15 Mar 2014 [21:47]
Sebring, 6a ora: Dalziel nel crash festival (VIDEO)
A metà della 12 Ore di Sebring a condurre è Ryan Dalziel al volante della HPD del team Starworks divisa con Scott Sharp e David Brabham. Incollato al suo estrattore c'è Christian Fittipaldi, dopo un inizio di gara in cui era stato proprio lo scozzese ad inseguire la Coyote-Corvette di casa ActionExpress. Al terzo posto c'è al momento la Morgan di Brundle-Pla-Yacaman. A dare il ritmo alla gara non è stata però la battaglia per la vetta quanto una serie di caution, addirittura otto, causate anche da incidenti piuttosto violenti. Di conseguenza, tutto il gruppo di testa è ancora vicinissimo, con 9 auto a pieni giri. Addirittura, il migliore dello schieramento LMPC, il solito Colin Braun, rischia di rientrare a sua volta a pieni giri. In GTLM, al comando c'è Andy Priaulx con la prima delle BMW ufficiali del team Rahal anche se con un danno all'anteriore da riparare. In GT Daytona guida una Porsche, quella del team Snow. Al terzo posto la Ferrari della Scuderia Corsa con Balzan-Casè-Westphal-Marcelli.
La prima neutralizzazione è stata dovuta ad una perdita di benzina che ha mandato a fuoco la Viper GT Daytona del team Riley con Ben Keating al volante, costringendo i commissari ad un superlavoro. Poi, è da riportare un botto di cui è stato negativo protagonista Matteo Malucelli, con la Ferrari Risi (sopra). Il pilota forlivese, finito contro le barriere, è rientrato in pista con il gruppo che sopraggiungeva, seminando il panico e colpendo la Porsche GTD di Christina Nielsen e del team NGT, coinvolgendo anche altre vetture.
In seguito è arrivata una violenta uscita nelle barriere dell'ultima curva di David Ostella, ex pilota Indy Lights, che ha distrutto la sua Oreca LMPC spedendo fuori anche l'omologa auto di Frankie Montecalvo. Uno sconsiderato rientro in pista, poco prima della metà corsa, ha nuovamente costretto la safety-car ad uscire in pista. Protagonista, il gentleman Gaston Kearby, colpito in pieno da Alex Tagliani dopo aver attraversato la pista in un punto cieco. Il canadese ha riportato un taglio ad una mano. In quest'ultimo contatto è finita fuori pista anche la Dallara-Corvette di Max Angelelli e dei fratelli Taylor, che restano comunque a pieni giri anche se con una strategia complicata.