formula 1

La storia di Lando Norris
Dal mondiale kart a campione F1

Massimo Costa - XPB ImagesEra il mese di ottobre del 2015. Mi trovavo a Silverstone, in mezzo a un freddo intenso nonostante...

Leggi »
World Endurance

Svelato l’elenco della stagione 2026
35 vetture: 17 Hypercar e 18 LMGT3

Michele Montesano - DPPI Images Il conto alla rovescia della stagione 2026 del FIA WEC ha preso ufficialmente il via con l’...

Leggi »
FIA Formula 2

Minì firma per MP Motorsport
Trident prosegue con Van Hoepen

Massimo CostaCome da tradizione, alla vigilia dei test Formula 2 di Yas Marina, arrivano a valanga gli annunci degli avvenut...

Leggi »
formula 1

Cade dopo 4 anni il trono di Max
Norris campione, ma quanti rischi

Massimo Costa - XPB ImagesGli è bastato un terzo posto per laurearsi campione del mondo. Ma che paura per Lando Norris. Quel...

Leggi »
formula 1

Yas Marina - La cronaca
Norris terzo è campione del mondo

Norris, terzo al traguardo, è il campione del mondo F1 2025 totalizzando 423 punti. Verstappen ha vinto la gara ed è secondo...

Leggi »
Formula E

San Paolo – Gara
Dennis torna al successo

Michele Montesano Un digiuno lungo due stagioni. Dopo aver conquistato il titolo in Formula E, Jake Dennis era riuscito a sa...

Leggi »
4 Giu 2016 [13:04]

Salisburgo - libere 2
Morbidelli si conferma

Dario Sala

Prima ha fatto sfogare tutti gli altri, poi sul finire della sessione ha piazzato la sua zampata. Anche nella seconda sessione di prove libere, Gianni Morbidelli ha posizionato la sua Honda in cima alla lista dei tempi grazie al crono di 1’26”637 segnando così il nuovo record per vetture TCR su questa pista. Il pesarese ha lavorato molto sugli assetti, poi, complice anche una scia delle Seat della B3 ha staccato tutti ponendosi come il favorito numero uno per la pole.

“Abbiamo lavorato molto bene – ha spiegato alla fine Gianni – non sono ancora sicuro che questo sia l’assetto finale per la qualifica, ma per ora va bene così. La macchina sembra andare bene. Non credo che in qualifica lavoreremo con le scie all’interno del team. E’ una cosa delicata che richiede moltissima precisione”. Un aspetto quest’ultimo che sembra invece piacere alla Craft - Bamboo che ha condotto molte tornate utilizzando questo sistema. Il risultato è quello di aver portato Sergey Afanasiev al secondo posto staccato di un solo decimo da Gianni.

Terza piazza per un sempre più convincente Jordi Oriola anch’egli staccato di pochissimo che ha chiuso davanti a Dusan Borkovic rimasto a lungo al comando del turno. In una sessione che ha visto undici piloti in un secondo, Pepe Oriola ha fatto segnare il quinto tempo mentre Mikhail Grachev ha chiuso sesto davanti a Mat’o Homola, James Nash, Attila Tassi e Harald Proczyk.
Ancora indietro le Golf di Stefano Comini e Jean-Karl Vernay così come le Giulietta che sono state attanagliate da qualche problema. Petr Fulin ha accusato un problema allo splitter che toccava terra mentre Michela Cerruti è stata rallentata da problemi all’acceleratore.


Sabato 4 giugno 2016, libere 2

1 – Gianni Morbidelli (Honda Civic) – West Coast – 1’26”637 – 14 giri
2 – Sergey Afanasiev (Seat Léon) – Craft Bamboo – 1’26”744 – 10
3 – Jordi Oriola (Honda Civic) – Target – 1’26”817 – 11
4 – Dusan Borkovic (Seat Léon) – B3 – 1’27”024 – 7
5 – Pepe Oriola (Seat Léon) – Craft Bamboo – 1’27”025 – 12
6 – Mikhail Crachev (Honda Civic) – West Coast – 1’27”031 – 16
7 – Mat’o Homola (Seat Léon) – B3 – 1’27”033 – 8
8 – James Nash (Seat Léon) – Craft Bamboo – 1’27”112 – 14
9 – Attila Tassi (Seat Léon) – B3 – 1’27”180 - 16
10 – Harald Proczyk (Honda Civic) – West Coast – 1’27”489 – 5
11 – Jean-Karl Vernay (Volkswagen Golf) – Leopard – 1’27”627 – 14
12 – Davit Kajaia (Volkswagen Golf) – Engstler – 1’27”808 - 16
13 – Florian Janits (Volkswagen Golf) – Engstler – 1’28”211 – 15
14 – Stefano Comini (Volkswagen Golf) – Leopard – 1’28”298
15 – Petr Fulin (Alfa Romeo Giulietta) – Mulsanne - 1’28”711 – 6
16 – Michela Cerruti (Alfa Romeo Giulietta) – Mulsanne – 1032”371 - 6