5 Set 2025 [19:23]
Spa - Gara 2
Rivera reagisce, Colnaghi allunga
Davide Attanasio
Ci voleva proprio. Tre gare troppo brutte per essere vere, tre gare che però sono esistite. Non c'era bisogno di darsi dei pizzicotti sul viso per rendersi conto che Ernesto Rivera, primo fino a cinque corse or sono, era scivolato in un burrone senza neanche capire il perché. Ma come spesso accade ai bravi piloti, basta una scintilla per farli accendere. A Spa, stavolta sotto un sole prossimo a naufragare sotto la linea dell'orizzonte, il messicano del team Campos ha dato sfoggio delle sue doti certamente non banali vincendo la seconda e ultima gara del fine settimana dell'Eurocup-3 sul circuito di Spa-Francorchamps.
E bene. Rivera, tra gli altri, ha inizialmente beneficiato dello stallo del poleman Emerson Fittipaldi per guadagnare una posizione gratis. Davanti a tutti, però, c'era Mattia Colnaghi. È bastato un piccolo, quasi impercettibile contatto, tra Ernesto e Mattia alla Source per compromettere il primo giro dell'italiano, la quale macchina - che ha emesso un piccolo sbuffo dopo la suddetta toccatina - aveva perso almeno in quel frangente la velocità necessaria per difendersi in fondo al rettilineo del Kemmel. E così, Colnaghi è stato sverniciato da quattro macchine. Poi sarebbe riuscito a limitare i danni, uscendo terzo dopo il primo giro.
Chi nel primo giro ci è però rimasto è stato Valerio Rinicella, coinvolto in un incidente alla chicane di Les Combes. In una sola giornata, il pilota del team MP Motorsport ha fatto ciò che era riuscito a evitare nelle precedenti 12 partecipazioni: finire fuori dai punti, e in questo caso ritirarsi.
La safety-car, entrata per rimuovere la Tatuus del romano, è tornata ai box a 18 minuti e un giro dalla bandiera a scacchi. Da quel momento ha avuto inizio un favoloso batti e ribatti tra Rivera e il vincitore di gara 1 Jesse Carrasquedo. I primi due tentativi hanno visto Jesse superare Ernesto fuori pista alla staccata di Les Combes. Carrasquedo, correttamente, ha dovuto cedere la posizione, prima di riuscire nella manovra al terzo attacco, sempre in fondo al Kemmel.
Rivera, però, non è stato a guardare, e all'ottavo giro ha restituito il sorpasso. Infine, il junior Red Bull è stato bravo nel gestire un ultimo giro da brivido dopo che la corsa era stata per una seconda volta neutralizzata con la safety-car, originata da un incidente tra Maciej Gładysz, Alexander Abkhazava e Kacper Sztuka, con i polacchi fuori dai giochi in un battito di ciglia.
Il team Campos ha così completato una memorabile doppietta di successi. I sigilli stagionali sono ora sei, gli stessi degli acerrimi rivali di MP Motosport. C'è comunque da sorridere per la squadra olandese, seconda con Colnaghi dopo che quest'ultimo era riuscito a beffare Carrasquedo. A livello personale, poi, il prossimo pilota, sempre di MP, ma nella F3 2026, ha allungato con decisione in vetta alla classifica piloti. Il vantaggio su Rinicella si attesta ora a +48 punti, quasi due gare di margine a due soli round dal termine.
Straordinaria la prova di Enzo Tarnvanichkul, risalito dal fondo del gruppo fino ai piedi del podio grazie a un paio di sorpassi, il primo su Oscar Wurz, il secondo sul finale nei confronti di James Egozi, all'esterno della velocissima curva Blanchimont. A seguito della mossa su Egozi, però, il thailandese ha tagliato l'ultima chicane. È vero che era già davanti, ma non sarebbe una sorpresa qualora venisse penalizzato.
Aggiornamento penalità: una posizione di penalità per Tarnanichkul per la situazione descritta nell'ultimo capoverso. Tre secondi, invece, per Garrett Berry, reo di aver causato una collisione con Wurz. Colpevole del ritiro di Rinicella, Sztuka verrà arretrato di cinque posizioni sullo schieramento di gara 1, stessa sanzione al connazionale Gładysz per un sorpasso irregolare.
Venerdì 5 settembre 2025, gara 2
1 - Ernesto Rivera - Campos - 12 giri in 32'49"111
2 - Mattia Colnaghi - MP Motorsport - 1"174
3 - Jesse Carrasquedo - Campos - 2"044
4 - James Egozi - Palou - 3"976
5 - Enzo Tarnvanichkul - Campos - *
6 - Alexander Abkhazava - MP Motorsport - 4"522
7 - Jules Caranta - Campos - 4"687
8 - Oscar Wurz - Drivex - 5"326
9 - Francisco Macedo - Campos - 5"596
10 - Emerson Fittipaldi - MP Motorsport - 5"958
11 - Kai Daryanani - MP Motorsport - 6"537
12 - Christopher El Feghali - Drivex - 7"288
13 - Andrés Cárdenas - MP Motorsport - 7"590
14 - Lenny Ried - Palou - 7"682
15 - Garrett Berry - Saintéloc - 7"764 **
16 - Jorge Garciarce - Drivex - 8"612
17 - Lorenzo Castillo - Saintéloc - 11"542
18 - Wiktor Dobrzański - Drivex - 11"842
19 - Alceu Feldmann - Palou - 12"162
20 - Emil Hellberg - Allay - 13"397
21 - Linus Hellberg - Allay - 15"010
22 - Filippo Fiorentino - Drivex - 47"566
* 1 posizione di penalità
** 3" di penalità
*** 5 posizioni da scontare sulla griglia della prossima gara
Ritirati
Maciej Gładysz ***
Kacper Sztuka ***
Luciano Morano
Isaac Barashi
Zack Scoular
Valerio Rinicella
Il campionato
1.Colnaghi 213 punti; 2.Rinicella 165; 3.Rivera 161; 4.Sztuka 141; 5.Carrasquedo 129; 6.Egozi 93; 7.Gładysz, Caranta 81; 9.Tarnvanichkul 70; 10.Cárdenas 59; 11.Berry 38; 12.Abkhazava 37; 13.Fittipaldi 29; 14.Macedo 25; 15.Belov 18; 16.Stevenheydens 10; 17.Wurz 6; 18.Daryanani 5; 19.Cota 2; 20.Barashi 1.