formula 1

Shanghai - Qualifica
Dominio Red Bull, Verstappen in pole

Segue commentoSabato 20 aprile 2024, qualifica1 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 1'33"660 - Q32 - Sergio Perez (R...

Leggi »
formula 1

Alonso, inutile penalità
per il contatto con Sainz

Avevamo scritto nel precedente articolo riferito alla gara Sprint, che i commissari sportivi non erano intervenuti per dirime...

Leggi »
World Endurance

Peugeot debutta con la nuova 9X8 LMH
Jansonne: “La pista ci darà il verdetto”

Da Imola - Michele Montesano Peugeot è legata a un doppio filo con l’Italia nel FIA WEC. Se a Monza, quasi due anni fa, la C...

Leggi »
formula 1

Shanghai - Gara Sprint
Verstappen di rimonta, poi Hamilton
Bagarre tra Sainz e Leclerc

E alla fine vince sempre lui. Max Verstappen, da quarto a primo nella prima gara Sprint del 2024. Pista asciutta ed ecco che ...

Leggi »
Rally

Rally di Croazia – 1° giorno
Neuville-Evans chiudono a pari merito

Michele Montesano Il Rally di Croazia non ha deluso le aspettative. Gli asfalti veloci, tecnici e insidiosi hanno regalato un...

Leggi »
World Endurance

Intervista a Claudio Berro:
“Le prime tre gare ci serviranno
per prepararci in vista di Le Mans”

Da Imola - Michele Montesano La sfida di Isotta Fraschini nel Mondiale Endurance prosegue senza sosta. La Casa italiana, su...

Leggi »
4 Mag [22:05]

Spa, gara: neve, pioggia e grandine
Alonso-Buemi-Nakajima al top

Marco Cortesi

Quando si dice che una gara è stata condizionata dal maltempo, spesso si parla di pioggia. Ma la 6 ore di Spa 2019, vinta dalla Toyota di Fernando Alonso, Sebastien Buemi e Kazuki Nakajima, ne ha veramente viste di cotte e di crude. Neve, pioggia e perfino grandine, che ha costretto a chiudere in anticipo le ostilità con una bandiera rossa. A decidere l'esito anche un problema a un sensore che ha portato sotto di diversi giri l'altra Toyota TS050, quella di Mike Conway, Kamui Kobayashi and Jose Maria Lopez, alla fine sesta. Il trio guidato dall'asturiano, che era in macchina nelle fasi finali, ha ora un vantaggio sufficiente ad affrontare Le Mans con relativa tranquillità in termini di classifica iridata (31 punti su 39 disponibili).



Staccata di un giro ha terminato la Rebellion R13 di Thomas Laurent, Gustavo Menezes e Nathanael Berthon, mentre il terzo posto è andato alla prima delle BR1 AER del team SMP Racing, quella di Vitaly Petrov, Mikhail Aleshin e Stoffel Vandoorne, arrivato per sostituire Jenson Button. Quarto e quinto posto rispettivamente per la BR1 di Sarrazin-Orudzhev-Sirotkin e la Rebellion di Jani-Lotterer-Senna.

Prima vittoria nel WEC per il team DragonSpeed con Anthony Davidson, Pastor Maldonado e Roberto Gonzalez. Il venezuelano è stato ottimo protagonista nel finale, prendendo il comando e tenendo dietro l'altra Oreca del team G-Drive con Jean-Eric Vergne. Al terzo posto l'equipaggio Signatech composto da Nicolas Lapierre, Pierre Thiriet e Andre Negrao, leader della classifica.

Successo dell'Aston Martin in GTE-Pro, con l'ultimo scroscio di maltempo che ha aiutato Alex Lynnb e Maxime Martin a contenere la rimonta di James Calado e della Ferrari divisa con Davide Rigon, dopo che il francese aveva preso il comando. Al terzo e quarto posto le due Porsche. Gianmaria Bruni e Richard Lietz hanno chiuso terzi al traguardo, ma hanno pagato una penalità equivalente ad un drive-through da scontare che ha promosso sul podio i compagni e leader del campionato Kevin Estre e Michael Christensen. Gara difficile per le Ford GT, con il quinto posto per Andy Priaulx e Harry Tincknell dietro anche alla BMW di Da Costa-Farfus.

In GTE-Am, successo Porsche con Christian Ried, Matt Campbell e Riccardo Pera, chiamato all'ultimo alla corte del team Proton con ottimi risultati.

Sabato 4 maggio 2019, gara

1 - Buemi/Nakajima/Alonso (Toyota TS050 - Hybrid) - Toyota - 133 giri
2 - Berthon/Laurent/Menezes (Rebellion R13 - Gibson) - Rebellion - 1 giro
3 - Aleshin/Petrov/Vandoorne (BR1 - AER) - SMP Racing - 1 giro
4 - Sarrazin/Orudzhev/Sirotkin (BR1 - AER) - SMP Racing - 2 giri
5 - Jani/Lotterer/Senna (Rebellion R13 - Gibson) - Rebellion - 3 giri
6 - Conway/Kobayashi/Lopez (Toyota TS050 - Hybrid) - Toyota - 4 giri
7 - Gonzalez/Maldonado/Davidson (Oreca 07 - Gibson) - DragonSpeed - 4 giri
8 - Rusinov/Van Uitert/Vergne (Aurus 01 - Gibson) - G-Drive - 4 giri
9 - Lapierre/Negrão/Thiriet (Alpine A470 - Gibson) - Signatech - 4 giri
10 - Tung/Aubry/Richelmi (Oreca 07 - Gibson) - DC Racing - 4 giri
11 - Perrodo/Vaxiviere/Nato (Oreca 07 - Gibson) - TDS Racing - 5 giri
12 - Van Eerd/Van Der Garde/De Vries (Dallara P217 - Gibson) - RTN - 6 giri
13 - Heinemeier-Hansson/King/Stevens (Oreca 07 - Gibson) - DC Racing - 6 giri
14 - Creed/Ricci/Boulle (Ligier JSP217 - Gibson) - Larbre - 7 giri
15 - Lynn/Martin (Aston Martin Vantage AMR) - AMR - 9 giri
16 - Pier Guidi/Calado (Ferrari 488 GTE EVO) - AF Corse - 9 giri
17 - Christensen/Estre (Porsche 911 RSR) - Porsche - 9 giri
18 - Farfus/Da Costa/Costa (BMW M8 GTE) - MTEK - 9 giri
19 - Priaulx/Tincknell (Ford GT) - Ganassi - 9 giri
20 - Rigon/Bird (Ferrari 488 GTE EVO) - AF Corse - 9 giri
21 - Sørensen/Thiim (Aston Martin Vantage AMR) - AMR - 9 giri
22 - Lietz/Bruni (Porsche 911 RSR) - Porsche - 9 giri
23 - Tomczyk/Catsburg (BMW M8 GTE) - MTEK - 9 giri
24 - Mücke/Pla (Ford GT) - Ganassi - 10 giri
25 - Ried/Pera/Campbell (Porsche 911 RSR) - Proton - 11 giri
26 - Yoluc/Hankey/Eastwood (Aston Martin Vantage) - TF Sport - 11 giri
27 - Perez-Companc/Cressoni/Griffin (Ferrari F488 GTE) - Clearwater - 11 giri
28 - Flohr/Castellacci/Fisichella (Ferrari F488 GTE) - AF Corse - 11 giri
29 - Bergmeister/Lindsey/Perfetti (Porsche 911 RSR) - Project1 - 11 giri
30 - Dalla Lana//Lauda (Aston Martin Vantage) - AMR - 12 giri
31 - Wainwright/Barker/Preining (Porsche 911 RSR) - Gulf Racing - 12 giri
32 - Ishikawa/Beretta/Cheever (Ferrari F488 GTE) - MR Racing - 13 giri
33 - Roda/Roda/Cairoli (Porsche 911 RSR) - Project1 - 18 giri
34 - Dillmann/Ruberti/Webb (Enso CLM P1/01 - Gibson) - ByKolles - 38 giri