19 Set 2010 [0:18]
Portimao, gara di qualifica: vittoria della Nissan
Che spettacolo a Portimao! La prima delle due gare portoghesi disputata all'Autodromo do Algarve ha visto una vittoria a sorpresa per Michael Krumm e Peter Dumbreck, quest'ultimo assoluto protagonista della seconda metà di corsa dopo il cambio-pilota. Per l'equipaggio si è trattato della prima vittoria nel combattuto Mondiale GT1, portando la Nissan sul gradino più alto del podio. Giornata campale per il team Sumo Power, soprattutto per il modo con cui è giunto il successo. A pochi giri dal termine, alla prima staccata, Dumbreck ha ritardato perfettamente la frenata, sorprendendo Hennerici e guadagnando i metri necessari a mettere la sua vettura davanti alla Corvette, superata poco dopo anche da Andrea Bertolini, bravo a regalare al team Vitaphone un ottimo secondo posto.
Proprio dal team Vitaphone è arrivata una prestazione in chiaroscuro. Michael Bartels è stato autore di una partenza non eccellente, perdendo alcune posizioni in partenza e facendosi infilare poco dopo anche da Tomas Enge, ma prima del pit-stop è stato bravo a recuperare terreno, lasciando la sua Maserati al compagno di squadra. Il pilota emiliano ha sfoderato una gara spettacolare, tentando di ottenere fino all'ultimo giro la vittoria con sorpassi e staccate al limite. Non è riuscito nell'intento, ma è comunque stato in grado di ottenere un argento di grande valore in ottica campionato, il cui titolo è sempre più vicino.
La seconda MC12, mai vicina alla top-five anche a causa di una piccola toccata di Nicky Pastorelli, è caduta in disgrazia per un banale errore di Enrique Bernoldi, andato a bussare al posteriore dell'Aston Martin di Piccione/Hirschi alla prima curva. La manovra è costata carissima poiché, a 21 minuti dalla fine, dall'ottava posizione che manteneva è precipitato fino alla 15esima, recuperando appena due piazze nelle fasi finali. Quarti, con la famigerata medaglia di legno al collo, chiudono Tomas Enge e Darren Turner al volante dell'Aston Martin del team Young Driver, mentre Thomas Mutsch e soprattutto Richard Westbrook sono stati senza dubbio l'equipaggio più battagliero in pista. Partiti dalla penultima posizione (21esimi, in undicesima fila), i due piloti della Matech hanno scalato quasi tutta la classifica, portando la Ford GT numero 5 al quinto posto.
Claudio Pilia
Sabato 18 settembre 2010, gara di qualificazione
1 - Krumm-Dumbreck (Nissan GT-R) - Sumo Power - 1.01'00"808 34 giri
2 - Bertolini-Bartels (Maserati MC12) - Vitaphone - 2"474
3 - Hennerici-Margaritis (Corvette Z06) - Phoenix - 9"222
4 - Enge-Turner (Aston Martin DBR9) - AMR Young - 26"210
5 - Westbrook-Mutsch (Ford GT) - Matech - 29"079
6 - Heger-A.Muller (Maserati MC12) - Triple H - 39"464
7 - Maassen-Jousse (Corvette Z06) - DKR - 39"581.
8 - Pastorelli-Schwager (Lambo Murcielago) - All Inkl - 39"982
9 - Hughes-Campbell Walter (Nissan GT-R) - Sumo Power - 40"108
10 - Makowiecki-Clairay (Aston Martin DBR9) - Hexis - 40"428
11 - Ara-Nilsson (Nissan GT-R) - SRT - 40"680
12 - Kox-Haase (Lambo Murcielago) - Reiter - 41"549
13 - Bernoldi-Ramos (Maserati MC12) - Vitaphone - 43"950
14 - Menten-Kechele (Lambo Murcielago) - Reiter - 44"500.
15 - Lamy-Mucke (Aston Martin DBR9) - AMR Young - 47"150
16 - Piccione-Hirshi (Aston Martin DBR9) - Hexis - 58"365
17 - Cazenave-Kuismanen (Corvette Z06) - Mad Croc - 1'51"030
18 - Mayr-Melnhof-Pier Guidi (Maserati MC12) - Triple H - 1 giro
19 - Palttala-Kuppens (Ford GT) - Marc VDS - 1 giro
20 - Prost-Jani (Ford GT) - Matech - 9 giri
21 - Martin-Leinders (Ford GT) - Marc VDS - 12 giri.
22 - Wendlinger-Moser (Nissan GT-R) - SRT - 16 giri
23 - Basseng-Bouchut (Lambo Murcielago) - All Inkl - 21 giri