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23 Ott [13:09]

Surfers Paradise, gare
A Mostert e Owen il titolo endurance

Silvano Taormina

Il weekend appena concluso a Surfers Paradise si è rivelato uno dei più intensi di questo 2017. Innanzitutto perchè ha sancito l'esito della Pirtek Enduro Cup, quest'anno finito nelle mani di Chaz Mostert e Steve Owen. L'equipaggio della Prodrive, il quale aveva finora raccolto un solo piazzamento a podio a Sandown, è stato ripagato dalla continuità mostrata nelle equilibratissime ed imprevedibili gare endurance. La zampata decisiva l'hanno piazzata nella bagnatissima gara di qualifica del sabato in cui si sono imposti dopo aver centrato la pole position.

Un successo che, però, non si è rivelato dei più semplici e non solo per le impervie condizioni meteo che hanno attanagliato la cittadina balneare del Queensland. Inizialmente sopravanzati da Heimgarthner, leader nel primo stint prima di soffrire un pit-stop a rilento nel quale ha ceduto il sedile a Slade, nel corso della gara hanno rischiato per un paio di volte di finire a muro. Al giro 35 Owen è stato centrato da Dumbrell, poi penalizzato con un drive-through, sopravvivendo indenne all'impatto. Successivamente Mostert ha rischiato grosso con il compagno di squadra Winterbottom, rientrato in pista in maniera spavalda dalla pit-lane tagliandogli la strada. Manovra poi punita con una sacrosanta penalità.

La piazza d'onore è finita nelle mani di Waters e Stanaway, competitivi anche sul bagnato dopo il successo di Sandown, che hanno assicurato alla Ford una nuova doppietta. Slade e Heimgarthner, nonostante la penalità subita, sono riusciti a salire sul terzo gradino del podio. In top-five anche Van Gisbergen-Campbell e Caruso-Fiore mentre Whincup e Dumbrell hanno chiuso mestamente in sesta piazza. Gara difficile per McLaughlin e Premat, dodicesimi, che hanno pagato caro un testacoda del francese nello stint iniziale. La coppia del DJR Penske si è rifatta nella prova domenica aggiudicandosi la Gold Coast 600, a parziale conosolazione della disfatta di Bathurst.

Su un asfalto finalmente asciutto, l'accoppiata franco-neozelandese si è esibita in una prodigiosa rimonta dalla quattordicesima fila in griglia. La chiave del loro successo è stata la scelta di anticipare l'ultimo pit-stop nel quale hanno soffiato la leadership a Whincup-Dumbrell, i quali avevano condotto la gara dal secondo stint. Il leader iniziale Campbell, insieme a Van Gisbergen, ha chiuso in terza posizione precedendo la terza Commodore di casa Triple-Eight affidata a Lowndes-Richards. Più indietro i vincitori del giorno prima Mostert-Owen, settimi dietro ai compagni Winterbottom-Canto e agli inconcludenti poleman Courtney-Perkins.

Fine settimana da incubo per Coulthard-D'Alberto, con il primo giunto a Surfers Paradise da leader in campionato, penalizzati di quindici secondi nella gara del sabato e incapaci di andare oltre il nono posto il giorno dopo. La vetta del campionato è ora passata nelle mani di Whincup che negli ultimi due appuntamenti di Pukekohe e Newcastle dovrà contenere il ritorno dello stesso Coulthard, di McLaughlin e anche del team-mate Van Gisbergen che si mantiene il lotta per il titolo.

Sabato 21 ottobre, gara di qualifica

1 - Mostert/Owen (Ford Falcon) - Nash - 94 giri 2.18'28''846
2 - Waters/Stanaway (Ford Falcon) - Prodrive - 2''492
3 - Slade/Heimgarthner (Holden Commodore) - BJR - 5''539
4 - Van Gisbergen/Campbell (Holden Commodore) - Triple Eight - 7''004
5 - Caruso/Fiore (Nissan Altima) - Kelly Racing - 21''271
6 - Whincup/Dumbrell (Holden Commodore) - Triple Eight - 26''887
7 - Lowndes/Richards (Holden Commodore) - Triple Eight - 28''267
8 - Winterbottom/Canto (Ford Falcon) - Prodrive - 43''366
9 - Bright/Jacobson (Ford Falcon) - Britek - 47''550
10 - R. Kelly/Wall (Nissan Altima) - Kelly Racing - 48''776
11 - Pye/Luff (Holden Commodore) - Walkinshaw - 49''146
12 - McLaughlin/Premat (Ford Falcon) - DJR Penske - 50''048
13 - Tander/Golding (Holden Commodore) - GRM - 51''322
14 - Courtney/Perkins (Holden Commodore) - Walkinshaw - 51''712
15 - Blanchard/Hazelwood (Holden Commodore) -BJR - 1'00''319
16 - De Silvestro/D. Russell (Nissan Altima) - Kelly Racing - 1'00''328
17 - Reynolds/Youlden (Holden Commodore) - Erebus - 1'00''667
18 - Moffat/Muscat (Holden Commodore) - GRM - 1'02''666
19 - Coulthard/D'Alberto (Ford Falcon) - DJR Penske - 1'02''928
20 - W. Davison/Webb (Holden Commodore) - Tekno - 1'05''564
21 - Percat/Jones (Holden Commodore) - BJR - 1'14''145
22 - Wood/Pither (Holden Commodore) - Erebus - 1'29''546
23 - Rullo/A. Davison (Holden Commodore) - Dumbrell - 2 giri

Giro più veloce: Chaz Mostert 1'21''399

Ritirati
58° giro - Holdsworth/Reindler
48° giro - A. Russell/Douglas
45° giro - T. Kelly/LeBrocq

Domenica 22 ottobre, gara

1 - McLaughlin/Premat (Ford Falcon) - DJR Penske - 102 giri 2.05'17''392
2 - Whincup/Dumbrell (Holden Commodore) - Triple Eight - 1''475
3 - Van Gisbergen/Campbell (Holden Commodore) - Triple Eight - 2''517
4 - Lowndes/Richards (Holden Commodore) - Triple Eight - 21''049
5 - Winterbottom/Canto (Ford Falcon) - Prodrive - 25''817
6 - Courtney/Perkins (Holden Commodore) - Walkinshaw - 8''438
7 - Mostert/Owen (Ford Falcon) - Nash - 31''441
8 - Holdsworth/Reindler (Holden Commodore) - Schwerkolt - 31''583
9 - Coulthard/D'Alberto (Ford Falcon) - DJR Penske - 32'001
10 - Percat/Jones (Holden Commodore) - BJR - 44''553
11 - R. Kelly/Wall (Nissan Altima) - Kelly Racing - 52''562
12 - T. Kelly/Le Brocq (Nissan Altima) - Kelly Racing - 53''511
13 - Pye/Luff (Holden Commodore) - Walkinshaw - 1'01''129
14 - W. Davison/Webb (Holden Commodore) - Tekno - 1'02''254
15 - Caruso/Fiore (Nissan Altima) - Kelly Racing -1'09''966
16 - Bright/Jacobson (Ford Falcon) - Britek - 1 giro
17 - Tander/Golding (Holden Commodore) - GRM - 1 giro
18 - Wood/Pither (Holden Commodore) - Erebus - 1 giro
19 - Moffat/Muscat (Holden Commodore) - GRM - 1 giro
20 - Blanchard/Hazelwood (Holden Commodore) -BJR - 1 giro
21 - Waters/Stanaway (Ford Falcon) - Prodrive - 2 giri

Giro più veloce: Shane Van Gisbergen 1'11''460

Ritirati
85° giro - De Silvestro/R. Russell
85° giro - Slade/Heigartner
20° giro - Rullo/A. Davison
15° giro - Reynolds/Youlden
8° giro - A. Riussell/Douglas

Il campionato
1. Whincup 2580; 2. Coulthard 2563; 3. McLaughlin 2553; 4. Mostert 1454; 5. Van Gisbergnen 2391; 6. Lowndes 1950; 7. Winterbottom 1872; 8. Waters 1858; 9. Reynolds 1857; 10. Tander 1830.

La Pirtek Enduro Cup 2017
1. Mostert, Owen 660; 2. Coulthard, D'Alberto 612; 3. Waters, Stanaway 594; 4. Van Gisbergen, Campbell 591; 5. Whincup, Dumbrell 534; 6. Lowndes, Richards 504.