20 Feb 2005 [0:25]
Si riparte da Daytona e sono subito scintille
Un'altra stagione di Nascar è alle porte con la sua Daytona 500, i sorpassi (quanti sorpassi...), le sfide e le novità. Innanzi tutto il parco macchine; una nuova vettura, la Dodge Charger, profilatissima e cattiva: la scoperta dei vantaggi che la cura maniacale dell'areodinamica può avere a 300 Km/h su un ovale. Le altre squadre non sono state da meno, con auto sempre più "lavorate", dai risultati estetici discutibili, ma che rappresentano notevoli passi avanti rispetto alle vetture di qualche anno orsono. La stagione 2005, per quanto riguarda i piloti, sarà la conferma dell'andamento visto negli anni scorsi, con i "grandi vecchi" piano piano soppiantati da ragazzi velocissimi, ma soprattutto impeccabili dal punto di vista fisico. Da tenere d'occhio Martin Truex Jr, protetto di Dale Earnhardt, che benissimo aveva fatto lo scorso anno correndo a gettone; poi i soliti Jimmie Johnson, Casey Kahne, Brian Vickers, e l'erede di Terry Labonte, Kyle Busch, "rookie" sulla vettura Kellogg's numero 5. Ci sono anche cose che si spera vengano lasciate nel 2004: oltre a gravi tragedie come quella del team Hendrick (5 morti in un incidente aereo), le incomprensibili scazzottate ai box (ad esempio l'aggressione di Spencer a Kurt Busch), e decisioni semplicemente assurde delle direzioni gara, come le penalizzazioni in punti per linguaggio scurrile. Tornando alla Daytona 500, nel Budweiser Shootout (70 giri con qualifiche decisive per la pole position), è stato Johnson a spuntarla, seguito da Ryan Newman e Jeff Gordon, con Dale Jarrett su Ford che si aggiudica la pole per domenica. Nei due eventi-qualifica da 50 giri, i "Duelli", vittorie per Michael Waltrip e Tony Stewart; in particolare evidenza Johnson, Skinner, McMurray, Riggs; un po' in affanno il campione in carica Kurt Busch, conosciuto però per la sua abilità sulla distanza. A sorpresa fuori dai giochi Robby Gordon, insieme a tanti nomi noti come Shepherd, Geoff Bodine, e ai figli d'arte Eric McClure e Kerry Earnhardt. Nelle gare di contorno, successo di Bobby Hamilton nella Craftsman Truck Series, che ha preceduto alla moviola (letteralmente) Jimmy Spencer e Todd Bodine. La gara Busch Series (la F.2 Nascar) verrà disputata in serata con "front row Joe" Nemecheck in pole position.
Nella foto, Stewart (33) e Earnhardt (81) in lotta.
Marco Cortesi