15 Set [17:17]
Spielberg - Gara 3
Slater "saluta" tutti
Giulia Rango - Foto Speedy
Dopo tre giorni di maltempo, finalmente Spielberg ha regalato una gara con asfalto asciutto e sotto la luce del sole. Ancora una volta, è Freddie Slater a trionfare: il britannico ribadisce la sua leadership su Akshay Bohra (US Racing), raggiungendo le 104 lunghezze. Slater, britannico granitico dal sangue freddo, ha resistito ai numerosi attacchi da parte degli avversari, portandosi a casa una gara tutt’altro che semplice o scontata. Il merito infatti, va dato non solo a lui, ma anche a coloro che sono riusciti, forse per la prima volta in questo weekend, a metterlo sotto pressione.
Per iniziare, è toccato a Gustav Jonsson (VAR), che partiva dalla prima fila alle spalle di Slater. Dopo una partenza pulita da parte di entrambi, Jonsson ha tentato il sorpasso all’esterno sul classe 2008 del team Prema. Tra le loro vetture potrebbe esserci stato un contatto, in quanto lo svedese è poi finito sulla ghiaia, riuscendo a ripartire, ma perdendo molte posizioni. La dinamica è molto simile a quella verificatasi in gara 2 tra lo stesso Slater e Tomass Stolcermanis, per la quale il britannico ha ricevuto 5 secondi di penalità a gara conclusa (tenendosi comunque la vittoria, visto l’ampio gap sul secondo).
Poi è venuto il turno di Stolcermanis (Prema), partito terzo, che più di tutti si è avvicinato alle prestazioni del compagno di squadra sul circuito austriaco. I due sono stati impegnati in una bella lotta per alcuni giri, fino a quando il lettone, che in quel momento guidava il gruppo, è andato lungo e perciò ha terminato la gara in sesta posizione, cedendo nuovamente la leadership a Freddie Slater.
Infine, si è unito alla festa anche Hiyu Yamakoshi (VAR), scattato dalla quarta piazzola. Il nipponico classe 2006, ha agguantato la seconda posizione e da quel momento non ha mai mollato la vettura numero 27 di Slater, tenendogli il fiato sul collo fino all’ultima curva. Alla fine però, si è dovuto arrendere a quella che è stata una superiorità assoluta di Slater sul Red Bull Ring. Il giapponese uò comunque ritenersi soddisfatto: attualmente è terzo in campionato e detiene 76 punti in classifica, solo due in meno rispetto ai 78 di Bohra.
Primo podio nel campionato di Euro 4 per Rashid Al Dhaheri, autore di una buona corsa. Incredibilmente quarto Akshay Bohra (partiva undicesimo), che limita i danni di un weekend che non l’ha visto protagonista come lo era stato al Mugello, e tiene ancora aperta la lotta per il campionato. Quinto posto per Alex Powell: lo statunitense dell’academy Mercedes raggiunge quello che finora è il suo miglior risultato nel campionato.
Come già menzionato in precedenza, Stolcermanis è arrivato sesto, seguito da Edward Robinson (US Racing) che raccoglie i suoi primi punti, e lo stesso vale per Reza Seewooruthun ottavo. Ottima rimonta da parte di Dion Gowda, risalito dalla ventiduesima alla nona piazza, mentre il punto della decima posizione se l’è aggiudicato Maxim Rehm (US Racing).
Grande delusione per Davide Larini, al traguardo sesto dopo aver concluso una grande gara, ma sulla carta ultimo, per una penalità di cui non ha colpa. La direzione gara gli ha inflitto 25 secondi di penalità per aver infranto la procedura di partenza: in parole semplici, i meccanici hanno lavorato sulla sua vettura, in griglia di partenza, oltre il tempo consentito.
Domenica 15 settembre, gara 3
1 - Freddie Slater - Prema - 19 giri in 32’30”062
2 - Hiyu Yamakoshi - Van Amersfoort - 0”504
3 - Rashid Al Dhaheri - Prema - 3”975
4 - Akshay Bohra - US Racing - 8”850
5 - Alex Powell - Prema - 9”430
6 - Tomass Stolcermanis - Prema - 10”077
7 - Edward Robinson - US Racing - 10”554
8 - Reza Seewooruthun - Hitech - 11”163
9 - Dion Gowda - Prema -12”950
10 - Maxim Rehm - US Racing - 13”313
11 - Luca Viisoreanu - Real Racing - 13”949
12 - Ethan Ischer - Jenzer - 14”235
13 - Maksimilian Popov - PHM - 14”593
14 - Enea Frey - Jenzer - 15”938
15 - Deagen Fairclough - Hitech - 16”887
16 - Kabir Anurag - US Racing - 17”370
17 - Gustav Jonsson - Van Amersfoort - 17”991
18 - Luka Sammalisto - R-Ace - 19”771
19 - Andrija Kostic - Van Amersfoort - 21”598
20 - Enzo Yeh - R-Ace - 22”740
21 - Alvise Rodella - Van Amersfoort - 23”232
22 - Lin Hodenius - Van Amersfoort - 23”784
23 - Everett Stack - PHM - 24”168
24 - Thomas Bearman - Hitech - 26”139
25 - Davide Larini - PHM - 34”842 **
** 25" di penalità
Ritirati
Kai Daryanani
Kean Nakamura-Berta
Gianmarco Pradel
Jack Beeton
Il campionato
1.Slater 104; 2.Bohra 78; 3.Yamakoshi 76; 4.Jonsson 54; 5.Stolcermanis 52; 6.Nakamura-berta 45; 7.Rehm 35; 8.Al Dhaheri 32; 9.Beeton 30; 10.Pradel 22; 11.Ischer 17; 12.Powell, Gowda 16; 13.Larini 10; 14.Robinson 6; 15.Frey, Seewooruthun, Popov 4; 16.Viisoreanu 1