo posto di classe, nonché il sesto assoluto, il terzetto del team AO by TF ha portato a casa il campionato ProAm e l’invito alla 24 Ore di Le Mans.

Dopo il titolo assoluto ottenuto nel 2024, la squadra di Tom Ferrier si è confermata al vertice della categoria anche quest’anno. Già vittoriosi in IMSA, con la vittoria del titolo di classe LMP2, Cameron ed Hyett hanno bissato il risultato anche nel campionato continentale a distanza di pochi giorni. Con quattro titoli in ELMS conquistati in cinque anni, Louis Delétraz ha aggiunto un altro alloro al suo palmarès diventando tra i piloti più vincenti della serie.

È stato un epilogo amaro per il team Algarve Pro Racing. Arrivata a Portimão in testa alla classifica ProAm, la LMP2 della squadra portoghese è stata coinvolta in un contatto con la Mercedes AMG GT3 del team Iron Lynx. L’equipaggio composto da Kritom Lentoudis, Alex Quinn e Olli Caldwell è stato costretto a una lunga sosta ai box che gli ha compromesso ogni chance di vittoria.



Anche se il titolo era già stato assegnato nella scorsa 4 Ore di Silverstone, in LMP3 si è assistito all’ennesima gara dominata dal CLX Motorsport. Vincendo anche in Portogallo, Adrien Closmenil, Paul Lanchère e Theodor Jensen hanno concluso un’annata pressoché perfetta conquistando cinque gare sulle sei del campionato. Unico neo il rito accusato in occasione dell’appuntamento di Spa-Francorchamps.

Anche a Portimão il terzetto del CLX Motorsport ha condotto indisturbato la Ligier JS P320 dalla pole fino alla bandiera a scacchi. Alle spalle ha chiuso la Ligier del Team Virage di Daniel Nogales, Julien Gerbi e Rik Koen. Mentre a completare il podio è stata la Ginetta gestita dal DKR Engineering con Antti Rammo, Wyatt Brichacek e Mikkel Gaarde Pedersen che si sono alternati al volante.



Doppio successo in LMGT3 per la Corvette Z06 GT3.R del TF Sport. L’equipaggio formato da Hiroshi Koizumi, Rui Andrade e Charlie Eastwood ha infatti centrato sia la vittoria della 4 Ore di Portimão che il titolo di classe. Scattato dalla pole, il terzetto del TF Sport ha resistito fino all’ultimo alla pressione della McLaren 720S GT3 dello United Autosports guidata da Wayne Boyd, Michael Birch e Garnet Patterson.

L’unico brivido per i freschi campioni di classe è avvenuto nelle prime battute della corsa. Koizumi, scattato dalla pole, ha perso il comando della gara in favore di Clement Mateu. Il giapponese ha subito cercato di porre rimando sorpassando l’Aston Martin Vantage del Racing Spirit of Leman già al termine della prima ora. Da quel momento la Corvette non ha più lasciato la testa della corsa, con Eastwood che ha difeso strenuamente la vittoria dagli assalti di Boyd garantendo, così, al team britannico un titolo più che meritato.

La Ferrari 296 GT3 del Richard Mille AF Corse ha provato a diversificare la strategia. Purtroppo l’azzardo non ha pagato con la vettura di Maranello che è stata costretta a rientrare ai box negli ultimi minuti per uno splash and go. Riccardo Agostini, Lilou Wadoux e Custodio Toledo hanno chiuso solamente ottavi perdendo anche la possibilità di lottare per il titolo. A salire sul terzo gradino del podio di classe è stata la Porsche 911 GTR delle Iron Dames, con Michelle Gatting, Sarah Bovy e Celia Martin che hanno completato la stagione 2025 della ELMS con un risultato incoraggiante.

Sabato 18 ottobre 2025, gara

1 - Gray-Milesi-Masson (Oreca-Gibson P2) - VDS Panis - 135 giri
2 - Smiechowski-Dillmann-Yelloly (Oreca-Gibson P2) - Inter Europol - 5"528
3 - Chadwick-Jaubert-Juncadella (Oreca-Gibson P2) - IDEC - 37"339
4 - Lafargue-Van Uitert-Chatin (Oreca-Gibson P2) - IDEC - 44"009
5 - Sales-Beche-Novalak (Oreca-Gibson P2) - TDS - 1'11"045
6 - Hyett-Deletraz-Cameron (Oreca-Gibson P2) - AO by TF - 1'28"500
7 - Ried-Capietto-Cairoli (Oreca-Gibson P2) - Iron Lynx Proton - 1'29"668
8 - Falb-Allen-Sette Câmara (Oreca-Gibson P2) - Nielsen - 1'30"640
9 - Espirito Santo-Fittipaldi (Oreca-Gibson P2) - CLX - 1 giro
10 - Roda-Binder-Viscaal (Oreca-Gibson P2) - Proton - 1 giro
11 - Kolovos-Hörr-Jani (Oreca-Gibson P2) - DKR Engineering - 1 giro
12 - Perrodo-Vaxiviere-Rovera (Oreca-Gibson P2) - AF Corse - 1 giro
13 - Schneider-Sato-Jarvis (Oreca-Gibson P2) - United Autosports - 1 giro
14 - Cullen-Lomko-P. Fittipaldi (Oreca-Gibson P2) - Vector - 2 giri
15 - Lentoudis-Quinn-Caldwell (Oreca-Gibson P2) - Algarve Pro - 4 giri
16 - Lanchere-Closmenil-Jensen (Ligier-Toyota P3) - CLX - 8 giri
17 - Gerbi-Nogales-Koen (Ligier-Toyota P3) - Virage - 8 giri
18 - Rammo-Brichacek-Pedersen (Ginetta-Toyota P3) - DKR Engineering - 8 giri
19 - Michal-Cristovao-Aguilera (Ligier-Toyota P3) - Eurointernational - 8 giri
20 - Jensen-Adcock-Henrion (Ligier-Toyota P3) - RLR M Sport - 9 giri
21 - Creswick-Dedecker-Gold (Ligier-Toyota P3) - Inter Europol - 9 giri
22 - Stern-J. Lahaye-M. Lahaye (Ligier-Toyota P3) - Ultimate - 10 giri
23 - Tribaudini-Antonel (Ligier-Toyota P3) - M Racing - 10 giri
24 - Kratz-Weiss-Peebles (Duqueine-Toyota P3) - WTM by Rinaldi - 10 giri
25 - Wolff-Foubert-Fossard (Ligier-Toyota P3) - R.S. of Leman - 11 giri
26 - Koizumi-Andrade-Eastwood (Corvette Z06 GT3) - TF Sport - 11 giri
27 - Birch-Patterson-Boyd (McLaren 720S GT3) - United Autosports - 11 giri
28 - Martin-Bovy-Gatting (Porsche 911 GT3) - Iron Dames - 11 giri
29 - Berry-Hanafin-Schiller (Mercedes AMG GT3) - Iron Lynx - 12 giri
30 - Mateu-Bastard-Hasse Clot (Aston Martin Vantage GT3) - R.S. of Leman - 12 giri
31 - Cameron-Perel-Griffin (Ferrari 296 GT3) - Spirit of Race - 12 giri
32 - Kimura-Tuck-Serra (Ferrari 296 GT3) - Kessel - 12 giri
33 - Toledo-Wadoux-Agostini (Ferrari 296 GT3) - AF Corse - 12 giri
34 - Samani-Laursen-Rigon (Ferrari 296 GT3) - AF Corse - 12 giri
35 - Wainwright-Pera-Fleming (Ferrari 296 GT3) - GR Racing - 12 giri
36 - Gilbert-Rueda-Molina (Ferrari 296 GT3) - Kessel - 13 giri
37 - Noble-Hart-Bruni (Ferrari 296 GT3) - JMW - 13 giri
38 - H. Felbermayr-Cressoni-H. F. Felbermayr (Porsche 911 GT3) - Proton - 13 giri

Giro più veloce: Oliver Gray 1’32”591

Ritirati
Perino-Simmenauer-Ghiotto (Oreca-Gibson P2) - Inter Europol
Bölükbasi-Habsburg-Albuquerque (Oreca-Gibson P2) - Nielsen
Maldonado-Saucy-Hanley (Oreca-Gibson P2) - United Autosports
Pedersen-Nissany-De Gerus (Oreca-Gibson P2) - Duqueine
Kaiser-Fluxa-Pourchaire (Oreca-Gibson P2) - Algarve Pro
Cetilar