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1 Mag 2017 [8:02]

Richmond, gara: Logano si impone

Marco Cortesi

Sfida finale interna al team Penske a Richmond: sullo short track della Virginia, Joey Logano ha avuto la meglio sul Brad Keselowski nelle battute conclusive, liberandosi in maniera più spedita delle vetture rimaste fuori dai box all’ultima sosta ed involandosi verso il successo. Fermata la carica del compagno di scuderia, che sembrava averne di più ma si è dovuto accontentare del secondo posto. Decisiva anche la tattica. Restati fuori in occasione della penultima caution, i portacolori del Capitano sono rientrati all’ultimo momento possibile durante la neutralizzazione conclusiva. Logano in particolare ha effettuato una “finta” perfetta traendo in inganno Kyle Busch. Colto di sorpresa, il pilota Toyota ha deciso all’ultimo di rientrare a sua volta, seguendo Logano ma calpestando la linea di delimitazione della pit-lane. Così è uscito di fatto dai giochi con una penalità.

In una gara che ha portato relativamente pochi contatti rispetto al solito, con solo tre ritiri, a farsi notare è stata una toccata tra Jimmie Johnson e Dale Earnhardt Jr, con il californiano che ha senza accorgersene incrociato la traiettoria del rivale. Il risultato è stata una forte sportellata che ha condizionato gli ultimi 50 giri di entrambi, e scatenato l’ira della “Junior Nation” in pista e sui social. Contatti hanno messo fuori anche Erik Jones (subito a muro per una foratura) e Ryan Blaney, colpito nel finale da Kurt Busch.

Alla fine, terzo si è issato Denny Hamlin, mentre Ricky Stenhouse e Kevin Harvick hanno completato una top-5 che ha incluso ben quattro Ford Fusion. Quinta posizione per la prima Chevy, quella di Jamie McMurray e del team Ganassi: il suo compagno di colori Kyle Larson, habitué della top-5 e vincitore del primo traguardo intermedio, ha terminato quattordicesimo ma è sempre leader della graduatoria assoluta.

Domenica 30 aprile 2017, gara

1 - Joey Logano (Ford) – Penske - 400 giri
2 - Brad Keselowski (Ford) – Penske - 400
3 - Denny Hamlin (Toyota) – Gibbs - 400
4 - Ricky Stenhouse Jr. (Ford) – Roush - 400
5 - Kevin Harvick (Ford) – Stewart/Haas - 400
6 - Jamie McMurray (Chevy) – Ganassi - 400
7 - Ryan Newman (Chevy) – Childress - 400
8 - Kurt Busch (Ford) – Stewart/Haas - 400
9 - Aric Almirola (Ford) – Petty - 400
10 - Martin Truex Jr. (Toyota) - Furniture Row - 400
11 - Jimmie Johnson (Chevy) – Hendrick - 400
12 - Daniel Suarez (Toyota) – Gibbs - 400
13 - Trevor Bayne (Ford) – Roush - 400
14 - Kyle Larson (Chevy) – Ganassi - 400
15 - Clint Bowyer (Ford) – Stewart/Haas - 400
16 - Kyle Busch (Toyota) – Gibbs - 400
17 - Chris Buescher (Chevy) – JTG - 400
18 - Danica Patrick (Ford) – Stewart/Haas - 400
19 - David Ragan (Ford) - Front Row - 400
20 - Austin Dillon (Chevy) – Childress - 400
21 - Landon Cassill (Ford) - Front Row - 400
22 - Kasey Kahne (Chevy) – Hendrick - 400
23 - Matt Kenseth (Toyota) – Gibb - 400
24 - Chase Elliott (Chevy) – Hendrick - 400
25 - Paul Menard (Chevy) – Childress - 400
26 - Ty Dillon (Chevy) – Childress - 400
27 - Cole Whitt (Ford) - Front Row - 400
28 - Matt DiBenedetto (Ford) – GoFas - 400
29 - Michael McDowell (Chevy) – Leavine - 399
30 - Dale Earnhardt Jr. (Chevy) – Hendrick - 398
31 - Gray Gaulding (Toyota) – BK - 398
32 - Corey LaJoie (Toyota) - BK Racing - 396
33 - Reed Sorenson (Chevrolet) – Premium - 395
34 - Timmy Hill (Chevy) – Premium - 393
35 - Jeffrey Earnhardt (Chevy) – CircleSport - 392
36 - Ryan Blaney (Ford) – Wood - 378
37 - AJ Allmendinger (Chevy) – JTG - 333
38 - Erik Jones (Toyota) - Furniture Row - 4

Il campionato
1. Larson 398; 2. Truex 358; 3. Elliott 346; 4. Logano 333; 5. Keselowski 327.