28 Feb 2021 [13:05]
Super Master Series ad Adria
Slater vince tutte le batterie
Gare combattute e di gran livello quelle viste finora, e un bel ventaglio di protagonisti in ogni categoria con molti pretendenti alla vittoria. Intanto a guidare le classifiche provvisorie dopo la giornata di sabato, in KZ2 c’è il finlandese Simo Puhakka (Tony Kart Racing Team/Tony Kart-Vortex), nella OK l’inglese Arvid Lindblad (KR Motorsport/KR-Iame), in OK-Junior l’inglese Freddie Slater (Ricky Flynn/Kosmic-Vortex), nella MINI lo spagnolo Christian Costoya (Parolin Motorsport/Parolin-TM Racing).
Puhakka al comando della KZ2
In KZ2 la classifica provvisoria indica leader il finlandese Simo Puhakka (Tony Kart Racing Team/Tony Kart-Vortex), autore di due vittorie, ma pronti a farsi valere sono anche lo svedese Viktor Gustavsson (Leclerc by Lennox/BireART/TM Racing), anche questi con due vittorie, e l’altro finlandese Juho Valtanen (KR Motorsport/KR-TM Racing) e il francese Adrien Renaudin (Sodikart/Sodi-TM Racing) ambedue con un successo. In evidenza anche gli italiani Danilo Albanese (KR Motorsport/KR-Iame) e Francesco Celenta (Parolin Motorsport/Parolin-TM Racing) autori anche questi di un successo e fra i più veloci.
Classifica KZ2 dopo le manches: 1. Puhakka penalità 2; 2. Gustavsson pen. 4; 3. Valtanen pen. 4; 4. Renaudin pen. 6; 5. Albanese pen. 9; 6. Celenta pen. 11; 7. Longhi pen. 15; 8. Van Walstijn pen. 16.
Lindblad il migliore della OK
Nella OK nell’ultima manche della giornata sale in cattedra l’inglese Joseph Turney (Tony Kart Racing Team/Tony Kart-Vortex), ma leader si conferma l’altro inglese Arvid Lindblad (KR Motorsport/KR-Iame) vincitore di due manche, al suo debutto nella OK dopo aver vinto in OK-Junior la WSK Super Master dello scorso anno. Fra i migliori con un successo all’attivo anche il brasiliano Rafael Camara (KR Motorsport/KR-Iame), il bulgaro Nikola Tsolov (DPK/KR-Iame) e l’italiano Edoardo Ludovico Villa (TBKart/TBKart-TM Racing).
Classifica OK dopo le manches: 1. Lindblad penalità 2; 2. Camara pen. 4; 3. Villa pen. 6; 4. Ugochukwu pen. 9; 5. Kucharczyk pen. 12; 6. Andreasson pen. 13; 7. Badoer pen. 15; 8. Bertuca pen. 16.
En-plein di Slater nella OKJ
Nella OKJ non si smentisce l’inglese Freddie Slater (Ricky Flynn/Kosmic-Vortex), nella foto, dopo essersi già rivelato a inizio weekend il più veloce in prova, è a punteggio pieno anche nelle manches, con 5 vittorie su 5 manches. Insegue il vincitore della recente WSK Champions Cup, il pilota degli Emirati Arabi Rashid Al Dhaheri (Parolin Motorsport/Parolin-TM Racing) con quattro vittorie di manches. Ma è ottima anche la perfomance del tedesco Maxim Rehm (Ricky Flynn/Kosmic-Vortex) con due vittorie di manches.
Classifica OKJ dopo le manches: 1. Slater penalità 0; 2. Al Dhaheri pen. 2; 3. Rehm pen. 7; 4. Keeble pen. 13; 5. Gowda pen. 15; 6. Nakamura pen. 15; 7. Kutskov pen. 16; 8. Egozi pen. 21.
Che lotte nella MINI!
Come sempre spettacolare la MINI, affollatissima di giovani promesse del karting internazionale impegnati in belle lotte. Fra i più vincenti nelle 17 manches disputate si sono rivelati con tre vittorie ciascuno lo spagnolo Christian Costoya (Parolin Motorsport/Parolin-TM Racing), il polacco Jan Przrowsky (AV Racing/Parolin-TM Racing), l’olandese René Lammers (Baby Race/Parolin-Iame), e con due vittorie il russo Gerasim Skulanov (CRG Racing Team/CRG-TM Racing). Impossibile fare pronostici.
Classifica MINI dopo le manches: 1. Costoya penalità 5; 2. Przyrowsky pen. 5; 3. Lammers pen. 5; 4. Skulanov pen. 6; 5. Fardin pen. 13; 6. Monza pen. 13; 7. Ivannikov pen. 14; 8. Josseron pen. 18
Foto Sportinphoto