Rally

Rally Arabia Saudita – 3° giorno finale
Fourmaux resiste in testa tra le forature

Michele Montesano Così come accaduto nel pomeriggio di ieri, anche nella tappa odierna gli pneumatici hanno giocato un ruol...

Leggi »
formula 1

Momento di ilarità nel turno libero
Dal muretto box Red Bull vedono Bottas...

Massimo CostaMomento di ilarità, e anche di sbigottimento, durante la sessione libera del GP di Losail. A un certo punto, l&...

Leggi »
formula 1

Losail - Libere
Piastri, segnali di risveglio

Massimo Costa - XPB ImagesPenultimo appuntamento iridato per la F1 e c'è il format Sprint a Losail, Qatar. Quindi, un un...

Leggi »
Rally

Rally Arabia Saudita – 3° giorno mattino
Fourmaux 1°, Evans fora e scivola 10°

Michele Montesano La mattinata del venerdì del Rally dell’Arabia Saudita potrà rivelarsi uno snodo cruciale per l’esito fin...

Leggi »
World Endurance

I piloti Peugeot: Cassidy
e Pourchaire le novità, Quinn la riserva

Michele Montesano - DPPI Images Nessun colpo di scena nel box Peugeot in vista della prossima stagione del FIA WEC. Di fatt...

Leggi »
Rally

Rally Arabia Saudita – 2° giorno finale
Fourmaux 1°, Ogier allunga su Evans

Michele Montesano I veri protagonisti del Rally dell’Arabia Saudita si sono rivelati gli pneumatici. Le gomme Hankook hanno ...

Leggi »
9 Dic 2016 [10:30]

Rugolo, Mapelli e Cairoli Gold
Nella classificazione piloti FIA 2017

Marco Cortesi

E’ stata pubblicata dalla FIA la tradizionale classificazione piloti per la stagione 2017, dopo un annuncio preliminare che aveva fatto discutere. La classificazione può avere infatti un peso fondamentale nella composizione degli equipaggi per la stagione e perfino mettere a rischio interi programmi. E’ il caso di quello del team G-Drive. Il russo Roman Rusinov, patron del progetto anglo-russo, una volta considerato un gentleman, è infatti stato passato ufficialmente a Gold: ciò vuol dire che per correre in LMP2 dovrà essere obbligatoriamente affiancato da un Silver o un Bronze. Rusinov ha già minacciato il ritiro dal mondiale.

Tre piloti italiani hanno ricevuto upgrade, si tratta di Michele Rugolo, Marco Mapelli e Matteo Cairoli, tutti diventati Gold così come i britannici Ben Hanley e Phil Keen, mentre altri piloti, pur se professionisti, si sono visti riconoscere lo status di Silver diventando così pedine preziosissime del mercato: ad esempio Adrian Zaugg, ufficiale Lamborghini, Matthew Brabham, ventiduenne nipote di Sir Jack Brabham e Sean Rayhall, professionista in IMSA e Indy Lights. Downgrade automatico per Max Angelelli, che è in procinto di compiere 50 anni.

Nonostante l’età, la vittoria nell’Italiano GT a Imola ha portato Alex Zanardi a tornare Gold, cosa che suona ai limiti dell’incredibile sottolineando la straordinarietà dell’impresa, mentre Gold è tornato anche Andrea Belicchi. Da Gold a Platinum è invece diventato Antonio Giovinazzi, anche se, ai fini delle limitazioni sulla composizione degli equipaggi nell’endurance, i due titoli si equivalgono.

La lista completa delle classificazioni FIA può essere scaricata a questo link
gdlracingTatuus