Massimo Costa - XPB ImagesLando Norris ha vinto la gara sprint di San Paolo davanti a un brillante
Andrea Kimi Antonelli, ma non è stato facile. La pioggia caduta nella notte brasiliana, ha lasciato il tracciato umido fuori traiettoria e soprattutto i cordoli pericolosamente viscidi, ma questo non ha impedito ai piloti di utilizzare le gomme slick.
Norris ha gestito molto bene i primi giri, con le gomme medie mentre Antonelli aveva le soft, poi è arrivata la bandiera rossa per il triplo incidente occorso alla curva 3. E' accaduto che
Oscar Piastri, in quel momento terzo alle spalle del bolognese e davanti a George Russell, ha perso la sua McLaren sul cordolo interno finendo contro le barriere dalla parte opposta.
Subito dopo, e nello stesso punto, anche
Nico Hulkenberg ha commesso il medesimo errore imitato da Franco Colapinto. Per pura fortuna le vetture non sono entrate in collisione. Il tedesco è riuscito a tornare ai box, non Piastri e Colapinto, la cui Alpine è andata semi distrutta. Non un buon modo per ringraziare l'estensione del contratto con il team per il 2026.
Trascorsi una ventina di minuti per permettere ai commissari di pista di togliere le tre monoposto e ripristinare le barriere, la gara è ripresa con le vetture in fila dietro la safety-car. Norris ha preferito montare le gomme soft, le due Mercedes si sono presentate con le medie.

Norris ha subito spinto forte mettendo 1"5 su Antonelli, ma nel finale, le soft della Pirelli hanno iniziato a degradarsi permettendo ad Antonelli di avvicinarsi fino a 4-5 decimi. L'italiano ha messo pressione al leader del mondiale, ma non è mai riuscito a prendergli la scia per tentare il sorpasso.
Poco male, la gara del 18enne emiliano è stata decisamente positiva, unica sbavatura non aver sfruttato nella partenza iniziale e nel corso del primo giro, per un piccolo errore alla curva 1, le soft per tentare l'affondo su Norris nel rettifilo dalla parte opposta dei box.
Con questo successo,
Norris porta a 9 i punti di vantaggio su Piastri. Per l'australiano, ancora uno zero nelle gare sprint dopo quello di Austin, quando alla prima curva dopo la partenza aveva coinvolto in un incidente Hulkenberg e Norris. mentre al primo giro del GP di Baku era andato subito contro le barriere. E' un Piastri che sembra non uscire dalla crisi che lo sta attanagliando da settembre.
Antonelli a Miami, quando aveva segnato la pole nella qualifica sprint, non aveva messo a frutto quel risultato concludendo la corsa nelle retrovie. Questa volta tutto è cambiato, Antonelli ha mostrato maturità e velocità portando punti importanti al team Mercedes che è ora secondo nel mondiale costruttori grazie anche al terzo posto di
George Russell. L'inglese, al via ha tentato di passare il compagno Antonelli e anche Piastri, ma gli è andata male. Si è così accodato e alla fine, grazie all'uscita di Piastri, ha concluso terzo.
Anonima la prova di
Max Verstappen, quarto con la Red Bull-Honda che ha evidenziato i problemi emersi nella qualifica sprint. Staccate le due Ferrari. Charles Leclerc è risultato quinto a 16" dalla vetta. A lungo dietro alla Aston Martin-Mercedes di Fernando Alonso, Leclerc lo ha superato a un paio di giri dalla bandiera a scacchi. Lewis Hamilton ha effettuato una gran partenza superando subito Hulkenberg, Isack Hadjar e Lance Stroll, e da 11esimo ha terminato settimo.
L'ultimo punto disponibile lo ha recuperato un grintoso
Pierre Gasly con l'Alpine-Renault. Stroll ha visto la bandiera finale al nono posto insidiato da Hadjar. Peccato per il francese della Racing Bulls, nono in partenza, subito urtato da Gabriel Bortoleto nel tratto che portava alla prima curva, causandogli un momento di sconcerto che gli ha fatto perdere posizioni.
Nel primo giro, contatto tra
Liam Lawson e Oliver Bearman. L'inglese della Haas ha pericolosamente portato sull'erba, nel rettifilo opposto ai box, il neozelandese della Racing Bulls il quale nella curva seguente ha tentato il sorpasso, Bearman non gli ha lasciato spazio, si sono urtati ed è andato in testacoda. Dai box sono partiti Yuki Tsunoda e Carlos Sainz.

All'ultimo giro. bruttissimo
incidente a Bortoleto. Alle spalle di Hadjar, ha tentato il sorpasso alla prima curva, ma uscendo dalla scia della Racing Bulls, è finito su un tratto di asfalto bagnato mentre iniziava la frenata. La sua Sauber è partita via come un proiettile impazzito colpendo con violenza il muretto box, attraversando la pista, sfiorando la Williams di Alexander Albon che li precedeva (bravo nel vedere dallo specchietto quel che stava accadendo e frenando) per poi finire brutalmente contro le barriere. Sauber distrutta, per fortuna Bortoleto non si è fatto nulla.
Sabato 8 novembre 2025, gara sprint1 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 24 giri
2 - Andrea Kimi Antonelli (Mercedes) - 0"845
3 - George Russell (Mercedes) - 2"318
4 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 4"423
5 - Charles Leclerc (Ferrari) - 16"483
6 - Fernando Alonso (Aston Martin-Mercedes) - 18"306
7 - Lewis Hamilton (Ferrari) - 18"603
8 - Pierre Gasly (Alpine-Renault) - 19"366
9 - Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) - 23"933
10 - Isack Hadjar (Racing Bulls-Honda) - 29"548
11 - Esteban Ocon (Alpine-Renault) - 31"000
12 - Oliver Bearman (Haas-Ferrari) - 31"334
13 - Liam Lawson (Racing Bulls-Honda) - 38"090
14 - Yuki Tsunoda (Red Bull-Honda) - 38"462
15 - Carlos Sainz (Williams-Mercedes) - 38"951
16 - Nico Hulkenberg (Sauber-Ferrari) - 42"349
Ritirati Alexander Albon
Gabriel Bortoleto
Oscar Piastri
Franco Colapinto
Il campionato piloti
1.Norris 365; 2.Piastri 356; 3.Verstappen 326; 4.Russell 264; 5.Leclerc 214; 6.Hamilton 148; 7.Antonelli 104; 8.Albon 73; 9.Hulkenberg 41; 10.Alonso 40; 11.Hadjar 39; 12.Sainz 38; 13.Bearman, Stroll 32; 15.Lawson, Ocon 30; 17.Tsunoda 28; 18.Gasly 21; 19.Bortoleto 19.
Il campionato costruttori
1.McLaren-Mercedes 721; 2.Mercedes 368; 3.Ferrari 362; 4.Red Bull-Honda 351; 5.Williams-Mercedes 111; 6.Racing Bulls-Honda, Aston Martin-Mercedes 72; 8.Haas-Ferrari 62; 9.Sauber-Ferrari 60; 10.Alpine-Renault 21.