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4 Giu 2016 [16:19]

Salisburgo - Qualifica
Con la pioggia, pole di Proczyk

Dario Sala

C’è voluto un violento temporale per stravolgere quella che doveva essere una tranquilla sessione di qualifica con valori ben definiti. Invece, la pioggia, caduta nell’ultima parte della Q1 e in maniera “monsonica” nella Q2 ha ribaltato tutti i valori. E così in pole position si è piazzata una Honda della West Coast, ma non quella che tutti si aspettavano di Gianni Morbidelli, bensì quella del debuttante austriaco Harald Proczyk che ha avuto la “prontezza” di portare a termine il suo giro proprio mentre le condizioni iniziavano a peggiorare in maniera definitiva. Non male per il leader della TCR Germany che ora può guardare con fiducia alla gara di domani che vorrebbe asciutta.

Secondo tempo e prima fila per Jean-Karl Vernay cui la pioggia ha davvero fatto un favore immenso. Sull’asciutto la sua Golf pagava anche 10 km/h di velocità rispetto ai migliori per via di una aerodinamica non efficace. Il bagnato ha annullato tutto e Jean-Karl ha portato a termine un giro impeccabile che lo ha proiettato davanti modificandogli profondamente le prospettive per domani. Per tutti gli altri nessun errore particolare, solo la sfortuna di effettuare il giro mentre la pista si stava allagando. In ogni caso i contendenti al titolo sono lì con Pepe Oriola terzo e Gianni Morbidelli quarto. Se domani tutto tornerà alla normalità le loro chances di vittoria saranno altissime.

Molto bene anche Jordi Oriola che ha terminato quinto davanti a Dusan Borkovic autore anch’egli di una buona qualifica dopo i problemi del mattino. Con la settima piazza ottenuta proprio all’ultimo minuto, Sergey Afanasiev ha sopravanzato la Giulietta di Petr Fulin che ha portato a casa la miglior posizione stagionale. Un bel risultato per Romeo Ferraris dopo il tanto lavoro fatto per migliorare la macchina. I progressi sono evidenti ed è stato un peccato che Michela Cerruti non abbia potuto prendere parte alle qualifiche per la sostituzione del motore al termine delle prove libere 2.

Nono posto per Mikhail Grachev e decimo per Attila Tassi che partirà in pole position in gara due. E come se non bastasse, altri colpi di scena sono stati distribuiti durante la sessione. Due contendenti al titolo come Stefano Comini e James Nash non hanno potuto prendere parte alle qualifiche per problemi tecnici. Sulla vettura del campione in carica è stato sostituito il cambio e quando la vettura è venuta pronta, la pioggia ha impedito allo svizzero di effettuare giri competitivi. James Nash è stato invece fermato dalla trasmissione in corsia box. Prove finite subito anche per Davit Kajaia finito nella sabbia al suo primo giro lanciato. Ha ripreso dopo essere stato trainato e per lui è arrivata la bandiera nera.

Lo schieramento di partenza di gara 1

1. fila
Harald Procczyk (Honda Civic) – West Coast – 1’38”767 Q2
Jean-Karl Vernay (Volkswagen Golf) – Leopard – 1’39”079 Q2
2. fila
Pepe Oriola (Seat Léon) – Craft Bamboo – 1’39”359 Q2
Gianni Morbidelli (Honda Civic) – West Coast – 1’39”964 Q2
3. fila
Jordi Oriola (Honda Civic) – Target – 1’40”064 Q2
Dusan Borkovic (Seat Léon) – B3 – 1’40”214 Q2
4. fila
Sergey Afanasiev (Seat Léon) – Craft Bamboo – 1’40”230 Q2
Petr Fulin (Alfa Romeo Giulietta) – Mulsanne – 1’40”487 Q2
5. fila
Mikhail Grachev (Honda Civic) – West Coast – 1’40”639 Q2
Attila Tassi (Seat Léon) – B3 – 1’40”788 Q2
6. fila
Mat’o Homola (Seat Léon) – B3 – 1’41”846 Q2
Florian Janits (Volkwagen Golf) – Engstler – 1’44”241 Q2
7.fila
Stefano Comini (Volkwagen Golf) – Leopard – 1’40”284 Q1
James Nash (Seat Léon) – Craft Bamboo – s.t.
8.fila
Michela Cerruti (Alfa Romeo Giulietta) – Mulsanne – s.t.
Davit Kajaia (Volkswagen Golf) – Engstler – s.t.