28 Nov 2010 [21:14]
San Paolo, gara: Bernoldi e Negrao profeti in patria
È stata tutta per Enrique Bernoldi e Xandi Negrao la torcida di Interlagos. La coppia brasiliana ha trionfato e portato la seconda Maserati MC12 sul gradino più alto del podio del velocissimo circuito di San Paolo, in una gara che li ha visti lottare nell’ultimo quarto d’ora con gli agguerriti Tomas Enge e Darren Turner, partiti in pole position in virtù dell’ottavo posto ottenuto in nella Qualyfing Race.
Sotto un sole davvero caldo, ad infiammare i già torridi tifosi che hanno animato le tribune (gremite) dell’autodromo Carlos Pace, i piloti hanno dato spettacolo per tutti e i 60 minuti, dallo spegnimento dei semafori alla bandiera a scacchi, con la bagarre per l’undicesima posizione come leit-motiv per quasi metà della corsa. Una lotta a quattro ricca di sportellate e sorpassi, che si è conclusa a vantaggio di Christopher Haase, con un Thomas Mutsch andato in testacoda al tornantino, proprio mentre Negrao tagliava il traguardo.
L’altra Maserati MC12 del team Vitaphone ha chiuso al nono posto, con Andrea Bertolini e Michael Bartels che hanno raccolto due punti importanti senza prendere eccessivi rischi. Per Matteo Bobbi, dopo lo sfortunatissimo epilogo di ieri (rottura sospensione all'ultimo giro), non è andata meglio in gara 2 ma non è nemmeno andata peggio, chiudendo quindicesimo dopo essere partito ventiduesimo.
Per quanto riguarda la situazione in campionato, si sono infranti tra i grattacieli di San Paolo le speranze di Mutsch di lottare per il titolo finale. Il gap creatosi con la vetta della classifica ha messo fine alle intenzioni bellicose dell’alfiere Ford, alla luce del rimanente doppio appuntamento di Potrero de Los Funes rimasto da correre. Capolinea, insomma, ma non ancora per Tomas Enge e Darren Turner, per i quali la matematica non ha chiuso ancora la porta. Grazie alla vittoria di ieri e al secondo posto raccolto questa sera, i due andranno a San Luis con un distacco di 28 lunghezze...
Claudio Pilia
Nella foto, la Maserati vincitrice
Domenica 28 novembre 2010, gara
1 - Bernoldi-Negrao (Maserati MC12) - Vitaphone - 1.01'23"296 in 38 giri
2 - Enge-Turner (Aston Martin DBR9) - AMR Young - 2"348
3 - Hennerici-Margaritis (Corvette Z06) - Phoenix - 5"874
4 - Piccione-Hirshi (Aston Martin DBR9) - Hexis - 6"077
5 - Martin-Leinders (Ford GT) - Marc VDS - 9"060
6 - Krumm-Dumbreck (Nissan GT-R) - Sumo Power - 10"574
7 - Pastorelli-Schwager (Lambo Murcielago) - All Inkl - 11"367.
8 - Armindo-Jani (Ford GT) - Matech - 22"358
9 - Bertolini-Bartels (Maserati MC12) - Vitaphone - 22"925
10 - Muller-Heger (Maserati MC12) - Triple H - 23"225
11 - Mucke-Nygaard (Aston Martin DBR9) - AMR Young - 31"682
12 - Kox-Haase (Lambo Murcielago) - Reiter - 43"720
13 - Makowiecki-Clairay (Aston Martin DBR9) - Hexis - 45"738
14 - Westbrook-Mutsch (Ford GT) - Matech - 52"474.
15 - Palttala-Bobbi (Ford GT) - Marc VDS - 54"724
16 - Ara-Nilsson (Nissan GT-R) - SRT - 1'11"191
17 - Serra-Longo (Maserati MC12) - Triple H - 1'18"694
18 - Wendlinger-Moser (Nissan GT-R) - SRT - 1'34"780
19 - Huisman-Kuismanen (Corvette Z06) - Mad Croc - 1 giro
20 - Dahruj-Jimenez (Corvette Z06) - MadCroc - 7 giri
Giro più veloce: Heger 1'34"168
Ritirati
23° giro - Hughes-Campbell Walter (Nissan GT-R)
6° giro - Zonta-Kechele (Lambo Murcielago).
Il campionato
1. Bertolini e Bartels 132 punti; 2. Enge e Turner 104; 3.Hennerici 96; 4.Mutsch 95; 5. Kechele 83; 6. Margaritis 81; 7. Zonta 75; 8. Makowiecki 72; 9. Dumbreck e Krumm 71; 10. Grosjean 62.