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1 Apr 2017 [9:00]

Rustavi, libere 1
Ficza apre le danze

Da Rustavi - Dario Sala

È iniziato oggi sul circuito di Rustavi in Georgia il primo atto ufficiale della TCR 2017. Un evento in qualche modo storico visto che è la primissima volta che un campionato di caratura internazionale corre in questa Repubblica appartenuta a suo tempo al blocco sovietico e notoriamente esterna alla mappa del motorsport globale. Ma c’è una prima volta per tutto e quindi Georgia sia. Nel freddo quasi polare del circuito di Rustavi, poco fuori la capitale Tbilisi, è stato Ferenc Ficza a portare il suo nome in cima alla lista dei tempi. Una replica di quanto avvenuto nei test di ieri e confermato oggi.

L’ungherese, che guiderà la Seat Léon della Zele nelle prime due tappe del campionato prima di passare alla Kia, è sembrato realmente a suo agio su questa pista interessante dal punto di vista tecnico. Viste le pochissime prove invernali, buona parte dello schieramento ha lavorato più sulla ricerca dell’assetto che sulla prestazione. In ogni caso il cronometro ha decretato che il secondo posto è stato appannaggio dell’idolo locale Davit Kajaia, ovvero il pilota per cui oggi la TCR è in Georgia. Davit ha portato la sua Giulietta ad un passo dalla vetta proprio davanti ad Attila Tassi che segue con la Honda della M1RA. Quarto posto per Jean-Karl Vernay con la Golf Leopard e quinto per Hugo Valente sulla Léon della Craft-Bamboo.

Il francese ha preceduto Pepe Oriola, Roberto Colciago e Gianni Morbidelli con entrambi i nostri portacolori impegnati nella ricerca dell’assetto ideale. Nono Mat’o Homola e decimo Stefano Comini che sta proseguendo la sua conoscenza con l’Audi RS3 che il BOP ha fatto diventare la vettura più pesante in assoluto. Stefano però, non si è scoraggiato e, dopo un inverno tribolato è pronto a ricominciare tutto da capo per la terza volta. Per questo ha chiamato la sua RS3 “Trinity” e per sperare ovviamente nel terzo titolo consecutivo.

Sabato 1 aprile 2017, libere 1

1 – Ferenc Ficza (Seat Léon) – Zele – 1’41”850
2 – Davit Kajaia (Alfa Romeo Giulietta) – GE-Force – 1’42”087
3 – Attila Tassi (Honda Civic) – M1RA – 1’42”114
4 – Jean-Karl Vernay (Volkswagen Golf) – Leopard – 1’42”334
5 – Hugo Valente (Seat Léon) – Craft-Bamboo – 1’42”602
6 – Pepe Oriola (Seat Léon) – Craft-Bamboo – 1’42”609
7 – Roberto Colciago (Honda Civic) – M1RA – 1’42”678
8 – Gianni Morbidelli (Volkswagen Golf) – West Coast – 1’42”727
9 – Mat’o Homola (Opel Astra) – DG – 1’42”734
10 – Stefano Comini (Audi RS3) – Comtoyou – 1’42”781
11 – Dusan Borkovic (Alfa Romeo Giulietta) – GE-Force – 1’42”850
12 – James Nash (Seat Léon) – Craft-Bamboo – 1’43”233
13 – Giacomo Altoé (Volkswagen Golf) – West Coast – 1’43”260
14 – Pierre-Yves Corthals (Opel Astra) – DG – 1’43”251
15 – Duncan Ende (Seat Léon) – Icarus – 1’45”489
16 – Shota Abkhazava (Alfa Romeo Giulietta) – GE-Force – 1’50”972