13 Set 2009 [18:50]
Silverstone, gara: 'prima' Oreca con Lapierre-Panis
Dopo due anni di tentativi arriva nella 1000KM di Silverstone la prima vittoria del team Oreca. A portare al successo l'unica vettura schierata dal team francese rimasta in pista dopo i tagli di budget, Olivier Panis e Nicolas Lapierre hanno condotto una gara su livelli altissimi anche grazie al vantaggio dei doppi stint sulle gomme, beffando nel finale la Lola-Aston Martin di Belicchi, Prost e Fassler. Determinante nei minuti finali è stata la decisione dei commissari di costringere il team svizzero al rientro a causa di un danno alle bandelle del cofano anteriore, decisione che era stata presa anche nei confronti della Oreca 01 vincitrice. Sul gradino più basso del podio, Jan Charouz, Tomas Enge e Stefan Mucke hanno festeggiato la conquista del titolo per l'Aston Martin. Impensieriti da un colossale recupero di Jean-Cristophe Boullion, riuscito in un'ora a prendere la vetta della corsa dopo aver preso lo start dal fondo, gli uomini guidati da David Richards hanno tirato un sospiro di sollievo poco dopo le 2 ore, quando un guasto al cambio ha fermato definitivamente la Pescarolo numero 16. In quarta piazza hanno chiuso Harold Primat e Darren Turner, rallentati da una foratura e da una tattica non perfetta nel finale, mentre Christijan Albers e Christian Bakkerud hanno recuperato dalle retrovie terminando quinti davanti alla vettura gemella di Karthikeyan-Meyrick-Zwolsman. Tormentato ritorno per Nigel Mansell, portato da un guasto tecnico nei box dopo pochi giri. La Ginetta LNT è stata poi ulteriormente rallentata da un contatto di Lawrence Tomlinson con la Ferrari del team Modena, al momento condotta da... Leo Mansell.
La LMP2 è stata teatro di un'incredibile vittoria del team Lola-Judd di Kane, Leuenberger e Pompidou. Incredibile perché, sfruttando l'assenza del team Racing Box, i tre hanno regalato al team Speedy un insperato posto alla prossima 24 Ore di Le Mans. E incredibile perché, pochi metri dopo il traguardo, i vincitori sono venuti duramente a contatto con la Oreca del team Signature. Con il ritiro di Pla e Amaral, già campioni e fermati da un guasto alla pompa della benzina, al secondo posto hanno concluso Tommy Erdos e Mike Newton, finalmente in grado di chiudere una corsa senza patire guai di motore sulla Lola-Mazda RML. Da rimarcare l'ottimo ritorno della Embassy-Zytek, arrivata ad occupare la seconda posizione con Firth-Manning-Hughes ma fermata dall'alternatore. Mentre la GT1 ha regalato il successo alla rientrante Aston Martin del team Gigawave di Sharp e Kox, la classe GT2 ha regalato un confronto indiretto di vibrante intensità. La Porsche di Lieb, Lietz e Felbermayr Jr, arrivata allo start con nove punti di vantaggio, è stata tormentata da problemi di motore e, quando la Ferrari 430 di Bruni e Bell ha conquistato la vetta grazie ad un contatto ricevuto da Pilet, le cose erano sembrate mettersi male. Grazie ai problemi degli avversari, alla caparbietà del team e al sacrificio della vettura gemella, gli uomini del team tedesco si sono goduti un successo che riporta Stoccarda in vetta alla classifica squadre dopo la deludente prova alla 24 Ore. La Ferrari invece ha vinto il titolo costruttori.
Marco Cortesi
Nella foto, l'Oreca 01 di Lapierre-Panis (Foto MorAle)
L'ordine di arrivo, domenica 13 settembre 2009
1 - Panis/Lapierre (Oreca 01 - AIM) - Oreca - 195 giri
2 - Belicchi/Fassler/Prost (Lola Aston Martin) - Speedy - 51.760
3 - Charouz/Enge/Mucke (Lola Aston Martin) - Aston Martin - 1:01.730
4 - Primat/Turner (Lola Aston Martin) - Aston Martin - 1:03.340
5 - Albers/Bakkerud (Audi R10 TDI) - Kolles - 1 giro
6 - Karthikeyan/Meyrick/Zwolsman (Audi R10 TDI) - Kolles - 2 giri
7 - Ragues/Mailleux (Oreca Judd) - Signature - 2 giri
8 - Kane/Leuenberger/Pompidou (Lola Judd) - Speedy - 5 giri
9 - Watts-Leventis (Ginetta Zytek) - Strakka - 6 giri
10 - Erdos/Newton (Lola Mazda) - Mallock - 9 giri
11 - Nicolet/Hein (Pescarolo Mazda) - OAK Racing - 11 giri
12 - Buncombe/Hall/Ramos (Lola Aston Martin) - Aston Martin - 13 giri
13 - Boullion/Tinseau (Pescarolo - Judd) - Pescarolo Sport - 14 giri
14 - Manning/Firth/Hughes (Embassy WF01-Zytek) - WFR - 16 giri
15 - Ojjeh/Gosselin/Peter (Zytek) - GAC - 16 giri
16 - Bruneau/Greaves/Sini (Radical AER) - Radical - 16 giri
17 - Cavailhes/Da Rocha/Ibanez (Courage AER) - Ibanez - 20 giri
18 - Schell/Thirion/Metz (Courage AER) - Pegasus - 20 giri
19 - Sharp/Kox (Aston Martin DBR9) - Gigawave - 20 giri
20 - Salini/Salini/Gommendy (WR Zytek) - WR - 21 giri
21 - Berville/Dumez/Groppi (Saleen S7R) - Larbre - 21 giri
22 - Clairay/Jousse/Goueslard (Corvette C6.R) - Alphand - 22 giri
23 - Bell/Bruni (Ferrari F430 GT) - JMW - 23 giri
24 - Coronel/Janis (Spyker C8) - Spyker - 25 giri
25 - Pilet/Narac (Porsche 997) - Matmut - 25 giri
26 - Garcia/Mansell/Melo (Ferrari F430 GT) - Modena - 25 giri
27 - Kaffer/Montanari (Ferrari F430 GT) - Farnbacher - 25 giri
28 - Tomlinson/Mansell/Mansell (Ginetta-Zytek) - LNT - 27 giri
29 - Rosa/Montermini/Cadei (Ferrari F430 GT) - Farnbacher - 27 giri
30 - Lieb/Lietz/Felbermayr Sr (Porsche 997) - Felbermayr - 30 giri
31 - Ried/Felbermayr Jr/Martins (Porsche 997) - Felbermayr - 30 giri
32 - Palttala/Daniels/Rich (Porsche 997) - JWA - 31 giri
33 - Griffin/Bamford (Ferrari F430 GT) - AF - 31 giri
34 - Tenchini/Basso/Plati (Ferrari F430 GT) - Easyrace - 33 giri
35 - Hartshorne/Kutemann/Daoudi (Ferrari F430 GT) - JMB - 35 giri
36 - Lahaye/Ajlani (Pescarolo Mazda) - OAK Racing - 57 giri
37 - Jorda/Cortes/Nieto (Lucchini Judd) - Hache - 60 giri
38 - Ehret/Farnbacher/Beltoise (Ferrari F430 GT) - Farnbacher - 64 giri
39 - Cocker/Drayson (Aston Martin Vanta) - Drayson - 73 giri
40 - Amaral/Pla (Ginetta Zytek) - ASM - 163 giri