formula 1

Lambiase, ingegnere di pista Red Bull,
passerà alla Aston Martin con Newey?

Massimo Costa - XPB ImagesLa stampa inglese nei giorni scorsi ha riportato che Giampiero Lambiase, storico ingegnere di pist...

Leggi »
formula 1

Il record della Gran Bretagna
21 titoli piloti iridati vinti

Massimo CostaNessuno come la Gran Bretagna, o Regno Unito, fate voi. Di cosa stiamo parlando? Dei campionati del mondo conq...

Leggi »
GT World Challenge

Verstappen Racing passa a Mercedes
Doppio impegno in Endurance e Sprint

Michele Montesano Non c’è voluto molto per decidere. A seguito del test svolto sul circuito di Estoril, il team Verstappen ...

Leggi »
GT World Challenge

Poker di impegni per Frassineti
In Europa e in Italia con Tresor

Tresor Competition ha annunciato l’ingaggio di Andrea Frassineti per la stagione 2026. Il pilota italiano, sarà impegnato in...

Leggi »
formula 1

Prosegue il caso motori, come potrebbe
evolvere la situazione e gli scenari futuri

Michele Montesano Tutt’altro che in ferie. La Formula 1 anche sotto Natale continua a regalare spettacolo. Ma questa volta ...

Leggi »
formula 1

Grande entusiasmo per il
biopic su Gilles Villeneuve

Alfredo Filippone La notizia è di quelle ghiotte per i tantissimi contagiati dalla ‘febbre Villeneuve’ nel mondo: il biopi...

Leggi »
3 Ott 2010 [0:12]

Road Atlanta - Stoccata delle Peugeot

Rinaldo Capello e l'Audi, che conducevano dopo sei ore la Petit Le Mans di Road Atlanta, hanno dovuto cedere la leadership ai rivali francesi. Una corsa tiratissima, e che ha visto le tre vetture di testa separate da meno di 5 secondi al termine del giro 255, aveva proposto come protagonisti proprio Kristensen e Capello. La vettura tedesca, preso il comando con una veloce sosta, ha mantenuto il controllo lungo la parte centrale della corsa nonostante gli attacchi delle due Peugeot (attacco, nel caso di Sarrazin, quasi sfociato in un contatto). Da notare che, poco dopo il 262° giro, è arrivata la stoccata decisiva ad opera di Montagny, causa un problema con il sottocasco del pilota italiano ed una conseguente sosta troppo anticipata. In vettura è salito Allan McNish.

In quarta piazza assoluta si è issata la Honda di casa Highcroft, solitaria in LMP2 grazie ai guai al cambio della Lola Dyson e al motore della Porsche RS del team Cytosport. Dietro alla vettura di Field-Field-Devlin, è rientrata sul tracciato la seconda Audi.

Bagarre stellare in GT2, con una top-6 raccolta in pochissimi secondi e che vede la Corvette di Olivier Beretta davanti alla BMW di Milner. Recupera Gianmaria Bruni, penalizzato ad inizio corsa per un contatto con una Ford. In LMPC, conduce l'unica vettura ancora marciante nella top-10, quella del Level5 e di Burt Frisselle. Un gran botto ha coinvolto l'esemplare gemello, causando una lunga bandiera gialla.

La classifica dopo 6 ore

1  - Capello/Kristensen/McNish (Audi R15) – Audi - 256 giri 
2  - Lamy/Montagny/Sarrazin (Peugeot 908 HDI FAP) - Peugeot - 2.570 
3  - Gene/Wurz/Davidson (Peugeot 908 HDI FAP) - Peugeot - 3.311 
4  - Brabham/Pagenaud/Franchitti (HPD ARX-01c Honda) - Highcroft - 6 giri 
5  - Field/Field/Devlin (Lola B06/10 AER) - Intersport - 6 giri 
6  - Fassler/Lotterer/Treluyer (Audi R15) – Audi - 14 giri 
7  - Graf/Luhr/Maassen (Porsche RS Spyder) - CytoSport - 15 giri 
8  - Drayson/Cocker/Pirro (Lola B09/60 Judd) - Drayson - 17 giri 
9  - Tucker/Werner/Frisselle (Oreca FLM09) - Level 5 - 20 giri 
10  - Nicolet/Da Rocha/Lafargue (Pescarolo P01 Judd) - Oak Racing - 21 giri